Troy Tulowitzki è uno dei Rockies più caldi al momento
I Colorado Rockies dopo essere arrivati sorprendentemente ai playoff, meravigliano anche nelle due prime gare di postseason riuscendo a vincere entrambi gli incontri, per lo più in trasferta.
Due incontri diversi tra loro. Il primo, dominato dalla bravura dei due pitcher sul monte, lascia spazio ad un esiguo numero di valide e di punti. Il secondo, caratterizzato invece dalla palpitante prova offensiva dei Rockies, che trovano quindi lo spazio per colorare lo scoreboard.
Gara 1
La calda atmosfera del Citizens Bank viene presto freddata dalla squadra ospite che ha bisogno di un paio di inning per far vedere che non è lì per caso.
Jeff Francis si presenta al popolo di Philadelphia con tre strikeout uno dietro l'altro nel primo inning di gioco. Il messaggio di benvenuto si completa nel secondo inning, quando il triple di Todd Helton sancisce l'inizio dei primi tre punti portati a casa da Colorado. Garrett Atkins ne è l'auotre più significativo, con un RBI-Double.
Subito sotto per 3-0, i Phillies sono per il momento impotenti e non riescono a reagire, complice un Francis che concede poco o nulla.
Occorre infatti attendere il 5°inning per vedere un sussulto offensivo della squadra di casa: Aaron Rowand prima e Pat Burrell poi, battono un back to back Home Run e riaprono momentaneamente la gara.
Non è certo una gara dallo spettacolo offensivo; lo confermerà lo stesso Francis che lascerà spazio al bullpen dal sesto inning in poi, quando il suo bottino recita 4H, 2ER ma soprattutto 8K.
Cole Hamels lo imiterà poco più tardi (6.2 inning per lui) e si ritroverà la partita persa pur avendo concesso soltanto 3 valide e con 7 strikeout. Forse troppe, in una situazione del genere, le 4BB.
Se Philadelphia sparisce, almeno offensivamente parlando, Colorado è ancora viva, o almeno rimane viva con l'unico uomo che oramai sembra voler mettere lo zampino dappertutto. Parliamo di Matt Holliday, Solo Shot che all'ottavo inning inchioda il punteggio sul 4-2 e di fatto chiude l'incontro. Il bullpen di Colorado non tradisce ed il risultato resta incollato.
Gara dominata dai rispettivi monti di lancio. I Rockies sono stati maggiormente decisi a sfruttare le situazioni favorevoli in attacco, disponendo di un lineup sicuramente superiore di quello dell'avversario.
Gara 2
Sapore totalmente diverso in gara 2. Non più i pitcher a farla da padrone ma i lineup. Per accorgersene basta attendere il primo inning dove vengono realizzati 3 HR. I primi due li firmano i Rockies con lo SS Troy Tulowitzki e, incredibile a dirsi, ancora con Matt Holliday; il terzo sarà per i Phillies, con Jimmy Rollins. Si preannuncia una gara combattuta e dal punteggio alto.
Dal punteggio alto senz'altro, ma di certo non combattuta. Philadelphia attraversa il suo momento di gloria nel secondo inning quando riesce a portarsi in vantaggio sfruttando ancora l'ottimo Rollins che con un triple riesce a portare a casa due suoi compagni. 3-2 per i Phillies.
Dopo il terzo inning, i Rockies decidono di cambiare il partente Franklin Morales per far spazio al più esperto Josh Fogg. Philadelphia imiterà questa mossa dopo 3.2 inning e richiamerà Kyle Kendrick. In questo lasso di tempo però, e quindi nel quarto inning, Colorado darà il meglio di se: Atkins comincia l'inning con un double; i Phillies riescono a limitare per il momento i danni portando a casa 2 Out. Un IBB diventa il preludio del disastro per Philadelphia. Kazuo Matsui batte un Grand Slam che gela il rumoroso tifo del Citizens Bank e porta il punteggio sul 6-3 per Colorado. Matsui sarà “l'eroe” della serata con un double, un triple ed un HR, fermandosi ad un singolo dal cycle (mai realizzato nella storia dei playoffs).
Dopo Kendrick, sul monte dei Phillies si susseguiranno altri 5 pitcher, ma l'esito non cambierà . In particolareJose Mesa chiuderà la gara con l'impressionante ERA di 81.00 ed altri tre punti concessi (che diventeranno poi 4 in totale). Durante il sesto inning dunque Colorado infligge il colpo finale e porta il punteggio sul 10-4.
I Phillies segneranno altri due punti che però si riveleranno inutili e rimarranno con l'amaro in bocca per non aver sfruttato una situazione con le basi piene venutasi a creare nell'ottavo inning.
Coming Up
Partenza a razzo per i Rockies che ottengono il massimo da queste prime due partite, vincendole entrambe in trasferta.
L'imperativo che va profilandosi per i Phillies è quello della vittoria, ma giocare al Coors Field ed avere l'obbligo di vincere 2 gare su 2 è un'impresa ai limiti del possibile.
Prossimo incontro:
Jamie Moyer(LHP,Phi) Vs Ubaldo Jimenez(RHP,Col) – Sabato 6 Ottobre 2007, 3:30 AM (ora italiana).