New York Yankees

Gli homers di A-Rod sono stati pagati a peso d'oro

Risulta difficile pensare ad una offseason più impegnativa e piena di decisioni da prendere di quella che i New York Yankees hanno trascorso nell'inverno appena passato. Con la rinuncia a Joe Torre hanno fatto di più che girare pagina, hanno chiuso un'epoca della loro storia; un'epoca nella quale hanno vinto le World Series al termine degli anni 90, ma da lì in poi hanno iniziato una parabola discendente parallelamente al risorgere della fenice Boston Red Sox. Al suo posto il promettente ex-manager dei Florida Marlins Joe Girardi. La vicenda successiva alla partenza di Torre appuntata sul calendario della dirigenza, è stata la firma pesantissima di Re Mida Alex Rodriguez, 10 anni di contratto per oltre 360 milioni di $ contratto lo hanno fatto diventare il giocatore più pagato nella storia dello sport professionistico. E hanno aumentato di conseguenza la fama ed il potere del suo procuratore Boras.

Dopo due scontri del genere con la carovana del proprio destino, agli Yankees ne mancava solo un terzo, concretizzatosi nella persona di Johan Santana, al quale specialmente il team manager Cashman ha rinunciato per preservare il suo parco di talenti. La visione di Santana in maglia Mets ferirà  sia i tifosi yankees che lo stesso Cashman, ma il progetto sotteso a questa scelta porta automaticamente ad una delicata fase di transizione. Che non implica affatto mancanza di risultati, ma una fase nella quale il nuovo manager Joe Girardi deve prendere possesso della panchina più rovente di tutta lega e di conseguenza deve guidare alcune delle personalità  più difficili in campo e qualche volta lo dovrà  fare anche fuori, e far fruttare appunto tale parco di giovani talenti.

E questo per quanto bravo possa essere Girardi non può avvenire in modo automatico. Automatico sarà  poi anche, analizzare a fondo i risultati dei prospetti yankees, accorciando il naturale e fisiologico periodo nel quale ogni prospetto si prepara correttamente per essere gettato nella mischia. Nel caso dei vari Hughes, Kennedy, Melky, Horne, Marquez solo per citarne alcuni, tale periodo si è accorciato, perchè agli occhi anche di alcuni analisti sono costati un certo Johan Santana.

Pitching

Risulta facile pronosticare come punto debole di questi Yankees il loro pitching. Nel 2007 a livello di statistiche di squadra nell'AL sono stati mediocri. Settimi per media Era, ottavi per valide concesse, dodicesimi per numero di k inflitti, terzi per bb, e infine dodicesimi per salvezze. Solo Baltimore e Tampa Bay hanno fatto peggio in quest'ultima voce.

Passando ai singoli sorprende ancora dopo un anno, ritrovare come ace degli Yankees Chien-Ming Wang. Non è il classico numero 1 che ti aspetti per una squadra del lignaggio degli Yankees, eppure il nostro viene da due stagioni nelle quali ha registrato un record di 38-13 e un'Era intorno a 3.50. E' la classica situazione nella quale il miglior lanciatore che la squadra si ritrova, viene parcheggiato nello spot n.1 della rotazione, facendone una buona figura, quando invece nello spot n.2 farebbe una figura ancora migliore. Nello spot di secondo rotazione evoluirà  Andy Pettitte che nel 2007 ha solidificato le sue stats dello spot precedente migliorandone alcune come l'Era(4.20-4.05) ed il numero di homers subiti(27-16). Ha visto, tendenza generale della squadra, la diminuzione del valore k/9 (7.4-5.9).

Terzo della rotazione Phil Hughes, dovrà  accelerare il suo processo di crescita. Il tassametro recita 21 anni. E' probabilmente tra i motivi per cui Santana non è approdato a NY sponda Yankees, e nella nuova stagione vedrà  decuplicarsi gli occhi appuntati su di lui. Dovesse incontrare qualche difficoltà , sarebbe nell'ordine naturale delle cose, se non fosse per la maglia che indossa che per il solo fatto d'indossarla aumenta la pressione. Non ritengo significative le sue statistiche 2007 per il momento. Il vero esame per lui comincia adesso con la stagione 2008. Personalmente penso che saranno ingenerose tante critiche che pioveranno su di lui, ma fanno parte del gioco. Giocasse in un'altra squadra avrebbe potuto seguire un altro percorso di sviluppo.

Manterrà  la sua posizione di quarto della rotazione Mike Mussina, nonostante la sua stagione 2007, nella quale ha visto rispetto alla stagione precedente, decrescere la velocità  della sua fastball, aumentare in modo esponenziale la sua Era e diminuire il numero di IP nei quali ha lanciato(197.1-152), diminuire il valore k/9(8.2-5.4), aumentare quello bb/9(1.7-2.1), aumentare la WHIP anche se di poco(1.11-1.47).Ha messo più uomini in base, ma contemporaneamente ha permesso meno homers (22-14).
Riuscisse anche a fermare il peggioramento delle sue statistiche, non potrà  fornire quella stabilità  sul monte che NY cerca. Quinto della probabile rotazione troviamo Ian Kennedy, probabilmente anche lui tra i motivi, se non il principale, del mancato arrivo di Santana. Ha un bagaglio tecnico più pronto rispetto a Hughes pur non avendone lo stesso talento. Ha mostrato nella scorsa stagione un cambio solido e una curva e una slider affidabili in prospettiva. A 23 anni, per me vale stesso discorso che ho fatto per Hughes. Ne riparliamo alla fine 2008.

Ricco di talento il bullpen degli Yankees e non potrebbe essere altrimenti. Segnalo in rampa di lancio il lanciamissili Kyle Farnsworth, dotato di una fastball da 100 mph. Il promettente Joba Chamberlain reduce da un 2007 con quese statistiche: 2-0 in 19 apparizioni, Era 0.38, 34 K in 24 innings e 1 HR concesso. Il pargoletto Chris Britton che nelle minors ha registrato un valore K/9 pari a 9.5. LaTroy Hawkins, Brian Bruney, Ross Ohlendorf, da segnalare tra gli altri. Closer naturalmente Mariano Rivera riempito anche lui d'oro durante la offseason(3 anni, 45 milioni di $). E' reduce da una stagione da 3 vinte e 4 perse, con un Era pari a 3.15. E' in controtendenza rispetto ai compagni per la voce k/9, dato cresciuto da 7.2 del 2006 a 9.7. Cresciute di poco le voci bb/g e hr/g. Nella nuova stagione rimane una delle sicurezza sulle quali Girardi punterà .

Pitching mediocre abbiamo detto e i numeri lo hanno confermato. E ancora, è un pitching atteso si potrebbe dire da una stagione superiore alle sue possibilità , per permettere alla dirigenza di tirare qualche sospiro di sollievo. Tra i tanti aspetti tecnici ne sottolineo uno a mio parere: e' un pitching che nel 2007 ha visto diminuire il numero di K inflitti ai battitori avversari. Bisognerebbe invertire questa tendenza e come visto l'aiuto potrebbe arrivare proprio dal bullpen, per cercare di permettere meno contatti ai battitori avversari e metterne K di più.

Position Players

A livello di squadra i battitori degli Yankees nello scorso anno, hanno prodotto davvero tanto. Più di tutti sfogliando il libro delle statistiche 2007: sono stati i primi in termine di media battuta di squadra, runs segnate, percentuale di arrivo in base e percentuale di slugging. E ancora nel 2007 l'attacco degli Yankees ha prodotto 968 Runs, che per loro equivalgono al miglior record per questa voce negli ultimi 70 anni. Difficile contestare numeri del genere. L'unico appunto che si può presentare, e che si lega al discorso iniziato in apertura, è la tendenza di alcuni giocatori a peggiorare le proprie medie da alcuni anni. Ma a livello di squadra, anche una fisiologica diminuzione di produttività  offensiva, manterebbe l'attacco degli Yankees a livelli di eccellenza.

A livello di singoli si parte dal 3b Alex Rodriguez, e qui ci potremmo anche fermare. MVP 2007. A livello di statistiche 2007 una .314/.422/.645 d'oro. 143 runs segnate. 54 home runs. 156 RBI. Ha guidato la lega per queste ultime tre statistiche. Nessuno meglio di lui in tutta la lega per produttività . E' il volano dell'attacco e ha cominciato esplicitamente la sua rincorsa al record di homers di Barry Bonds. Se Rodriguez è la punta di diamante dell'attacco di New York il capitano Derek Jeter (SS) ne costituisce il collante. Ha visto nel 2007 calare tante delle sue principali statistiche (H, HR, RBI, BA, OPS+) rispetto alla stagione precedente, ma rimane esempio di solidità  e professionalità  sul campo. Tra gli infielders giocherà  o meglio inizierà  come 1B Jason Giambi all'ultimo anno del suo contratto da 7 anni per 120 milioni di $. Contratto che prevede un opzione per rimanere nel 2009 o una buona uscita da 5 milioni di $. Le sue statistiche 2007 raccontano di una diminuzione generale della sua produttività (avg., OBP, SLG), ma sono tutte inflazionate dalle poche partite giocate: 83 e di queste 53 da DH.

2B giocherà  il promettente Robinson Cano, reduce da una seconda parte di 2007 più promettente della prima, nella quale ha battuto .343/.396/.557, con 13 HR e 57 RBI. Passando agli outfielders, infortuni o no, l'LF Johnny Damon ha visto negli ultimi anni calare tutte le proprie principali statistiche. Può incappare in una stagione fortunata sia dal punto di vista della salute che di quello della produttività , ma la tendenza però come detto degli ultimi anni di carriera è indicata graficamente da un picco negativo.

Altro punto fermo del lineup il CF Melky Cabrera, al quale gli Yankees chiedono tanta difesa, per colmare lacune di alcuni suoi compagni. L'altro outfielder Bobby Abreu, all'ultimo anno di contratto, nel 2007 ha prodotto 123 runs segnate, 101 RBI e ha rubato basi 25 volte. Ha visto diminuire la sua OBP rispetto alla media carriera, fino a .369; e anche la sua OPS (.926-.814). A me in particolare colpiscono i k subiti rispetto al 2006: 52 contro 115!. Ha prodotto tanto, ma ha subito anche tanto, sintomo forse di una fretta maggiore nel girare la mazza. Chiude la carrellata il DH Hideki Godzilla Matsui, al quale viene chiesto almeno di mantenere la produttività  2007: 100 runs, e 25 homers. Tra i giocatori della panchina segnaliamo Shelley Duncan, backup di Giambi nel 2007 come 1B; mister utilità  Wilson Betemit, un uomo buono per ogni ruolo; il catcher Jose Molina è naturalmente il backup automatico di Jorge Posada.

Balza agli occhi e appare singolare come gli Yankees abbiano prodotto cosi tanto nel 2007 – maggior numero di Runs degli ultimi 70 anni -, con tanti dei suoi maggiori battitori reduci da una stagione nel quale hanno peggiorato le proprie statistiche e alcuni sensibilmente. Hanno battuto peggio, ma segnato di più. Solo loro possono farlo…

Probabile Lineup


LF Johnny Damon
SS Derek Jeter
RF Bobby Abreu
3B Alex Rodriguez
DH Hideki Matsui
C Jorge Posada
2B Robinson Cano
1B Jason Giambi
CF Melky Cabrera

Conclusioni

Alla fine della gita abbiamo visto alcune diapositive virtuali sui nuovi-vecchi Yankees. Tante e complesse le dinamiche interne ed esterne che li percuoteranno che non è facile fare una previsione precisa. Su tutte spicca la decisione di Cashman di puntare sui propri talenti, gettandoli di peso nell'arena dopo avendone ammirato alcuni interessanti lampi di talento. La scelta di non schiacciare l'acceleratore nella corsa a Santana, correttamente sarebbe da valutare fra due-tre anni. Tante sono le problematiche che da subito Hughes e Kennedy dovranno affrontare, che se si decide di farlo bisognerebbe valutarne anche l'età  e la situazione contingente. Il pitching degli Yankees valutato complessivamente non risulta per niente profondo, specie in ottica di post-season. Basterà  un'influenza a far scattare l'emergenza. A questo naturalmente si può porre rimedio nel corso della stagione, visto che gli Yankees depauperano costantemente le loro riserve auree. Giusto comunque sottolineare, che in prospettiva appare promettente e molto intrigante. L'attacco punto di forza degli Yankees anche per il 2008, ripeterà  gioco forza il trend della scorsa stagione, recuperando i punti ceduti dal pitching e producendo oltre la linea dell'ottimismo. Mi prendo largo: 90-95 vittorie e conquista della wild-card. Per andare oltre serve la sfera di cristallo.

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