Gli Angels puntano ancora tutto su Guerrero
Avevamo lasciato gli Angels al termine della scorsa stagione intenti a curarsi le ferite riportate nella loro Waterloo Bostoniana. Troppa la differenza emersa in quella serie tra le due squadre che, durante lo scorso inverno si attendevano dei movimenti importanti per rafforzare una squadra messa a nudo dai Red Sox. Il primo movimento si è materializzato nella persona del nuovo team manager Tony Reagins. Via dunque il tanto vituperato Stoneman, premessa per l'arrivo dell'agognata mazza pesante da anni. Invece no. Il nuovo gm, una volta fatto il punto della situazione, si è orientato verso l'aumento della profondità del roster angelino, concretizzatosi nello scambio che ha portato a Jon Garland e nella firma del FA Torii Hunter.
Successivamente è durato qualche settimana il tira e molla con i Marlins per l'acquisto di Miguel Cabrera, terminato senza esito. Esose anzicheno le richieste in termini di prospetti dei Marlins, e gli Angels nella persona del sommo capo Arte Moreno hanno glissato, scommettendo su un futuro radioso dei propri prospetti, rispetto ad un possibile positivo futuro a breve termine nel caso dell'arrivo di Cabrera a Los Angeles.
Al di là della bontà della mossa resta il fatto arcinoto, che verrà di nuovo succhiato tutto il possibile da Vladimir Guerrero, e che nel lineup all'alba dell'ennesima stagione non è presente un secondo battitore in grado realmente di proteggerlo. Profondità , cambi per ogni posizione ci sono. Ma manca ancora della potenza.
Pitchers
Un solo movimento nel settore Pitchers, dovrebbe almeno nelle intenzioni della dirigenza, aver apportato un salto di qualità del roster, che dovrebbe permettere alla squadra losangelina di far strada e strage di avversari verso ottobre. Periodo il mio costellato di troppi “dovrebbe”, lo ammetto. Quello degli Angels è comunque un pitching affidabile, senza fuoriclasse, che nell'AL ha espresso nella scorsa stagione il terzo miglior record , la quinta miglior media ERA di squadra. Un buon pitching al quale è stato aggiunto un buon lanciatore dovrebbe risultare automaticamente più forte ed invece in base alle ultime news che giungono da quella landa baganata dal Pacifico, appare addirittura in difficoltà . Vediamone alcune istantanee.
John Lackey è saldamente al comando della rotazione degli Angels. E' reduce dalla terza stagione consecutiva nelle quali ha toccato i 200 innings giocati con sicurezza dai quali ha spremuto 19 vittorie, ed ha espresso la miglior media ERA di tutta l'AL con 3.01. Comincia la stagione con un problema al gomito che gli farà saltare dall'opening game alle partite di metà maggio. Jon Garland arriva ad LA, alla ricerca di successi, ma con un'aurea strana. Si è avuta per un pò di tempo la sensazione che potesse essere inserito in qualche strana trade, tanto che la rotazione appare tuttora allargata a 6 lanciatori, senza che si sia dipanato il nodo dello spot n.5 della rotazione. Tra le sue statistiche solo il valore k/9 del 2007 è sceso rispetto al 2006(-0,5). Rimane comunque un lanciatore che ha bisogno di una buona difesa alle spalle (Dati 2007: Fip 4.46-ERA 4.23)
Terzo della rotazione sarà Kelvim Escobar reduce da una stagione da 18 vittorie. L'ho messo terzo perchè è temporaneamente fermo ai box per quello che sembra essere un serio problema ad una spalla, ma nel 2007 ha lanciato egregiamente. Qui però dei segnali preoccupanti per la sua salute ci sono, visto che quest'ultimo problema si somma ad altri problemi delle precedenti stagioni, che segnalano una tendenza all'infortunio di Escobar. Procedendo oltre, personalmente ritengo interessante e da seguire l'evoluzione di Jered Weaver, chiamato ad una conferma della scorsa stagione e a dare le prime solide indicazioni della sua affidabilità per i futuri successi degli Angels. Il suo tassametro delle statistiche di carriera finora recita 24 vinte e nove perse con un'ERA pari a 3.33. Non male, ma appunto è uno dei piloni dei futuri Angels. Una terza stagione su queste medie, sarebbe molto più di un indizio.
La sopracitata pseudo-rotazione con sei lanciatori vede Joe Saunders e Ervin Santana battagliare per lo spot n.5. Santana in particolare è chiamato ad una svolta di 180 gradi rispetto alla sua disastrosa stagione scorsa. Il suo record di 7 vinte e 14 perse e la sua media ERA sempre 2007 di 5.76, oltre ai viaggi che ha fatto nelle minors, gridano al pronto riscatto. Ha concesso inoltre 26 homers nel 2007 più di tutti i suoi compagni. Il suo compare Saunders (8-5, ERA 4,44) ha un leggero vantaggio su di lui; ma le gerarchie non sono al momento sedimentate. Ecco però considerando questi ultimi due candidati, di colpo la sopracitata rotazione profonda deglli Angels, in attesa del ritorno di Escobar e fatto salvo per il paracadute Garland, si scopre non cosi solidissima, visto che tolti Lackey ed Escobar, gli spot solidi nella rotazione si riducono a Garland e Weaver.
Intatto il bullpen rispetto al 2007, del quale segnalo l'affidabile closer Francisco Rodriguez e Justin Speier e Scot Shields come sue ombre. Rodriguez in tre stagioni ha toccato quota 40 salvezze e promette di ritoccare il proprio record. Rotazione anche troppo lunga e bullpen collaudato. Ha perso il contenzioso con la società per il rinnovo del contratto. A lui 10 milioni invece dei 12 richiesti. Chris Bootcheck e Dustin Moseley i primi rincalzi dei partenti. Vi segnalo anche io, come fanno un pò tutti, Nick Adenhart come miglior prospetto tra i pitchers da tenere sotto osservazione. Adenhart, minor league pitcher in AAA, è papabile di ricevere la prima chiamata appena la rotazione degli Angels si dovesse ritrovare scoperta. Per lui sarebbe in debutto nella MLB, e per molti ha le potenzialità per seguire le orme di Jered Weaver. Per il momento meglio volare bassi però. Sul piano sentimentale, che probabilmente centra quasi zero con il baseball, ferisce non poco il non vedere più Bartolo Colon con la maglia degli Angels.
Position Players
Anche qui si è cercato di aumentare il numero delle frecce disponibili nella faretra del manager Mike Scioscia, dopo che lo scorso anno gli Angels avevano espresso con .762 la 14esima OPS della lega; in termini di Runs il sesto attacco della lega; in termini di Home Runs solo il 27esimo attacco della lega. Ergo, abbastanza punti segnati, ma poca potenza dell'attacco. Un salto significativo quello mostrato dal numero di homers battuti, rispetto alle Runs segnate. Considerando ques'ultima voce, per quanto riguarda l'aggressività tra le basi, prerogativa dell'attacco delle squadre di Scioscia, con 194 tentativi di basi rubate gli Angels hanno chiuso il 2007 come secondi nella lega lega. Quest'ultima statistica è l'inflazione che incide nel numero precedentemente esposte del totale delle Runs segnate. E nel 2008 vedremo ancora la stessa pressione molto sopra la media degli Angels, quando avranno giocatori nelle basi.
Jeff Mathis e Mike Napoli sono i due contendenti per lo spot di catcher. Sedimentate le gerarchie degli interni con Casey Kotchman prima base, Howie Kendrick seconda base ed in terza base mr.solidità Chone Figgins, che giocherà andando incontro alla sua scadenza contrattuale. Figgins finalmente dopo le escursioni da outfielder, si accamperà stabilmente nel ruolo di 3B.
Ricco il settore degli outfielders con Torii Hunter matematicamente CF, il jolly Gary Matthews Jr LF e Vladimir Guerrero RF. L'arrivo di Hunter permetterà a Scioscia di far rifiatare Guerrero con alcune escursioni nel ruolo di DH, che si dividerà con Garrett Anderson; e l'apporto di Hunter consta di circa venti potenziali basi rubate, aumentando ulteriormente la pericolosità degli Angelini. Non aumenteranno gli homers, ma aumenteranno il numero di runs segnate.
L'unico punto di domanda che sussiste nel lineup degli Angels dopo la partenza di Orlando Cabrera, riguarda la posizione di SS, dove Maicer Izturis, Erick Aybar e forse Brandon Wood si daranno battaglia per l'agognata maglia. Al momento Izturis e Aybar partono in pratica all pari con il primo con medie migliori in battuta e con il secondo con maggiori risultati in difesa. Assieme dovrebbero non far rimpiangere nel medio periodo il gold glove Orlando Cabrera.
Per i valori espressi nel 2007 (nel 2008 alcune proiezioni lo descrivono in calo), rimane sempre Vladimir Guerrero l'ago della bilancia dell'attacco losangelino con il suo .330 valore di BA, ottavo in tutta l'AL, e negli Angels seguito da Cabrera con .301, che naturalmente è partito. Il giocatore più vicino a Guerrero per BA è stato Casey Kotchman con .296. A parte Hunter, che nel 2007 ha battuto un homer più di Guerrero e gli è stato vicino per numero di RBI, ma gli è lontano per media OPS; il resto delle statistiche rispecchia la distanza tra Guerrero ed il resto della squadra. Un Vladimir Guerrero, che ancora dovrà essere “risparmiato” in tutti i modi possibili.
Lineup
C - Mike Napoli
1b - Casey Kotchman
2b - Howie Kendrick
3b - Chone Figgins
SS - Erick Aybar
LF - Gary Matthews Jr
CF - Torii Hunter
RF - Vladimir Guerrero
DH - Garret Anderson
Conclusioni
Risulta difficile non pronosticare gli Angels come favoriti per la vittoria della Division. Tante tessere in casa dei Mariners si devono inserire bene perchè Seattle riesca a battere la squadra angelina. E sul dopo come la mettiamo? Ecco, su questo punto ci sono dei forti dubbi. Gli arrivi Garland ed Hunter non hanno dissipato da soli alcune perplessità sulle possibilità degli Angels di fare strada nella post-season. E non parlo del caso in cui si incrociate le mazze di nuovo con i Red Sox, possibili avversari; ma parametrando le potenzialità in termini potenza dell'attacco per esempio dei nostri con i Tigers, ai quali l'arrivo di Miguel Cabrera ha ridato nuovo smalto; l'attacco degli Angels sembra inferiore.
Importante se non fondamentale, per gli Angels avere un roster profondo come il loro attuale, però… come osservato in precedenza anche la rotazione non appare cosi profonda. Una lettura delle previsioni che girano un pò ovunque lascia un retrogusto amarognolo in fondo.
Non era questa appena passata probabilmente la stagione giusta per dare l'affondo per una mazza da “90”, però sul payroll ci sono 20 milioni di $ di motivi non previsti, che potrebbero impedire agli Angels proprio quell'affondo che un pò tutti attendevano nei prossimi inverni. Colpisce il fatto che la differenza di offerte che sono pervenute ad Hunter nella offseason tutte intorno ai 70 milioni di $, ed il contratto poi firmato con la squadra losangelina per 90 milioni di $ sia cosi grande. Tanto più che lui ha dichiarato dopo la firma che avrebbe firmato anche per molto meno. Poi si è sindacato sull'offerta per il rinnovo di Rodriguez per molto meno(…)
Ci sentiamo come il classico e abusato nastro rotto che ripete la cantilena: basteranno i 20 homers possibili di Hunter e la profondità del roster angelino per aiutare il diamante Guerrero? Personalmente non credo. Angels vincitori della division e pronti a schiantarsi contro la prima avversaria della post-season, dopo il sudore che i Mariners faranno loro versare. Sarà comunque una bella lotta tra le due squadre e la vivremo assieme con voi.