NL Awards Preview

David Wright è il nostro MVP: potrebbero vincere due 3B quest'anno!

Abbiamo già  parlato degli awards per l'AL, quindi senza indugio passiamo alla National League, usando gli stessi sistemi e le stesse statistiche.

NL MVP

Questo è probabilmente il singolo premio più interessante e combattuto, quindi dobbiamo intraprendere un discorso un po' più articolato rispetto agli altri. I favoriti appaiono chiaramente essere Matt Holliday e Jimmy Rollins, ma nessuno dei due ci sembra una grande scelta. Nel mix dobbiamo includere anche Chipper Jones, Prince Fielder, Albert Pujols, Chase Utley, Hanley Ramirez, Miguel Cabrera, David Wright, mentre Ryan Howard, Alfonso Soriano e Jose Reyes in un modo o nell'altro si sono eliminati dalla contesa durante la stagione, anche se anticipiamo che Howard si aggiudicherà  il decimo posto dopo i giocatori citati.
Iniziamo col dire che Holliday abbia il beneficio di giocare la metà  delle sue partite a Coors Field, il campo di Colorado, situato a circa 1,500 metri sul livello del mare, con aria rarefatta che riduce la resistenza alle palle battute e riduce la "rottura" delle breaking balls, facilitando tantissimo il compito dei battitori. Holliday è un eccellente difensore ed ha senza dubbio avuto le migliori statistiche offensive globali, ma ha battuto .376/.435/.722 con 25 HR in casa e .301/.374/.485 con 11 HR fuori, a testimonianza dell'efficacia del suo ambiente "dopato" in Colorado. I suoi risultati non devono essere certo disprezzati (le sue statistiche esterne sono comunque eccellenti), ma di certo vanno ridimensionati.
Guardiamo alla top 10 per OPS in NL:
C. Jones - 1.029
Fielder - 1.013
Holliday - 1.012
Pujols – .997
Utley - .976
Howard – .976
M. Cabrera – .965
Wright – .963
H. Ramirez – .948
Dunn – .940
Ora diamo un'occhiata alla top 10 per VORP:
H. Ramirez - 89.5
Wright - 81.1
C. Jones - 76.0
Holliday - 75.0
Pujols - 72.1
M. Cabrera - 71.4
Fielder - 69.1
Utley - 68.8
Rollins - 66.1
Braun - 57.2
Infine controlliamo la top 10 per EqA:
C. Jones – .340
Pujols – .332
Wright – .329
Fielder – .323
Utley – .321
Braun – .318
Holliday – .318
Howard – .315
H. Ramirez – .315
Helton – .310

I migliori giocatori sembrano essere stati Chipper Jones, Chase Utley, David Wright ed Albert Pujols, con una certa regolarità . Hanley Ramirez è in cima alla classifica per VORP in quanto interbase (il VORP soppesa le varie posizioni e gli innings giocati), ma altrimenti scivola molto. Holliday come detto ha il beneficio del campo di casa. Gli altri 4 invece sono tutti in ottima posizione per essere considerati come MVP. Utley, Wright e Pujols sono stati i migliori difensori alle rispettive posizioni, e Pujols (che gioca nella posizione più "semplice") ha dominato i suoi colleghi al punto da rendersi utile quasi quanto i difensori dei ruoli più complessi. Chipper Jones a sua volta è stato molto bravo in difesa.
In tutto questo, ci sfugge come possa Rollins essere considerato un MVP, se non per la pubblicità  che gli è stata fatta durante tutta la stagione. Alla fine è stato sotto media difensivamente, relativamente scarso in attacco (rispetto agli altri giocatori considerati) e tutto ciò che lo aiuta è il successo della sua squadra e la "spettacolarità " delle sue cifre (ha raggiunto traguardi in termini di HR, doppi, tripli e basi rubate, come Granderson nell'AL, ma per qualche motivo nessuno cita Granderson come potenziale vincitore). Rollins inoltre ha una OBP (.344) davvero bassissima per un leadoff. Holliday "soffre" per Coors nel nostro ranking, e Cabrera, Fielder e Ramirez vengono nettamente penalizzati dalla propria difesa, disastrosa. Rimangono i 4 citati. Andiamo a guardare le rispettive OPS+:
Chipper Jones - 166
Pujols - 157
Wright - 150
Utley - 145

Questo complica un po' le cose, perché il miglior giocatore offensivo è anche il meno bravo in difesa tra quelli elencati. Visto il valore praticamente identico dei quattro, ci sentiamo di dare un po' di credito in più a Pujols e Wright, che hanno giocato l'intera stagione, mentre Jones e Utley hanno avuto in pratica un mese intero per riposarsi (loro malgrado, visto che sono stati infortunati). Tra Pujols e Wright, a parità  di prestazioni premiamo quest'ultimo: David Wright ha guidato la propria squadra fornendo una prestazione analoga a quella del formidabile dominicano, ma giocando in terza base. Alla fine dei conti (come viene riflesso anche dal VORP stesso) l'importanza della posizione è l'unica discriminante tra i due giocatori. Dobbiamo dire in ogni caso che alla fine si tratta di gusti personali e di dettagli, ma qualsiasi dei 4 citati sarebbe un vincitore più che degno e meritevole. Peccato che purtroppo probabilmente vincerà  uno tra Rollins (pubblicizzato, adorato dai media ed incredibilmente sopravvalutato nonostante abbia avuto una stagione poco più che buona) e Holliday (il fattore Coors non è adeguatamente considerato), ma siamo abituati a vincitori poco meritevoli. D'altra parte, Granderson non è considerato al livello di Rollins e non comprendiamo perché (è anche molto più forte in difesa), ma già  nel 2006 Howard ha vinto in NL mentre Ortiz non ce l'ha fatta, nonostante stagioni assolutamente analoghe. Pazienza, che dobbiamo fare? La nostra graduatoria vede i primi 4 tutti molto schiacciati (e, come detto, in realtà  possono essere messi in qualsiasi ordine), poi i 4 successivi ed infine gli ultimi 2.

1. David Wright - 3B
2. Albert Pujols - 1B
3. Chipper Jones - 3B
4. Chase Utley - 2B
5. Matt Holliday - LF
6. Prince Fielder - 1B
7. Hanley Ramirez - SS
8. Miguel Cabrera - 3B
9. Jimmy Rollins - SS
10. Ryan Howard - 1B

NL Cy Young

Nessuna discussione sul miglior lanciatore dell'anno: Jake Peavy ha vinto la Triple Crown, e sebbene non siamo fan del record W-L per determinare la bravura di un lanciatore e sebbene abbia giocato nel campo più favorevole ai lanciatori in MLB, anche una volta applicato questo adeguamento, Peavy è il lanciatore con la migliore ERA+ della NL, ed ha anche guidato come FIP e K/9. Insomma, il migliore.
Per il secondo posto è una bella lotta, che riduciamo al gruppetto Webb, Smoltz, Harang, Penny, Oswalt. Webb guida davanti a Penny come ERA+, ha il terzo più alto totale di K (dopo Peavy e Harang) ed è terzo come FIP (dietro Peavy e Smoltz), pertanto si prende il secondo posto del nostro ranking. Al terzo posto piazziamo John Smoltz appena davanti a Penny, visto che quest'ultimo lo supera solo in ERA+, ma soccombe in FIP, K/9, IP e WHIP. Menzione per gli altri, ma il podio ha solo 3 posti.

1. Jake Peavy - SP
2. Brandon Webb - SP
3. John Smoltz - SP

NL Rookie of the Year

Prima degli ultimi due mesi, avevamo questo ranking, ma in seguito, con l'infortunio di Pence e la crescita di Tulowitzki, qualcosa è cambiato. Ryan Braun e Troy Tulowitzki sono stati chiaramente i due migliori durante la stagione, ed in maniera diametralmente opposta: pazzesco in difesa Tulowitzki, mortale in attacco Braun. Quest'ultimo però è anche stato il peggior difensore degli ultimi anni e sicuramente va penalizzato, ma bisogna pure aggiungere che le cifre offensive di Tulowitzki, .291/.359/.479 con 24 HR siano state drogate da Coors Field, come per Holliday. Pensate, in casa Tulowitzki ha battuto .326/.392/.568 con 15 HR e fuori casa .256/.327/.393 con 9 HR. Inevitabilmente dobbiamo un po' ridimensionare la nostra opinione su di lui. Dobbiamo dunque dare il premio a Ryan Braun, autore di .324/.370/.634 con 34 HR durante la stagione. E' andato meglio lui in generale di quanto abbia fatto Tulowitzki nel suo ambiente casalingo, e questo fa pendere la bilancia in suo favore nonostante la grossa differenza difensiva. Alla lunga probabilmente (vista anche la posizione difensiva) Tulowitzki sarà  più utile, ma relativamente al solo 2007 le prestazioni incredibili con la mazza di Braun gli regalano il nostro Rookie of the Year Award. In terza posizione mettiamo Hunter Pence, autore di .322/.360/.539 con 17 HR in poco più di 100 partite. Appena fuori, ma meritevoli di citazione, anche Yovani Gallardo e Tim Lincecum, lanciatori con un grande futuro ma che hanno inciso relativamente poco quest'anno (anche per essere stati chiamati in MLB troppo tardi) rispetto ai primi 3.

1. Ryan Braun - 3B
2. Troy Tulowitzki - SS
3. Hunter Pence - CF

NL Manager of the Year

Non vediamo come il primo posto possa non essere dato a Bob Melvin, degli Arizona Diamondbacks. Pensate che con un differenziale punti negativo (-20 in stagione) è riuscito a condurre la propria squadra alla vittoria divisionale ed al miglior record della National League, a testimonianza di una gestione eccellente delle partite ravvicinate che ha portato alla vittoria in quasi tutte le partite "vincibili". Strepitoso. Se la squadra avesse giocato secondo il proprio differenziale punti, avrebbe concluso con un record di 79-83, mentre è arrivata a 90-72. Applausi.
Al secondo posto Manny Acta, dei Nationals. Anche lui ha avuto un record migliore del suo differenziale, inoltre ha portato un nuovo approccio, molto più oggettivo e meno antiquato, alla sua squadra. Acta ha sollevato i Nationals dal fondo della sua divisione ed ha dato modo ai suoi ragazzi di giocare al massimo fino a fine stagione. E' un manager eccellente ed avrebbe avuto il primo posto se non fosse stato per l'incredibile annata di Melvin.
Chiude il podio Clint Hurdle che ha condotto i Rockies (comunque molto più forti di quanto si pensasse) alla post-season per la prima volta negli ultimi anni.

1. Bob Melvin
2. Manny Acta
3. Clint Hurdle

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