NL East Report #2

Grande Scott Olsen contro i Braves…

Sorpresa nell'est. Sono i Florida Marlins e continuano a guidare la divisione.
Non è un distacco importante, ma è un segno che qualcosa sta nascendo in quella che più che una franchigia è un'araba fenice che rinasce ogni volta dalle proprie ceneri.

Titolo nel 1997 e smantellamento generale nel 1998.
Titolo nel 2003 e epurazione nel 2004. Ed ora nel 2008 quell'epurazione sta iniziando a dare frutti.

I giovani prospetti scelti ed arrivati nelle numerose trade stanno producendo. Mets e Phillies ferme al .500, Braves e Nationals dietro. Sorprende un pochino Atlanta che non sembra ancora aver trovato un ritmo decente.

Classifica

Florida……..8-5
NY Mets……..6-6
Philadelphia…7-7
Atlanta …….5-8
Washington…..4-9
(aggiornate al 15 aprile)

Florida Marlins

Ricapitolando la settimana dei Marlins non possiamo che notare l'altalena di risultati, 4 vittorie in fila segnando ben 34 punti, poi due batoste a Houston (0-5, 1-5) ed infine lo shutout dei Braves (4-0). Cominciamo da quest'ultimo con Scott Olsen che lancia 7 IP concedendo 5 H e nessuna BB, due rilievi chiudono la gara. Dopo questa partita Hanley Ramirez sta adesso battendo .373, ma sugli scudi va anche Josh Willingham con 2-3, RBI e 2 SB.

Nella precedente partenza di Olsen (7.2 IP solidi) gran partita di Mike Jacobs con 2-5, 2 HR e 4 RBI per un 10-4 sui Nationals. La sweep su Washington si completa con un combattuto 4-3, nonostante ben 13 valide dei Marlins. Bene il partente Mark Hendrickson con 7 IP 3 H concessi ed un solo punto. Kevin Gregg fa tremare i tifosi, ma chiude con la sue seconda salvezza.

Poi un'altra vittoria, 10-6 su Houston con due HR di Jeremy Hermida e 4 in totale proprio contro l'asso degli Astros Roy Oswalt. A seguire le due citate debacle. La rotazione della quale fanno parte anche Ricky Nolasco, Andrew Miller e Burke Badenhop è molto giovane, ma promettente. Valuteremo quest'anno i loro progressi.

New Yok Mets

Sempre ancorati al .500. Nonostante le 7 partite in casa sono andati solo 4-3 in setimana. Secondi nella divisione in un pari virtuale coi Phillies. Dopo la brutta notizia dell'infortunio a Pedro Martinez, ecco che anche Johan Santana non va benissimo nel debutto casalingo. A suo carico la sconfitta ad opera dei Brewers che lo affondano con ben tre fuoricampo.

In una giornata in cui il suo avversario Ben Sheets ad un certo punto fa ben 18 out consecutivi, Santana va 6.2 IP, 5 H, 4 R, 2 BB e 2 WP, pur con 7 SO. Il giorno dopo è invece Oliver Perez a non saper tenere un vantaggio di 6-2 contro Milwaukee che finiscoe per batterlo 9-7. Nella serie che si sta disputando in questo momento bene invece Mike Pelfrey (aveva già  battuto Phila 8-2 ad inizio settimana) aiuta i Mets ad uno shutout dei nationals per 6-0 ed al momento sembra il più affidabile degli starter newyorkesi.

Lo aiuta il terza base David Wright con un 3-4, 2 doppi, un HR e 5 RBI. Nella stessa partita Jose Reyes va 4-5. In attacco sono da segnalare il .381/.462/.500 di Angel Pagan ed il .311/.418/.711 di David Wright. Nota statistica: i Mets sono quarti in media battuta nella NL con .269, ma sono solo undicesimi in slugging con .388.

Philadelphia Phillies

Anche i Phillies sono al .500. Andati 3-4 in settimana con tutte partite molto tirate. Da segnalare il 7-1 sui Cubs con Cole Hamels che concede una valida in sette inning e Ryan Howard e Pedro Feliz che battono HR da due punti. Philadelphia aveva vinto anche il giorno prima battendo Carlos Zambrano con 2-4 con 3 RBI ed un HR per Pat Burrell. il giorno dopo la sconfitta nella terza partita coi Cubs viene per un errore di Chase Utley nel decimo inning che non chiude un doppio gioco decisivo.

L'ERA di squadra a 3.66 è la sesta migliore della lega ma i 15 errori difensivi pesano, peggio c'è solo Pittsburgh. Il citato Burrell sta battendo .349/.482/.791 ed Utley è a .315/.409/.630. Mentre Ryan Howard deve ancora trovare la media. E' a .180-3-6. Benissimo il bullpen con Brad Lidge con due salvezze, J.C. Romero, Rudy Seanez e Chad Durbin. Stellare Hamels con 0.82 di ERA.

Atlanta Braves

Non siamo abituati a vederli così in difficoltà . Record di 5-8, quarti nella divisione, un'ERA di squadra che non eccelle. Ma se guardiamo i risultati, soprattutto in questa settimana, mentre le vittorie sono state tutte abbastanza nette (3-0 e 10-2), le sconfitte sono state spesso di misura (1-2 e 3-4 con i Rockies ed un 4-5 con i Nationals). Quindi non manca molto a questi Braves per ritornare competitivi.

Ma ci sono notizie negative dell'ultima ora.
Il rilievo Peter Moylan che stava coprendo il ruolo di closer finisce sulla DL come è già  capitato a Rafael Soriano, il closer titolare. Ora la delicata posizione sarà  coperta da un comitato di 3-4 rilievi a seconda della situazione, fino al rientro di Soriano. In attacco tiene in piedi la squadra la mazza di Chipper Jones .415/.448/.566. Numeri ottimi anche per Yunel Escobar, mentre Matt Diaz ha ancora 0 BB e 13 SO. Il piching staff ha concesso solo 7 HR, il minimo di tutta la NL.

Washington Nationals

Settimana difficile, dopo la sweep subita dai Marlins, uno shutout ed un 2-10 con Atlanta e la striscia perdente arriva a nove sconfitte in fila. Finalmente giunge la vittoria quando Glavine si infortuna e i Braves regalano un 5-0 al primo inning. Ma Washington dve sudarsi l'unica vittoria degli ultimi 11 giorni. Infatti i Braves rimontano fino al 4-5 e sprecano una situazione a basi piene nel nono inning.

Nella stessa partita il ritorno di Wily Mo Pena dalla lista infortunati. La grande speranza dei Nationals però commette un grave errore in difesa che quasi regala la vittoria ai Braves, batte in un doppio gioco e va tre volte strikeout. La notizia del suo ritorno è comunque positiva.

Ritorno all'abitudine il giorno dopo per Washington con un altro shutout subito, questa volta dai Mets. I Nationals sono ultimi nella NL in media battuta con .231 della NL, sono ultimi in slugging con .355 (tre altre squadre hanno una on base superiore alla loro slugging!) e penultimi in on base con .306.

E per dire la verità  non è tutto negativo: Tim Redding e Matt Chico hanno lanciato bene ma non hanno avuto supporto offensivo.

Il momento della settimana

Per la seconda volta in carriera Tom Glavine non registra alcun out. Dopo ben 672 partenze e 19 anni Glavine lascia una partita con 0 IP e con un leggero infortunio. Accadde la prima volta il 16 maggio 1989 con Atlanta contro i Cubs. La seconda volta è successo domenica scorsa. Washington batte un doppio, valida su smorzata, singolo interno per l'uno a zero e base su ball e poi Glavine sente qualcosa nel polpaccio e deve uscire. Poi i Braves perderanno la partita. Glavine, da notare, non è mai stato sulla DL nell'intera carriera.

Prossime serie

Metà  settimana
Braves at Marlins
Astros at Phillies
Nationals at Mets

Weekend
Dodgers at Braves
Mets at Phillies
Nationals at Marlins

Inizio prossima settimana
Nationals at Braves
Mets at Cubs
Phillies at Rockies
Marlins at Pirates

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