David Wells, sfortunato contro i Padres…
Il fine settimana ha visto prevalere i Padres contro i Dodgers per 2 a 1, frustrando il tentativo di rimonta di Los Angeles; con lo stesso risultato Colorado ha messo in riga Arizona, alimentando una flebile speranza di playoff.
Adesso Padres e D'Backs sono appaiati in testa, i Dodgers inseguono a -4 e i Rockies sono appena una partita dietro a Los Angeles.
Vediamo come sono maturati questi verdetti.
Dodgers @ Padres
La sfida tra il super veterano Wells (freschissimo ex dei Padres) e l'esordiente Cassel finisce con una no decision per entrambi, ma è S.Diego a gioire per un preziosissimo 6-4 finale, scaturito dal lavoro dei due bullpen.
Ma tutto sarebbe potuto andare diversamente se nel primo inning, con i Dodgers subito in vantaggio con Pierre portato a casa da Kent, lo stesso Pierre non avesse perso di vista una routine flyball che si è trasformata in un doppio e che è costata due punti a Wells, che addirittura si stava già dirigendo verso il dugout convinto che l'inning fosse chiuso.
Sotto 3-1, i Dodgers rimontano su Cassel fino al 3-3 nel sesto ma tolgono Wells dopo 81 lanci per far battere Sweeney, messo SO; nella parte bassa Seanez concede un punto e l'inning seguente si ripete, imitato da Beimel portando il match sul 6-3.
Brocail, Bell e Hoffman invece si dimostrano più efficaci, concedendo solo un ininfluente punto nel nono e portando a casa la vittoria.
La sera seguente assistiamo al Peavy show: 9 SO, 1 BB e due valide concesse in sette inning di dominio assoluto sul monte testimoniano ampiamente perchè Peavy sia uno dei più seri candidati al Cy Young Award.
I Dodgers, impotenti contro il lanciatore che vanta un 8-1 in carriera contro di loro, escono dal campo mortificati da un 7-0 che praticamente li esclude dalla lotta per il pennant, a meno di improbabili miracoli.
Lowe esce dopo 4 inning e 2/3, dopo aver subito il solo homer di Gonzales nel secondo e il grand slam di Cameron nel quinto che lo ha fatto uscire dal match, peraltro ormai abbondantemente perso a quel punto.
Esordio nel finale per Meloan, giovane prospetto dei Dodgers, con due scoreless inning a testimonianza che forse si guarda già al futuro
Terza sera e sfida interessante tra giovani pitcher: per cinque inning Germano e Billingsley mettono gli attacchi a nanna, poi segnano finalmente i Dodgers nel sesto con Kemp che mette un singolo, ruba la seconda, avanza in terza sull'out di Kent e viene portato a casa dal singolo di Ethier.
Germano poi riempie le basi ma Little lascia battere "Billy" per mantenerlo sul monte e il pitcher va out; il ragazzo farà piazza pulita per altri due inning finendo con 7 scoreless inning lanciati e 9 SO.
Nel frattempo, nel settimo Kevin Cameron (uno dei migliori rilievi di S.Diego) incassa 2 punti e lascia altri due corridori in base senza eliminare nessuno; entra Thatcher ma, dopo due out, viene pizzicato da un doppio di Loney che sigla il 5-0.
Con ancora due uomini sulle basi, Little impazzisce: fa battere ancora Billingsley (out e inning chiuso) ma poi non lo ripresenta nell'ottavo. Proctor e Beimel allora riempiono le basi a fronte di un solo out, con gli spot numero 3 e 4 in arrivo al piatto e buon per Little che entra Broxton e mette K sia Mike Cameron che Gonzales, risolvendo una situazione che si era complicata parecchio.
Il nono non porta emozioni e Los Angeles evita lo sweep e si riporta a -4 da S.Diego.
Colorado @ Arizona
La sera dopo aver quasi sprecato un vantaggio di otto punti contro i Padres, il bullpen di Arizona si ripete in negativo e stavolta si gioca l'opener con Colorado.
Morales domina sul monte per sei inning ma nel settimo subisce un home run da Montero che gli costa tre punti: in sei innings e 2/3 ha concesso solo tre valide ma si ritrova perdente (3-0) a causa di Livan Hernandez.
Il pitcher di Arizona viene toccato ripetutamente ma per sette inning riesce a vanificare qualsiasi tentativo di Colorado di segnare; per due volte riempie le basi, con un out nel secondo e addirittura con zero out nel sesto, vedrà corridori in posizione punto in sei inning su sette ma nessun Rockie varcherà casa base nei sette immacolati innings durante i quali sarà sul monte.
Quando esce però, Lyon rimedia due punti nell'ottavo e Valverde spreca la salvezza con un punto nel nono; la coppia che ha fatto le fortune di Arizona per buona parte della stagione getta alle ortiche la vittoria, aiutata da Pena che nel decimo subisce i quattro punti del definitivo 7-3.
Il rilievo dominicano è in forma veramente scadente e ha concesso punti in otto delle ultime dieci uscite, rovinando un ERA che è stata sotto al 2,00 per tutta la stagione (attualmente 2,82).
Per Colorado una vittoria pesante, con Hawpe, Atkins e Sullivan sugli scudi con 2 RBI a testa.
Strage di pitcher invece nella seconda partita della serie: Dessens concede 7 punti in un inning e 1/3 e Ortiz 4 nello stesso numero di outs ottenuti, uno lo aggiunge Julio e fanno 12 in tre inning.
Arizona sceglie Eveland per cercare di risolvere il rebus del quinto partente e l'ex Brewer non sfrutta l'occasione, uscendo dopo 2 inning e 2/3 con 5 punti sul groppone; meglio fa il rilievo Gonzales che guadagna la W e forse anche la prossima chiamata da partente.
Per la cronaca, la partita finisce 13-7 con Clark autore di 5 RBI e Arizona che impatta la serie.
La serie si decide con Webb sul monte contro Fogg e contro pronostico è il pitcher di Colorado ad avere la meglio.
Webb fatica terribilmente ad entrare in partita e nel primo inning ben otto battitori si presentano al piatto, per un fatturato netto di tre punti; l'attacco di Arizona cerca subito di rientrare grazie ad un triplo di Clark che segna un punto e viene a sua volta spinto a casa base per il 3-2.
Un homer di Holliday allunga a 4-2 nel terzo e sarà il punto decisivo, visto che Arizona segnerà solo un punto su Hawkins nel settimo.
Colorado spera ancora.
Giants @ Nationals
Ancora una bella uscita di Correja, nonostante un primo inning problematico, e S.Francisco passa 3-2 sul campo dei Nationals; sei solidi innings del neo partente e un bullpen perfetto fanno sì che i tre punti ottenuti nel secondo inning da Ortmeier e Rajai Davis bastino per la settima sconfitta consecutiva per Washington.
La sera seguente, i Nationals fermano lo stillicidio di sconfitte con un secco 4-1: dopo essere passati in svantaggio con un home run di Felix nel quinto, prima valida della sera per i Giants, segnano per tre innings consecutivi concedendo a S.Francisco solo un'altra valida nell'intero match.
Sanchez bagna l'esordio sul monte per i Giants con una sconfitta ma l'attacco non lo ha certo aiutato.
La serie si decide al nono inning dell'ultima partita, dopo che Zito e Chico concedono solo un punto a testa in sette inning.
Con Wilson sul monte, Logan mette un doppio e Zimmermann lo spinge a casa con un singolo: la serie va a Washington.
La prossima settimana
In Arizona va in scena il replay con S.Diego e stavolta si parte dai blocchi in parità : chi vince scappa in testa mentre il perdente dovrà guardarsi dagli inseguitori. S.Diego poi andrà in Colorado e Arizona a St.Louis.
I Dodgers, unici senza riposo settimanale, visiteranno i Cubs (4 incontri) e i Giants; dovranno fare miracoli se vogliono avere chanches di playoff.
Colorado ospiterà Giants e S.Diego e vale lo stesso discorso dei Dodgers: vietato sbagliare. Giants a fare i guastafeste per Colorado e Dodgers.