Il più anziano rookie della lega è quello che ha iniziato meglio: Il 3-run Homer di Kosuke Fukudome.
Per partecipare alla selezione del Rookie of the Year, un giocatore della Major League Baseball deve avere i seguenti requisiti all'inizio della stagione: essere stato meno di 45 giorni in un active roster della lega, avere meno di 130 at-bat o meno di 50 inning lanciati.
Di seguito vedremo una lista di tutti i giocatori che rientrano in questa classificazione e che sono attualmente a roster, ma successivamente ci concentreremo anche su coloro che per ora giocano nelle Minors e che potrebbero essere chiamati prossimamente.
I nomi: Pitchers
Iniziamo con i pitcher. I bullpen sono tradizionalmente frequentati dai rookie, per natura stessa del ruolo di rilievo, che permette di poter maturare con calma durante i 162 incontri di stagione regolare. Più rari i pitcher partenti.
Baltimore: Randor Bierd RP – Jim Hoey RP – Rocky Cherry RP – Dennis Sarfate RP – Troy Patton SP
Boston: Clay Buchholz SP
New York Y.: Jonathan Albaladejo RP – Andrew Brackman RP – Ian Kennedy SP – Ross Ohlendorf SP – Humberto Sanchez SP - Joba Chamberlain RP
Cleveland: Jensen Lewis RP
Detroit: Jordan Tata SP
Kansas City: Yasuhiko Yabuta RP
Minnesota: Brian Bass RP – Nick Blackburn SP
Los Angeles A.: Darren O'Day RP – Rich Thompson RP
Oakland: Fernando Hernandez RP
Seattle: Ryan Rowland-Smith RP
Texas: Luis Mendoza RP – Josh Rupp RP
Atlanta: Manny Acosta RP – Jair Jurrjens SP
New York M.: Jason Vargas SP
Philadelphia: Tim Lahey RP – Mike Zagurski RP – Kyle Kendrick SP – Scott Mathieson SP
Florida: Harvey Garcia RP
Milwaukee: Manny Parra RP
Chicago C.: Kevin Hart RP – Carmen Pignatiello RP
Cincinnati: Johnny Cueto SP
Houston: Wesley Wright RP
Pittsburgh: Evan Meek RP
Los Angeles D.: Ramon Troncoso RP
San Diego: Carlos Guevara RP – Joe Thatcher RP
San Francisco: Eric Threets RP – Merkin Valdez RP – Brian Wilson RP
Colorado: Franklin Morales SP
I nomi: Position players
I rookie "di movimento" sono più conosciuti, perchè si dividono tra chi ha già giocato sul finire della stagione scorsa con ottimi risultati e chi si è già fatto conoscere molto bene nelle Minors e finalmente sono stati promossi più o meno stabilmente in MLB.
Baltimore: Luis Hernandez SS
Tampa Bay: Elliot Johnson 2B
Detroit: Clete Thomas CF
Minnesota: Matt Tolbert SS
Oakland: Daric Barton 1B
Atlanta: Gregor Blanco CF
Florida: Brett Carroll CF
Chicago C.: Geovany Soto C - Kosuke Fukudome RF
Cincinnati: Joey Votto 1B
Houston: J.R. Towles C
Pittsburgh: Nyjer Morgan CF
Saint Louis: Brian Barton LF
Los Angeles D.: Blake DeWitt 3B - Angel Chavez SS - Chin-Lung Hu SS - Andy LaRoche 3B
San Diego: Callix Crabbe 2B
San Francisco: Brian Bocock SS - Eugenio Valdez SS
Arizona: Alex Romero CF
I migliori prospetti
Cerchiamo di riordinare un attimo le idee, e fare dapprima una scrematura della lista già redatta, e poi aggiungere anche quei talenti che stanno giocando nelle Minors dopo aver affrontato la Spring Training con la pesante casacca della prima squadra.
Randor Bierd - RP - Baltimore: Il ragazzo ha già giocato quest'anno, sarà uno dei rilievi più utilizzati ed ha fatto una buona figura nei due inning lanciati. Date le intenzioni degli Orioles di trovare giovani per il futuro, lo vediamo come il rookie più considerato dal management.
I Tigers potrebbero pentirsi di averlo fatto lanciare nell'organizzazione stagioni fa per poi non firmarlo.
Clay Buchholz - SP - Boston: Su di lui non diciamo nulla, visto che tutti si ricordano il no-hitter dello scorso anno contro Baltimore. Non vediamo l'ora che lanci la sua prima partita quest'anno; Francona dice che potrà lanciare sui 180 inning nel 2008. Ci crediamo, e se andrà di 9 in 9 saremmo anche più ottimisti.
Joba Chamberlain - RP - New York Y.: In diciannove partite la scorsa stagione ha avuto un ERA di 0.38 e 34 K in 24 inning lanciati. Una macchina, non un pitcher normale. E' giovanissimo e ha già iniziato il 2008 con un bel K a Frank Thomas, tanto per gradire. E che manna dal cielo come set-up per degli Yankees chiamati ad una stagione difficile…
Clete Thomas - CF - Detroit: Nel lineup da mille e una notte dei Tigers, Thomas ha già trovato spazio, anche a causa dell'infortunio di Gary Sheffield. E' certo che non sarà un titolare fisso, ma sarà difficile tenerlo totalmente all'oscuro delle operazioni sul campo, specialmente se continuerà a battere attorno al .500.
Nick Blackburn - SP - Minnesota: Si è dovuto inchinare solo nel settimo inning nella prima partenza stagionale. Altro partente da tenere in forte considerazione per questo 2008. Nella rotazione orfana di Santana dei Twins troverà sicuramente anche partenze importanti, accumulando esperienza ed, eventualmente, comparandosi ai migliori giovani pitcher dell' MLB.
Manny Parra - SP - Milwaukee: I problemi di infortuni alla rotazione dei Brewers hanno favorito questo giovane power pitcher mancino. Una occasione da non lasciarsi scappare, e più di una probabilità di mettere assieme qualche W.
Joey Votto - 1B - Cincinnati: Anche se il manager Dusty Baker lo vede come rincalzo di Scott Hatteberg, Joey avrebbe numeri e talento per garantirsi un posto da titolare in moltissime compagini. Ottime performance al piatto l'anno scorso nelle 24 partite giocate, ed una serie di caratteristiche offensive inedite per un prima base fanno di lui uno dei migliori rookie di questa stagione.
Johnny Cueto - SP - Cincinnati: Doveva inziare in triplo A. Sarebbe stato meglio per Arizona, che lo ha visto lanciare 7 inning quasi perfetti, in cui il solo HR concesso è stato anche l'unica valida e l'unica ER subita. I 10 strikeout sono un record per i Reds per una prima partenza con la casacca della franchigia dell'Ohio che mancava addirittura dal 1900. Un po' di attenzione se la merita.
Geovany Soto - C - Chicago C.: Nell'orbita MLB già da tempo, e sempre nell'organizzazione della squadra di Chicago, ha quest'anno la possibilità di partire titolare. Pochissimi analisti hanno dubbi sulla sua abilità al piatto, e dopo i 109 RBI battuti l'anno scorso nelle Minors anche noi lo attendiamo ad una prestazione convincente. Intanto, ha già girato un Home Run ed ha 4 RBI in questo 2008.
Ora andiamo un attimo oltre la mera cernita dei nomi, dando attenzione anche ai rookie che non hanno passato il taglio e non hanno per ora un contratto MLB.
Evan Longoria - 3B - Tampa Bay: Già citato nella nostra preview, è il fortissimo indiziato al titolo di RoY 2008. Terza base dalle caratteristiche offensive abbaglianti, è il miglior battitore puro draftato nel 2006. C'è chi lo paragona al Ryan Braun dell'anno passato. La scarsa profondità dell'infield della Florida ce ne farà riparlare probabilmente tra un paio di mesi.
Cameron Maybin - CF - Florida: Maybin li vale Dontrelle Willis e Miguel Cabrera? Attualmente no, ma in prospettiva questa trade potrebbe diventare una mossa storica della dirigenza di Miami. Lasciare il segno quest'anno è forse difficile, ma lo stesso discorso fatto per Longoria vale anche qui: l'outfield dei Marlins potrebbe dargli spazio ed at-bat sufficienti a permettergli una grossa maturazione.
Jay Bruce - CF - Cincinnati: Ecco l'ennesimo send-down di Baker: Jay Bruce. Un ottimo Spring Training l'ha messo in luce, e se verrà chiamato in prima squadra, probabilmente il favorevolissimo ballpark dei Reds evidenzierà le sue qualità .
Clayton Kershaw - SP - Los Angeles D.: Il lanciatore di curveball ventenne ha avuto considerazione dal pitching staff di Joe Torre, anche a causa dell'attitudine a mettere out gli avversari con i suoi K. Il 2008 potrà anche non essere il suo anno, vista la qualità della rotazione angelina, ma se dovesse spuntare in MLB non lo farebbe dal nulla.
Luke Hochevar - SP - Kansas City: Il partente del farm system dei Royals dovrebbe avere poche possibilità di cominciare qualche partita al livello più alto, ma la rotazione della squadra, che vede Brett Tomko in quinta posizione, potrebbe prima o poi avere bisogno di qualche rincalzo. La dirigenza ha con lui un contratto a livello Major League, ed una prima chiamata assoluta al draft deve essere giustificata prima o poi.
Speriamo di aver dato un quadro più o meno completo della situazione dei nuovi giocatori MLB di questo 2008. Già in queste prime partite qualcuno di loro ha impressionato gli scout ed i tifosi; noi cercheremo ogni mese di trovare quelli che si meritano più titoli, magari riuscendo ad arrivare ad ottobre a pronostici sull'assegnazione del Rookie of the Year Award.