Curiosa reazione di J.J. Putz ad un homer appena subito
Settimana la scorsa, in cui gli Angels hanno rallentato la loro corsa e, grazie alle sconfitte subite dai Mariners ad opera dei Twins, mantengono a 3 le partite di vantaggio rispetto alla squadra rivelazione di questa stagione. Gli A's portano a 8 vittorie il distacco dai Mariners e i Rangers, a parte qualche vittoria d'orgoglio pensano già alle ferie.
Le squadre
Ed ecco di nuovo i vecchi Los Angeles Angels (72-51), reduci da una settimana negativa, nella quale hanno affrontato i Toronto Blue Jays uscendone a pezzi: 1-4, 1-2, 4-3; ed in seguito i Boston Red Sox: 4-8, 7-5, 5-10, 3-1. Nella gara di sabato contro i Red Sox, un grande David Ortiz con un grande slam, ha avuto la meglio su un incerto Jered Weaver (8-6), che nella partita ha concesso 8 valide e 6 runs, venendo sostituito mestamente dopo 4 innings. Nella gara di ieri, un Joe Saunders (7-1) in formato grandi occasioni, ha tenuto botta alle grandi armate bostoniane permettendo 6 valide e 1 Runs, in 7 innings e qualcosa. Gli hitters, hanno dato veramente poco nel primo trittico di gare contro Toronto. Meglio in proiezione, contro le forze speciali dei Red Sox, ai quali hanno strappato punti. Ah dimenticavo! Si è rivisto nella seconda gara contro i Red Sox, Ervin Santana, richiamato dalle minors, vista la situazione contingente della rotazione angelina e con ogni probabilità partirà nella gara di mercoledi o giovedi.
La settimana dei Seattle Mariners (69-52) lascia un pò di amarezza, per come si è chiusa la miniserie contro i Twins: 4-3, 3-11, 1-6. Qualcosa si è staccato a livello mentale nei Mariners in modo particolare nella seconda partita, quando un negativo Horacio Ramirez (7-4) ha concesso in 5 innings 9 valide e 6 Runs agli avversari. Surclassata la squadra di Seattle dai Twins anche a livello di valide: 9 per loro, contro le ben 18 degli avversari. Sanguinamento quello dei Mariners, continuato nel 9 innings della terza gara, causa un grand slam di Torii Hunter e i 4 punti complessivi dei Twins. A quel punto era uscito dal monte di lancio un Jarrod Washburn reduce da 7 innings in cui aveva concesso 7 valide, 2 Runs, fermando la sua ERA a 4.16. Le 4 Runs per la cronaca sono da addebitare al malcapitato Sean Green. Ma per i Mariners di questa stagione, ecco arrivare a fagiolo i Chicago White Sox, vittima sacrificale, per permettere alla squadra di Seattle di sfamare la sete di vittorie. Risultato: 5-4, 7-5, 11-5. Nella prima gara un homer di Raul Ibanez ha deciso la contesa; oltre ad un Miguel Batista(13-8) discreto sul monte di lancio per 6 innings e 3 Runs concesse agli avversari. Stavolta niente scherzi nel nono innings, a chiudere a chiave il risultato J.J. Putz. Seconda gara sulla falsariga della prima, con Jeff Weaver (5-10) come partente, titolare al termine di 7 innings di 5 valide e 4 Runs. Di nuovo un granitico Putz, portava a casa la gara, con allegata la sua salvezza n. 36 della stagione. Per la cronaca, nella stessa gara 13 le valide dei Mariners, contro le 6 dei White Sox. Nella terza e ultima gara della miniserie passata agli annali contro i White Sox, da rimembrare due homers di Jose Guillen, entrambi nel primo inning, conditi da 5 Rbi nel resto della partita. Sia chiaro, non sono i White Sox dei vosti padri (cit.), dopo essere crollati all'ultimo posto nella AL Central; ma mantengono comunque un lineup temibile. I Mariners intanto mantengono qualche curva di vantaggio sugli Yankees per la corsa alla wild-card, e confidano nella settimana buona degli Angels, impegnati questi ultimi proprio contro i newyorkesi.
Per quanto riguarda gli Oakland Athletics (61-64); dopo aver battuto Detroit nell'ultima gara contro di loro 7-2, sono andati a nozze contro i soliti White Sox: 4-3, 3-2, 8-5; e sono tornati a più miti consigli contro Kansas City: 2-9, 3-7, 6-1; riprendendo il loro consueto cammino stagionale stagionale. Ha girato a pieno regime il settore battitori degli A's; ma quel 10 sotto la casella degli homers è decisamente inflazionato dall'aver giocato contro i White Sox. Più veritieri i 33 Rbi e la media battuta attestatasi sul .238 fino a domenica scorsa. Per chiudere, vane per loro le speranze di riacciuffare i Mariners di questa stagione, dai quali mantengono un distacco di 8 partite. Stanno giocando meglio rispetto a qualche settimana orsono; ma ormai è tardi e probabilmente si potrebbe già cominciare a discutere su qualche scelta fatta dal management lo scorso inverno.
I Texas Rangers (54-69), fanalino di coda della division come noto, sono reduci dalle gare contro Kansas City: 5-3, 4-3, 5-6; e Minnesota: 1-2, 5-0, 0-1. Cosa raccontare? Da qui in poi solo la nuda cronaca di una squadra, proiettata da tempo alle prossime stagioni. Nel mezzo del cammino qualche acuto interessante, come quello del C Jarrod Saltalamacchia autore in settimana di 2 HR e 2 Rbi; e dell'RF Marlon Byrd, autore negli ultimi 7 giorni di 9 valide con 1 homer e 6 RBI, mantenendo una avg. pari a .360. Nell'ultima gara contro Minnesota spettacoloso duello tra Johan Santana e Kevin Millwood; ma con un Santana da record (17 K in 8 innings), anche un buon Millwood da 7 innings e 1 Runs concessa non basta.
Il migliore della settimana
Copertina doverosa per J.J. Putz, il magifico closer dei Mariners, arrivato questa settimana alla 36esima salvezza in stagione.
Prossimo turno
Gli Angels cominciano questa notte una miniserie in casa contro gli Yankees ed in seguito, sempre in casa, giocheranno di nuovo contro Toronto. Settimana di trasferte per i Mariners: prima faranno visita a Minnesota, poi busseranno alla porta dei rivali divisionale di Texas. Anche per gli A's la prossima sarà una settimana in trasferta, con visite in successione a Toronto e a Tampa Bay. Per i Rangers, tre partite in trasferta contro Baltimore, poi miniserie in casa per provare a fermare i Mariners.