Cubs in difficoltà : la frustrazione di Alfonso Soriano…
Arizona allunga il passo e si porta sul 2-0 nella serie contro i Cubs con un netto 8-4, sfruttando appieno il fattore campo.
Stavolta è l'attacco che vince la partita, bombardando senza pietà Lilly e costringendolo ad uscire dopo neanche 4 innings con il pesante fardello di 6 punti sulle spalle, frutto di 7 valide e di 4 basi ball concesse dal partente di Chicago.
Davis per Arizona ha lanciato per 5 innings e 2/3 concedendo 4 punti ma, affidandosi spesso alla sua curva, ottenendo anche 8 SO: i lanci off speed stanno rovinando i Cubs che girano le mazze come indemoniati senza trovare significativi riscontri al loro mulinare (23 strikeouts in 67 at bats).
Il vantaggio (homer di Soto) nel secondo inning è stato presto sovrastato dalla rimonta dei D'backs che al quinto avevano già messo in fresco il match (8-2); i due punti nel sesto non sono bastati poi a scalfire la sicurezza del granitico bullpen di Arizona, ancora una volta efficacissimo.
I migliori per Arizona sono stati Young, Drew e Ojeda: Young ha battuto l'home run da tre punti nel secondo, basilare per la rimonta, oltre che guadagnarsi 2 basi ball e andare a segnare 2 punti.
Drew ha battuto il triplo da due punti continuando la sua torrida serie e Ojeda non sta facendo rimpiangere Hudson in seconda base, né offensivamente (2/4 e 1 RBI, media battuta .571 nella serie) né difensivamente ( anche se la mancata presa nel nono ha fatto correre un brivido a Valverde).
Nei Cubs si salva Soto per l'home run ed il PH Ward che entra e mette un doppio da due punti.
La cronaca
I fuochi d'artificio iniziano nel secondo inning, quando Soto porta a casa Murton con un home run per il vantaggio Cubs, 2-0.
Nella parte bassa però, Lilly con due uomini in base e due out viene pizzicato da Young per un bel fuori campo.
Successivamente Drew mette un infield single e Byrnes spara un triplo per il 4-2.
Lilly non sembra al massimo delle sue possibilità ma resta sul monte fino al quarto inning, dove un bunt di Ojeda e una base ball a Young preparano il campo ad un altro triplo, stavolta di Drew che aggancia l'ultima slider del partente di Chicago.Entra Hart e chiude l'inning sul 6-2.
Hart rimane nel quinto, manda in base gratis due battitori avversari e ottiene un out; entrano Eyre e Wuertz che non impediscono ai due di arrivare a casa base, grazie al singolo di Ojeda ed al bunt di Davis, battuto come sacrificio ma arrivato valido in prima.
Siamo 8-2.
Nel sesto, Davis incassa due outs ma poi concede basi ball a De Rosa e Jacque Jones; Melvin manda subito in campo Cruz ma il rilievo non cancella i corridori ereditati da Davis perchè il PH Ward gli stampa un bel doppio che li porta a casa per l'8-4.
Sarà il canto del cigno per i Cubs, perchè poi Pena, Lyon e Valverde chiuderanno la saracinesca, con un piccolo fuori programma nel nono dove una valida di Soriano e un errore di Ojeda che salva Theriot riscaldano i tifosi Cubs. Valverde si rimbocca le maniche e mette K Lee e Aramis Ramirez per chiudere il match.
La frase del dopo partita
"You feel like you're floating on air when you're running the bases"
(" ti senti come tu stessi galleggiando sull'aria quando corri le basi")
Detto da Chris Young a proposito di cosa si prova a battere un fuori campo nei playoff, davanti a 48.000 e passa tifosi urlanti.
Gara 3
I Cubs sono in una buca bella profonda ma tornano al Wrigley Field e la loro speranza è che il campo di casa li aiuti in una rimonta che in NL non è mai accaduta (solo 4 volte è stato recuperato uno 0-2, tutte in ALDS).
Per farlo si affideranno al ventisettenne Rich Hill, reduce da una buona regular season ma niente di eccezionale: di fronte avrà il vecchio marpione Livan Hernandez che basa tutti i suoi lanci sul disorientamento che riesce a creare nei battitori variando costantemente velocità .
I Cubs stanno soffrendo terribilmente questo tipo di lanci e mostrano una certa impazienza al piatto: se sapranno fare gli adeguati aggiustamenti, Hernandez non è certo intoccabile ma occorre cambiare registro altrimenti stavolta si va fuori …. e con lo sweep.