Livan Hernandez, prima stagione ai Twins
29 Gennaio 2008, data che molti tifosi dei Minnesota Twins ricorderanno a lungo, punto di svolta per la franchigia di Minneapolis: l'asso della rotation nonchè uno dei migliori pitcher in circolazione, il venezuelano Johan Santana, era stato appena ceduto ai Mets in cambio di un pacchetto di giovani giocatori comprendente Carlos Gomez, Phil Humber, Kevin Mulvey e Deolis Guerra. Non ci soffermeremo a parlare della trade conclusa dal GM Bill Smith (vi rimandiamo comunque a questo articolo di Renè), ma rimane il fatto che in Minnesota si chiudeva in quel momento un'era, a maggior ragione per il fatto che oltre al pitcher venezuelano anche il center fielder Torii Hunter aveva precedentemente detto addio ai Twins dopo 15 stagioni nell'organizzazione.
Nuovo look dunque per una franchigia che nel 2007 ha chiuso al terzo posto nella AL Central, poco sotto quota .500 (79-83). Ma la trade Santana e l'addio di Hunter non sono stati gli unici movimenti dell'off-season: il pitcher Matt Garza è stato ceduto ai Rays (insieme allo shortstop Jason Bartlett) in cambio dell'esterno Delmon Young e del seconda base Brendan Harris, mentre via free agency sono arrivati il lanciatore veterano Livan Hernandez, Craig Monroe e gli ex Astros Adam Everett e Mike Lamb. Probabilmente si poteva fare di più, ma il budget messo a disposizione dal proprietario Carl Pohlad è da sempre molto esiguo rispetto alle altre franchigie, per cui non sorprendono i movimenti dell'off-season di Minnesota, a partire dal più importante, ovvero la cessione di Santana nell'ultimo anno di contratto (i Twins non avrebbero mai potuto offrire al giocatore quanto offerto dai Mets).
Analizziamo il roster a disposizione del manager Ron Gardenhire.
Pitchers
Rotation
Perso Santana, il ruolo di asso della rotazione dovrebbe spettare a Francisco Liriano (12-3, 2.16 nel 2006). C'è un condizionale di troppo, però: Liriano ha saltato tutto il 2007 a causa di una Tommy John surgery al gomito, è ancora in fase di recupero e potrebbe addirittura cominciare la stagione in Triplo A. Se però riacquisisce la forma di due stagioni fa, stiamo parlando di uno dei migliori lanciatori di questa lega: i Twins faranno bene ad andare cauti con il recupero del giovane venezuelano, per non rischiare di rovinargli definitivamente la carriera (sarebbe un film già visto…).
Premesso che lo spot numero uno spetterebbe sulla carta a Liriano, almeno per l'Opening Day il numero uno probabilmente sarà … Livan Hernandez (11-11, 4.93). Arrivato come detto via free agency dai D-Backs, Hernandez garantisce certamente solidità (8 stagioni consecutive con almeno 200 IP) ma appare in netto declino. Tutto sommato è ancora un discreto numero 4-5, ma niente di più. Fa effetto pensare però che nel 2007 l'Opener fu lanciato da Santana… non esattamente la stessa cosa.
Gli spots 3-4-5 saranno occupati da tre giovani lanciatori, Scott Baker (9-9, 4.26), Kevin Slowey (4-1, 4.73) e Boof Bonser (8-12, 5.10), chiamati ad un miglioramento di prestazioni rispetto ad un discreto (tranne che per Bonser, decisamente pessimo) 2007. Eventualmente potrebbero far parte della rotation, magari anche inizialmente al posto di Liriano, i neo arrivati Phil Humber (0-0, 7.71 in tre partite – una partenza – nel 2007) e Kevin Mulvey, soprattutto il primo (il secondo passerà ancora quest'anno nelle Minors). La rotation è giovane, con il solo Hernandez oltre i 30 anni, ma non eccelle affatto. Matt Garza avrebbe potuto dare un contibuto notevole a nostro avviso.
Bullpen
Il duo setup man-closer dei Twins è certamente tra i migliori della lega: Pat Neshek (7-2, 2.94) e Joe Nathan (4-2, 1.88, 37 SV) sono infatti due eccellenti rilievi, garanzia di successo in caso di vantaggi ravvicinati. Rispetto alla sua prima stagione in Major, Neshek ha mostrato la tendenza a fare meno strikeouts concedendo più basi ball (la K/BB ratio è passata da 8.83 a 2.74): probabilmente gli hitters han preso le misure al 27enne del Wisconsin e al suo particolare stile di caricamento. Nathan potrebbe addirittura essere ceduto, magari a metà stagione se i Twins saranno fuori da tutti i giochi, anche se ha appena prolungato di 3 anni (per 33 milioni, più un quarto anno di opzione a 14 milioni) il suo rapporto con i Twins.
Completano il bullpen Dennis Reyes (2-1, 3.99) tornato sulla terra dopo un 2006 chiuso con un'ERA di 0.89 (bisogna anche dire che è stato tormentato dagli infortuni la stagione scorsa), l'affidabile Matt Guerrier (2-4, 2.35), Jesse Crain (1-2, 5.51), da molti indicato come possibile closer nel dopo-Nathan (insieme a Neshek) e Juan Rincon (3-3, 5.13). Il bullpen dei Twins appare ottimo, peccato non si possa dire altrettanto della rotation. Curioso comunque che per molti rilievi dei Twins quella 2007 è stata una delle stagioni peggiori in carriera.
Position Players
Il catcher sarà l'hometown hero (è nato infatti a St. Paul) e prima scelta assoluta del draft 2001 Joe Mauer, sicuramente tra i primi catcher della Lega offensivamente parlando. Backup ancora una volta Mike Redmond, 37enne che potrebbe ritirarsi a fine stagione.
Passiamo all'infield. La prima base sarà ancora il territorio dell'AL MVP 2006 Justin Morneau, nettamente il miglior power hitter della squadra (31 HR nel 2007), difensore nella media. La seconda base è invece il territorio… dell'incertezza. Brendan Harris e Alexi Casilla si contenderanno il posto da titolare, con Harris che potrebbe essere spostato a giocare shortstop lasciando spazio a Casilla. A dire il vero come shortstop ci sarebbe a roster il miglior difensore della lega, ovvero Adam Everett, ma le scarse cifre offensive di quest'ultimo potrebbero far ricadere la scelta su Harris. In terza base il titolare sarà quasi certamente Mike Lamb, con il versatile (può giocare anche 2B e SS) Nick Punto e Brian Buscher pronti eventualmente a subentragli.
Perso Torii Hunter, il giocatore di maggior spessore in questa parte del campo potrebbe essere proprio Delmon Young, left fielder, arrivato come detto dai Rays: il giovane (classe '85) viene da una stagione al sole della Florida chiusa con 13 HR e 93 RBI, decisamente niente male per un giocatore da cui in Minnesota si aspettano molto. Mentre a destra il titolare sarà nuovamente Michael Cuddyer (tornato a livelli a lui più consoni dopo un 2006 da favola), più incerto rimane il center field, l'ex “casa” di Hunter, con diversi candidati tutti estremamente giovani: Carlos Gomez, classe '85 arrivato dai Mets nell'affare Santana, Jason Pridie, classe '83 e Denard Span, classe '84, con il primo netto favorito nella corsa al posto di titolare (Span è stato mandato in Triplo A). Chiude l'outfield l'ex Tigers e Cubs Craig Monroe, che potrebbe tornare molto utile in quanto può ricoprire tutti e tre i ruoli dell'outfield.
Per finire, il designated hitter sarà Jason Kubel, autore di una discreta stagione nel 2007, soprattutto la seconda metà in cui ha mostrato sprazzi di quel talento che lo avevano portato a essere considerato un top prospect negli anni precedenti.
Lineup
1. CF Carlos Gomez
2. C Joe Mauer
3. LF Delmon Young
4. 1B Justin Morneau
5. RF Michael Cuddyer
6. DH Jason Kubel
7. 2B Brendan Harris
8. 3B Mike Lamb
9. SS Adam Everett
Quadro Generale
Perso Santana, tutti gli occhi saranno puntati su Liriano, che se riuscirà a star lontano dagli infortuni potrebbe essere davvero un degno sostituto dell'ex Cy Young. Già adesso è senza dubbio l'ace di una rotation che non appare irresistibile e che rappresenta il punto debole della squadra del Minnesota. Baker, Slowey, Bonser dovranno necessariamente migliorare i loro numeri, mentre Hernandez dovrà far apparire il suo declino meno inesorabile. L'ottimo bullpen poggerà nuovamente su Nathan, fresco di rinnovo (33 milioni per 3 anni) e Neshek, e su una serie di ottimi rilievi. Ci spingeremo a dire che sia proprio questo il punto forte dei Twins.
Il lineup è discreto ma manca di potenza, a meno che Young non migliori nettamente le cifre del 2007 (soprattutto gli HR) e con il solo Morneau a garantire, almeno sulla carta, più di 20 HR. Cuddyer potrebbe avere un exploit stile 2006, Kubel dovrebbe continuare sulla falsa riga del post All Star Game, insomma troppi dubbi circondano l'attacco dei Twins. Per il resto si tratta di discreti hitter e niente più, anzi Everett è addirittura pessimo e Gomez è ancora realmente da testare a livello MLB.
Avere uno dei budget più bassi dell'MLB non aiuta di certo il manager Bill Smith, e i Twins dovranno contare sempre più sul loro farm system, visto che i super free agents sono fuori portata. Questa strategia ha dato ottimi frutti nel nuovo millennio, in cui i Twins han vinto quattro volte la AL Central, ma il GM era Terry Ryan e non Bill Smith, e quest'ultimo deve perciò dimostrare di saper proseguire la linea dettata dal suo predecessore. Possibilità per quest'anno di vincere la division? Pressochè zero, i Tigers e gli Indians sono nettamente più competitivi, anzi i Twins potrebbero essere scavalcati dai White Sox e, nella peggiore delle ipotesi, addirittura dai Royals. Un quarto posto nella division è il risultato più probabile, in attesa di un altro Santana e di un altro Hunter, e soprattutto del miglior Liriano.