Miguel Cabrera dei Tigers co-MVP della settimana nell'American League
Mantengono il primo posto della divisione i Chicago White Sox. Con 4 vinte e 3 perse i ragazzi di Ozzie Guillen restano facilmente in testa. Hanno invece record settimanali negativi sia Kansas City che Minnesota che si ritrovano a pari al secondo posto ma con più sconfitte che vittorie. Male anche la settimana degli Indians. La franchigia di Cleveland va 2-5 ed ora ha soltanto una sconfitta in meno degli ultimi della classe, i Tigers.
Le sfuriate di Jim Leyland iniziano ad avere l'effetto sperato e Detroit, che è andata 5-3 (includiamo il day game di lunedi pomeriggio vinto a Toronto), resta pur sempre ultima, ma le cose sembrano andare molto meglio. Sei partite in casa a venire potrebbero dare una mano ai Tigers a risalire la classifica di una divisione che al momento vede ben quattro squadre sotto il .500.
Classifica
Chicago………………..11-7
Kansas City…………..9-10
Minnesota……………..9-10
Cleveland……………..7-12
Detroit"……………….7-13
(aggiornate al 21 aprile)
Chicago White Sox
Visto che hanno giocato cinque delle sette partite fuori casa consideriamo positivo il fatto che i Sox siano andati 4-3.
Vediamo le tre serie: 1-1 contro Oakland, 1-1 a Baltimora, 2-1 a Tampa Bay. Due bellissime vittorie per John Danks.
Nella prima tiene a zero Oakland per 7.2 inning. Lo aiuta Carlos Quentin con una bomba da tre punti, mentre Bobby Jenks prende la sua quinta salvezza. Nel 6-0 su Tampa Bay invece lancia solo zero per 8 inning. Nella stessa gara Thome (vedi sotto) va 4-5 con 3 RBI. Bene anche Javier Vazquez con solid 6.1 IP nel 9-2 sempre contro Tampa Bay.
Si trova di fronte un 3-hitter di Sonnanstine invece Mark Buehrle che cede 12 valide e 5 punti in 7 inning faticatissimi.
In attacco vanno alla grande Jermaine Dye .344/.403/.563 e A.J. Pierzynski .339/.393/.554. Nick Swisher mantiene un ottimo .421 nell'OBP. Sembrano uscire dalla crisi Orlando Cabrera e Jim Thome, mentre resta in uno slump abbstanza profondo Paul Konerko. Note di squadra: attivato e spedito in AAA a Charlotte l'esterno centro Jerry Owens.
Kansas City Royals
Settimana difficile per i Royals. Era in programma un viaggio sulla costa occidentale e dopo l'1-1 a Seattle, e l'1-1 a Los Angeles, viene la sweep con un punteggio combinato di 26-8 ad Oakland. Nelle due vittorie ottime prestazioni dei partenti.
Il 5-1 con i Mariners firmato da Zach Greinke (9 IP, 5 H, 1 R e 4 SO) con un completo, mentre il 3-2 sugli Angels porta il nome del vincente a Gil Meche, prima W dell'anno per lui. Lo aiuta il bullpen a portare a casa la partita, con Joakim Soria che salva la sua quinta gara.
In questa partita si inizia a notare una certa fatica dell'attacco dei Royals a mandare punti a casa, nonostante le 13 valide e le tre BB. C'è da dire che Greinke aveva lanciato bene anche nella sconfitta per 6-5 contro gli A's, la partita di mezzo della serie, ma poi lo stesso bullpen aveva concesso ben tre punti causando la sconfitta.
Con 9 HR e 63 punti segnati è evidente che servono prestazioni mostruose del picthing staff. L'ERA di quest'ultimo è salita a 4.07 e non è un buon segno!
Minnesota Twins
Si sta riprendendo Justin Morneau (.269/.351/.537) con 5 HR e 16 RBI. Questa una delle cose milgiori della settimana dei Twins. Bloccati in una striscia di 5 sconfitte su sei partite, aspettano gli ultimi due giorni per tentare di raddrizzare la rotta. Minnesoat vince le ultime due della serie con gli Indians, 3-0 e 2-1. Il record dice 9-10.
Ed invece di Francisco Liriano che continua lentamente il suo rientro (0-2, 6.52 ERA) devono ringraziare altri due per le due W. Sono il veteranissmo Livan Hernandez e il migliorato Scott Baker che lancia l'unica partita decente della settimana per l'intero pitching staff dei Twins. Ma non c'è da disperarsi. I lanciatori, secondo noi, ci saranno. Detto di Morneau non molto altro. Si è un po' spento Jason Kubel, mentre la media di squadra resta a .259. Joe Mauer: .295/.343/.361 leggermente meglio della settimana passata.
Cleveland Indians
Un preoccupante 2-5 manda un pochino in crisi gli Indians. La settimana inizia con una sweep subita in casa da parte dei Boston Red Sox. Nove punti subiti negli ultimi tre inning di entrambe le partite. E' un piccolo esempio di come stanno andando le cose.
In quelle due partite ottime start per Jake Westbrook e Paul Byrd, ma poi il bullpen concede 12 valide e 8 runs in 5.2 inning per un'ERA di 12.71. Dopo una batosta subita da Detroit finalmente gli Indians vincono, 11-1, contro gli stessi Tigers: è Fausto Carmona che vince, questa volta aiutato da un bullpen finalmente efficace.
Il giorno dopo è invece merito di Cliff Lee che concedendo solo 2 H in 8 IP con ben 8 SO zittisce i Twins. La serie però volge a favore di Minnesota che vince garadue e garatre, entrambe di poco. E gira tutta la settimana degli Indians. Il problema forse è che l'attacco si è un pochino raffreddato.
Ma il bullpen a parte Craig Breslow e Masa Kobayashi si ritrova tutto oltre il 4.50 di ERA. Ed anche se Joe Borowski ha perso il posto di closer a favore di Rafael Betancourt le cose non sembrano funzionare. Grady Sizemore (.306/.407/.408) e soprattutto Ryan Garko (.333/.462/.500).
Detroit Tigers
Armando Galarraga. Visti gli infortuni alla rotazione dei Tigers ecco che appare questo rookie che sorprende tutti nelle su due prime partenze e continuano le decisioni da prendere da parte di Jim Leyland. Deve infatti rientrare Dontrelle Willis dalla lista infortunati e deve ritornare pure Curtis Granderson. Chi dovrà scendere in AAA? Nel frattempo acciacchi per Placido Polanco e Gary Sheffield.
Ma parliamo di Galarraga, nome famoso, venezuelano, ma non ci risulta che sia parente del grande Andrès, detto El Gato. Per il momento però i risultati sono strepitosi. Vittoria su Cleveland per 13-2 con 6.2 inning molto convincenti e vittoria su Toronto per 5-1 con 5.1 inning senza concedere punti.
Del rocambolesco 11-9 sui Twins che aveva riacceso le speranze abbiamo detto la settimana scorsa. Il giorno dopo è un altrettanto combattuto 6-5 che permette ai tigers di vincere a zero la miniserie da due. La striscia arriva tre prima dell'incontro con l'attacco di Cleveland, 11-1 per gli Indians e serie che finisce 1-1.
Infine 2-2 coi Blue Jays con Kenny Rogers che finalmente trova la prima vittoria dell'anno. In attacco da segnalare, nel citato 13-2, il grande slam di Edgar Renteria (3-4 con 5 RBI) e nella stessa partita il 4-6 con HR e 5 RBI di Miguel Cabrera che vince il titolo di miglior giocatore della settimana dell'AL insieme a Manny Ramirez dei Red Sox. Non è un buon segno che Justin Verlander sia 0-3 con 7.03 di ERA.
Il momento della settimana
E adesso sono in tre con 512 home run in carriera. Ma l'intenzione di Jim Thome non è certo quella di fermarsi al diciannovesimo posto con Ernie Banks ed Eddie Mathews. E' avvenuto domenica contro Edwin Jackson dei Rays di Tampa Bay che lo slugger degli Whie Sox ha raggiunto la pietra miliare. Al momento Thome sta battendo .222/.319/.524 con 5 HR e 16 RBI.
Prossime serie
Inizio settimana
Rangers at Tigers
Indians at Royals
Yankees at White Sox
Twins at A's
Weekend
Orioles at White Sox (4 partite)
Angels at Tigers
Twins at Rangers
Blue Jays at Royals
Yankees at Indians (4 partite)