NLCS: Preview

Matt Holliday, punta di diamante di Colorado

Sta per iniziare la NLCS tra Arizona e Colorado, sfida che si preannuncia bellissima e dall'esito quanto mai incerto.

Nessuna delle due squadre era stata pronosticata all'inizio della stagione nemmeno per la lotta per i playoff, sopravanzate da Dodgers, Padres e secondo alcuni pure dai Giants.

Due franchigie simili nella costruzione, con un sacco di giovani provenienti dai rispettivi farm system tenuti assieme da qualche veterano sparso qua e là  nel roster.
Due squadre che si conoscono alla perfezione e che giocano l'una contro l'altra sin dalla pre season.
Due squadre che arrivano alla finale NL traboccanti di entusiasmo e convinte che nessuno potrà  fermarle, reduci entrambe da uno sweep che le ha qualificate a spese di squadre che di nuovo i pronostici davano in vantaggio.

Le similitudini tra Arizona e Colorado però finiscono qua: il loro modo di giocare le differenzia profondamente.

Arizona

Arizona ha costruito le sue fortune con i lanciatori: il loro asso è Brandon Webb, NL Cy Young l'anno scorso, uno dei migliori lanciatori in assoluto di tutte le Majors.
Quando è in serata, e succede molto spesso, diventa praticamente impossibile segnare ed a testimonianza di questo c'è la impressionante striscia di 42 scoreless innings che Webb ha messo insieme in regular season.

All'esordio nei playoff, ha fatto vedere contro i Cubs di non temere la pressione dominando gara 1 e sarà  certamente chiamato a dimostrarlo di nuovo nell'opener di giovedì.

Gli altri partenti, candidati a seguirlo nella rotazione, sono Doug Davis, Livan Hernandez e Micah Owings: il coach Bob Melvin dopo un po' di pre tattica,sembra che farà  lanciare Davis nella seconda partita in quanto mancino, cosa che i numeri sembrano mostrare sgradita a Colorado.

Reduce da una prestazione così così in gara 2 contro i Cubs, servirà  migliorarsi per tenere buone le mazze dei Rockies ma in regular season Davis ha lanciato talvolta in maniera impressionante e potrebbe ripetersi.

Il mago Hernandez dovrà  stare molto attento a fare i suoi giochi di prestigio contro i Rockies: la sua attitudine a mettere uomini in base potrebbe risultare deleteria davanti ad un attacco come quello di Colorado anche se Melvin ha dimostrato fiducia incrollabile nel suo veterano e alla sua esperienza difficilmente il tecnico di Arizona rinuncerà .

Se, come sembra, Melvin deciderà  di usare una rotazione a 4, si presenterà  sul monte Owings: il giovane prospetto si è dimostrato solido in regular season ed è terrificante in battuta, praticamente un vero e proprio battitore designato.

Owings potrebbe altresì essere usato nel caso che un partente debba uscire anzitempo, come long reliever: con Colorado è una cosa da mettere in preventivo.

L'altro lato del pitching staff che è stato superlativo per Arizona è il bullpen: spesso le partite di Arizona sono durate sei innings perchè, una volta consegnato il vantaggio ai rilievi, contro Pena, Lyon e Valverde in pochi sono riusciti a raddrizzare la partita.

Una mano al trio l'ha data pure Cruz, ma è lo zoccolo duro che si divide i tre innings finali che ha fatto sì che Arizona possa vantare un record di 32-20 nelle partite finite con scarto di un punto.

L'attacco non ha fatto faville a supporto dei lanciatori ma ha sempre saputo battere al momento giusto: caratterizzato da medie bassine, non manca però di potenza con il rookie Chris Young su tutti.

Attenzione anche a Stephen Drew, entrato in splendida forma offensiva ad inizio playoff dopo aver stentato assai in regular season, ed a Byrnes.
Il veterano Clark poi statisticamente vanta 4 home run e 13 RBI in 31 at bats contro Colorado questa stagione e questo potrebbe avvantaggiarlo su Conor Jackson nella decisione di Melvin per il lavoro di prima base.

Colorado

I Rockies posseggono l'attacco più devastante della NL, anche se molti attribuiscono il merito dei loro impressionanti numeri al loro ballpark che favorisce i battitori in maniera eclatante.
Al Coors Field i Rockies hanno costruito gran parte delle statistiche offensive nelle quali sono leader ( BA .298, 478 runs) ma ormai hanno anche dimostrato che i loro bombers possono colpire ovunque siano chiamati a battere.

Guidati dal candidato MVP Matt Holliday, ci sono mazze tremendamente efficaci sparse per tutto il lineup: come si può non preoccuparsi di Todd Helton, storico rockie di lunga data e approdato ai playoff per la prima volta dopo 10 anni di carriera, oppure di Garret Atkins (25 Hr, 111 RBI) e Brad Hawpe (29 hr, 116 RBI).

Come se non bastassero questi qua, il rookie Troy Tulowitski (24 hr, 99 RBI) è clamorosamente esploso come shortstop ed è andato a completare un lineup veramente da paura.

Se poi si pensa che nelle NLDS i punti sono arrivati per mano di Matsui e di Torrealba si può avere un'idea della potenza di fuoco del team di Denver.

Attenzione però, questi signori non sono bravi solamente a colpire ma giocano anche una straordinaria difesa dietro ai pitcher: a questo punto ci sarebbe da chiedersi quale sia il loro punto debole, se ne hanno veramente uno.

Il tasto dolente è il monte di lancio: dietro al loro asso Jeff Francis, tre pezzi della rotazione di inizio stagione sono stati persi per infortunio.
Cook e Hirsh stanno tentando il tutto per tutto per cercare di entrare nel roster (così come il leadoff Taveras) mentre Lopez è out.

Resta Fogg, utilizzato da rilievo nelle NLDS perchè stanco dallo spareggio vincente contro S.Diego, ed il sorprendente Jimenez che ha tenuto ad un solo punto per oltre sei innings il temuto attacco di Philadelphia.

Morales, l'altro giovane utilizzato da Hurdle in regular season e nelle NLDS, non sembra attrezzato per sfide di questo livello ed è improbabile che il coach lo riproponga da partente, a meno che non sia costretto.

Rotazione in alto mare, dunque; e il bullpen ?
Il bullpen consta di due pezzi forti: l'ex closer Fuentes, tre volte All Star, spostato nel ruolo di set up man dopo un infortunio che gli è costato il posto, e Manny Corpas.

Corpas è subentrato a Fuentes durante l'infortunio ed ha giocato così bene che il ruolo di closer non gli è stato più tolto: Fuentes da parte sua ha dimostrato grande professionalità  accettando di scalare all'ottavo inning senza creare problemi di spogliatoio.

Il bullpen può contare poi su una serie di rilievi non eccezionali, tra i quali Hawkins risulta il migliore; Hurdle deve sperare che i suoi partenti lancino almeno sei innings altrimenti entrerà  in un campo minato.

La serie

Arizona avrà  il vantaggio del fattore campo e non è fattore da sottovalutare: è noto a tutti l'effetto che il Coors Field ha su Colorado ma anche Arizona sa sfruttare le mura amiche tanto che il suo record casalingo recita 50-31, praticamente pari a quello dei Rockies (51-31).

Le serie di regular season dicono 10-8 Colorado, con 6 di questi match conclusisi sul filo di lana: abbiamo già  detto della confidenza che anima Arizona in questo tipo di match, cosa che invece non fa stare molto tranquilla Colorado (18-19) ma questa statistica è figlia della diversa caratura dei due bullpen, a tutto vantaggio di Arizona.

Se però andiamo a vedere il rendimento dei bullpen negli scontri diretti, scopriamo che i battitori di Arizona sono piuttosto a disagio contro Fuentes e Corpas mentre Helton e Holliday vanno a nozze contro Valverde. Attenzione quindi ad assegnare un vantaggio assoluto ad Arizona negli ultimi innings.

Gara 1 sarà  fondamentale: Webb contro Francis al Chase Field, nella riedizione dell'ultima partita persa da Colorado, l'unica sconfitta nelle ultime 18 partite giocate.
Webb è fortissimo ma non ha statistiche eccellenti contro Colorado (ERA 5.77): al contrario, il suo attacco batte bene contro i mancini (e Francis è mancino).

Se Arizona dovesse perdere la prima partita rischierebbe tantissimo perchè poi dovrebbe andare a vincere al Coors Field con i partenti #3 e #4 della rotazione (presumibilmente Hernandez e Owings), senza contare l'enorme inerzia che ne deriverebbe per i Rockies.
Colorado spera di tornare a casa almeno sul pari per giocarsela in casa: se fossi stato Hurdle avrei schierato Francis contro Davis in gara 2 ma resta solo una mia modesta opinione.

Il mio pronostico è Colorado 3-1, anche se si sa che nei playoff vince chi lancia meglio ed i Rockies non è che brillino in quel settore.

In ogni caso, ne vedremo delle belle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi