Daisuke Matsuzaka, MVP del World Baseball Classic 2006
Tra un anno verrà disputata la seconda edizione del World Baseball Classic. L'edizione 2006 è stata vinta dal Giappone in finale su Cuba. Dal 2009 in poi il torneo verrà disputato ogni 4 anni. Proprio in Giappone, a Tokyo, è stata presentata l'edizione 2009, che inizierà il 5 marzo.
Nuove Regole
La nuova edizione avrà delle regole lievemente diverse, che semplificheranno l'avanzamento delle squadre. Nel 2006 la Corea è stata eliminata in semifinale nonostante un record di 6-1 (l'unica sconfitta è arrivata proprio in semifinale) mentre il Giappone ha vinto con 5-3. Questo non potrà accadere nel 2009, perchè appena una squadra perderà 2 partite verrà eliminata dal torneo, consentendo l'avanzamento delle squadre rimaste, senza dover contare la differenza punti tra le squadre con uguale record e doversi complicare la vita con calcoli cervellotici.
Il secondo cambiamento è che le squadre provenienti dal secondo turno verranno incrociate, mentre l'anno scorso i gruppi A e B erano separati dal C e D e le squadre non potevano incrociarsi se non in finale.
Internazionalizzazione
Molti più giocatori hanno detto che giocheranno. Il 2006 ha mostrato il grande successo del baseball internazionale. A questa edizione parteciperanno le stesse 16 squadre, ma per il futuro (già a partire dal 2013) è ben probabile un allargamento a 24, con turni preliminari per la metà di esse (per arrivare a 16).
La Major League Baseball, visto il grande successo avuto nelle partite all'estero, ha deciso di giocare la prima fase fuori dagli Stati Uniti. Ed è forse qui che arriva la grande delusione per l'Italia. Si parlava di un girone da disputare in Italia, con tante pressioni della FIBS, pressioni che però non ci sono state o non hanno avuto l'esito sperato in realtà . Sono state scelte sedi internazionali effettivamente, ma l'Italia è stata snobbata, come l'Europa in generale.
Il primo gruppo (Pool A) avrà sede a Tokyo con le 4 squadre asiatiche, come nel 2006. Dal 5 all'8 marzo al Tokyo Dome si sfideranno Corea, Giappone, Taiwan e Cina. Le partite inizieranno qualche giorno prima per permettere a chi passerà il turno di andare negli Stati Uniti ed abituarsi al fuso orario. Favoritissime Corea e Giappone.
Il secondo gruppo (Pool B) avrà sede a Città del Messico, dall'8 al 12 marzo, con Australia, Cuba, Messico e Sud Africa. E' un gruppo francamente imbarazzante considerata la debolezza del Messico e l'inconsistenza assoluta di Australia e Sud Africa. Cuba avrà vita facilissima e secondo sarà probabilmente il Messico (padrone di casa). Scelta stranissima quella di comporre così il gruppo.
Il terzo gruppo (Pool C) è quello dell'Italia ed avrà sede a Toronto, in Canada, dall'8 al 12 marzo. E' l'autentico gruppo della morte (per noi almeno), con Stati Uniti, Canada e Venezuela. Favoriti sono Stati Uniti e Venezuela, ma anche il Canada sembra essere notevolmente superiore a noi. Se i gruppi B e C fossero stati più bilanciati probabilmente l'Italia avrebbe avuto la possibilità di vincere almeno una partita. In questa maniera rischia seriamente di tornare a casa con 3 sconfitte, specie se il Canada dovesse schierare tutti i propri migliori giocatori. Sarà anche curioso vedere la selezione azzurra: oriundi? Giocatori MLB? Giocatori americani residenti in Italia? Quello che dovrebbe essere certo è che verranno convocati comunque i nostri giovani di minor league, ma per gli azzurri sarà davvero durissima.
L'ultimo gruppo (Pool D) si disputerà in Portorico dal 7 all'11 marzo, con Repubblica Dominicana, Portorico, Panama ed Olanda. Le prime 2 non dovrebbero avere difficoltà nel passare il turno, e Panama ed Olanda dovrebbero giocarsi il terzo posto.
Il secondo turno, le semifinali e la finale si disputeranno negli Stati Uniti, anche se le sedi devono ancora essere scelte. Presumibilmente si tornerà a San Diego per le semifinali e a Los Angeles (Dodger Stadium) per la finale, sia per motivi climatici che di affetto nei confronti del baseball. A San Diego nel 2006 c'è stato il tutto esaurito sia per le semifinali che per la finale.
Per il momento è tutto ciò che si sa. C'è entusiasmo però, c'è anticipazione e tra meno di 12 mesi si giocherà di nuovo questo eccezionale torneo, con ancora più partecipazione rispetto al 2006. Per quanto riguarda l'Italia, per vedere una partita del torneo sul suo territorio dovrà aspettare come minimo fino al 2013, sperando che in quell'occasione ci siano infrastrutture ed interesse tali da giustificare la disputa delle partite in Europa. C'è anche da dire che se ci sarà una fase di pre-qualificazione, è probabile che riguardi le squadre europee ed è dunque sia auspicabile che probabile che la sede (trattandosi di fine febbraio o inizio marzo) sia proprio nel Belpaese sempre per motivi climatici.
A tra 11 mesi allora!