Tom Gorzelanny è una delle nostre stelle
Dopo aver ideato la strategia, dobbiamo iniziare a valutare il nostro patrimonio, in termini di giocatori. Li suddivideremo, come detto, non solo in base alla loro qualità , ma anche in base alla richiesta possibile sul mercato ed alla "pesantezza" del contratto. Passiamo dunque il roster ai raggi X e diamo un'occhiata approfondita anche alla farm, ed ai "non-prospetti" che potrebbero comunque offrire qualche tipo di contributo.
Le Stelle
Questi sono i nostri giocatori migliori, quelli da cui una squadra sana ripartirebbe. Purtroppo la nostra organizzazione è tutto fuorché sana, quindi alcune dolorose rinunce saranno obbligatorie, ma iniziamo ad elencare le nostre stelle.
Jason Bay. Bay è un giovane esterno sinistro che non ha avuto un grande 2007 finora, ma il suo valore è innegabile. E' un giocatore dotato di potenza con la mazza, e questa non va a discapito della sua abilità di fare un discreto contatto. Prende molti strikeout, ma anche molte basi su ball. Offensivamente, è un giocatore da .300/.380/.520 anno dopo anno, e giocatori del genere non si trovano dietro l'angolo. Considerato che sappia correre con estrema efficacia sulle basi (ben 20 SB nel 2005), non possiamo avere dubbi nei suoi confronti. Aggiungiamo che sia un difensore ben sopra la media (anche se non stellare) e comprendiamo come sul campo non ci siano punti interrogativi.
E' sotto contratto per 2 anni ancora a costo controllato (free agent a fine 2009), è un giovane con ampi margini di crescita ed è dunque parecchio appetibile. Il suo valore sul mercato diminuisce solo per la posizione: ci sono tanti LF in circolazione che sono capaci di giocare molto bene, e sebbene non siano tutti all'altezza di Bay, le sue qualità non risaltano quanto dovrebbero.
Tom Gorzelanny. Tom è un lanciatore mancino che ha disputato 2 anni in MLB, ed è sotto contratto per altri 4 anni a costo controllato (free agent dopo il 2011). Migliora giorno dopo giorno ed il suo 2007 è stato di qualità veramente elevata. E' difficile colpirlo e quando, nei prossimi anni, limerà altre basi su ball al suo totale diventerà un lanciatore di primissimo piano. I partenti hanno sempre un mercato in MLB, quindi ce lo pagherebbero a peso d'oro. Sarebbe bello se riuscisse a totalizzare qualche strikeout in più, ma è una gemma.
Ian Snell. Un anno fa non l'avremmo ritenuto una star. Snell però è migliorato notevolmente, mostrando qualità eccellenti e la sua crescita non è assolutamente terminata. Per lui valgono tutti i discorsi fatti per Gorzelanny. E' destro, ma per il resto il discorso regge anche per lui, ed ottiene anche più strikeouts del suo collega. Sarà free agent dopo il 2010.
Freddy Sanchez. Freddy ha vinto il batting title nel 2006 ed è capace di giocare bene in difesa sia in terza base che in seconda (dove ha giocato nel 2007 e dove il suo valore è molto più alto). Non ha una notevole potenza in termini di fuoricampo, ma batte parecchi doppi, corre benissimo sulle basi (anche se non si arrischia a rubare) e prende un numero ridotto ma sufficiente di basi su ball, che assieme alla sua abilità di generare contatto producono una buona OBP. In generale non siamo grandissimi fan dei giocatori che si basano primariamente sulla media battuta (la singola statistica più suscettibile a fluttuazione anno dopo anno), ma nel suo caso possiamo fare un'eccezione perché ha dimostrato di essere abbastanza consistente. Anche lui è sotto contratto per alcuni anni ancora a costo controllato, diventando free agent dopo il 2009.
Giocatori Interessanti
In questa categoria possiamo classificare quei giocatori con qualità discrete, ma con qualche lato negativo che li rende poco appetibili a determinate squadre. Per questi giocatori ci sarà comunque un mercato, ma sarà nettamente inferiore a quello delle stelle e sarà penalizzato anche da aspetti negativi che sottolineeremo.
Matt Morris. Morris è stato un disastro come acquisizione. Prende il 20% dell'intero payroll della squadra, è un veterano ben oltre i suoi anni migliori ed ha un contratto troppo corto (per il solo 2008, a meno di non esercitare una costosissima opzione per il 2009) per avere un impatto a lungo termine sulla squadra. E' in ogni caso un partente, e giocatori di questo tipo possono interessare a quelle contenders con un posto da quarto o quinto partente a disposizione e molti soldi in tasca. Una squadra come i Mets per esempio, che potrebbe trovarsi con uno o più buchi in rotazione, potrebbe darci qualcosa di discreto in cambio mostrandosi interessata. In ogni caso sarebbe un buon affare anche regalarlo, a patto di liberarsi del suo contratto. Non ha una ERA sotto 4.00 dal 2003 e difficilmente potrebbe aiutare la squadra anche nel presente.
Adam LaRoche. LaRoche è un buon difensore, ma gioca in prima base, dove di solito vengono sistemati i migliori sluggers ed è con loro che si deve confrontare. Adam è dotato di buona potenza, ma ha splits assurdi contro i lanciatori mancini e questo ne limita parecchio l'efficacia. Potrebbe essere di interesse per alcune squadre con la necessità di una potente mazza mancina, ma ha poco valore per noi per i suoi chiari limiti. Diventerà free agent dopo il 2009.
Damaso Marte. Damaso è uno dei migliori LOOGY (specialisti mancini) in MLB. Per noi può avere un valore inferiore, perché per una squadra in crescita il bullpen è meno importante (a che serve un buon bullpen se si trova senza vantaggi da proteggere?), ma molte contenders potrebbero cercare qualcuno proprio come lui. Inoltre è free agent dopo il 2008 (a meno di non esercitare un'opzione da 6 milioni) e per allora non saremo certo una contender. Si può cedere per il giusto prezzo.
Matt Capps. Discorso simile a quello fatto per Marte. Il vantaggio di Capps è che è più giovane ed a costo controllato, ma è pur sempre un rilievo. Potrebbe essere interessante da tenere, ma un closer, per quanto forte, è un giocatore che deve partire per la giusta offerta. Per lui sistemeremo in alto la "sbarra" delle richieste, ma non sarà incedibile. Detto questo, sarà comunque free agent dopo il 2011, quindi l'offerta per lui dovrà farci rimanere a bocca aperta, altrimenti rimarrà .
Zach Duke. Alcuni potrebbero ancora cercarlo. E' difficile dopo il disastro dell'ultimo anno, sia dal punto di vista del controllo, sia dal punto di vista della salute. Non è impossibile però che ci sia mercato per lui perché il suo 2006 è stato buono e sarà ancora nella mente di alcuni GM. Un partente mancino non cresce sugli alberi. Sarà free agent dopo il 2010. Non ci piace e ci piacerebbe cederlo, ma in mancanza d'altro, possiamo dargli un'altra chance nel 2008 che sarà interlocutorio per noi.
Paul Maholm. Ex compagno di Jon Papelbon al college. Non è un fenomeno, ma è più forte di Duke ed è anche lui mancino. Da numero 4 o 5 di rotazione potrebbe aiutare molte squadre, soprattutto quelle con budget più basso visto che è controllato fino a fine 2010 con pochi costi. Se limasse le basi su ball, potrebbe migliorare notevolmente il proprio potenziale. Non ci dispiacerebbe tenerlo.
Xavier Nady. E' molto versatile e può giocare sia in prima base che da esterno. E' una discreta mazza destra e sa sia uscire dalla panchina (come ottimo pinch hitter) sia difendere abbastanza bene da giocare titolare in una squadra di secondo piano. E' un free agent a fine 2008. Per il giusto prezzo può andare via, oppure può rimanere a fare il pinch hitter da noi. In fin dei conti, giocando in NL, servono sempre discreti PH, e lui non ha difficoltà particolari né contro i destri, né contro i mancini.
Nate McLouth. Non è un fenomeno, ma ha una buona velocità ed è un buon difensore. Da quarto esterno potrebbe essere utile a parecchie squadre, inoltre ha margini di crescita e costa poco. Difficile che ci diano granchè in cambio, ma gente come lui e Chris Duffy (quasi il suo alter-ego) deve essere proposta in giro per vedere cosa si possa ottenere. Male che vada rimane da noi e fa la riserva fino al termine della stagione 2010.
Brad Eldred. Giocatore dotato di grandissima potenza, ma inetto in difesa. Potrebbe essere interessante però per alcune squadre dell'American League con necessità di un buon battitore designato (e ce ne sono alcune). Magari se qualcuno gli desse una chance, potrebbe trasformarsi in un buon giocatore. Da noi non ha un gran futuro: non può giocare in difesa ed il suo valore è quasi esclusivamente nella potenza.
Jack Wilson. Buon difensore, ma con la mazza leggera. Detroit era interessata ai suoi servizi, ma stranamente i Pirates non l'hanno ceduto alla deadline. Dimostra in ogni caso che alcune squadre siano interessate a prelevarlo nonostante i suoi limiti. Questo avviene spesso con gli interbase che sanno usare il guanto. Lui è un difensore sopra media, anche se non totalmente scintillante. Ha un contratto decisamente esagerato per le sue qualità e dovremmo cercare di disfarcene.
Cesar Izturis. Per lui si può fare un discorso identico rispetto a Wilson. E' assurdo che entrambi giochino per la stessa squadra. Già uno di loro rischia di essere di troppo, figuriamoci due con caratteristiche pressoché identiche" Ha un'opzione per rinnovare il contratto nel 2008 (prima di diventare free agent comunque) ma prenderà 2 milioni meno di Wilson.
Salomon Torres ha iniziato la stagione da closer, perdendo immediatamente il proprio lavoro. A qualcuno potrebbe interessare per lanciare nel sesto o settimo inning. Da noi ha chiuso. Chi lo prende, lo controlla fino a fine 2009, quindi qualche interesse potrebbe esserci nei suoi confronti.
Ronny Paulino, catcher, free agent a fine 2011. E' reduce da un grande 2006 ma nel 2007 è stato disastroso. Purtroppo il 2007 appare più indicativo delle sue vere prestazioni in base alle periferiche, ma ha 26 anni. Inutile venderlo sottoprezzo, però qualcuno potrebbe chiedercelo. In ogni caso tenere sia lui che Doumit è superfluo. Come per Duffy e McLouth, uno è chiaramente di troppo.
Josh Phelps, prima base relativamente giovane. Nessuno gli ha mai dato una vera possibilità . Sa ricevere, ha giocato bene con gli Yankees ma l'hanno rilasciato in ogni caso. Quest'anno sta battendo molto bene. Potrebbe ottenere qualcosa in cambio, anche se è difficile, ma vale la pena fare qualche sondaggio.
La Farm
La farm è autenticamente devastata. Il grande prospetto Andrew McCutchen è crollato praticamente nelle sue prestazioni nel 2007, ma ha ancora un valore. Presumibilmente è stato promosso troppo presto in AA (non ha neanche compiuto 21 anni) e molte squadre crederanno ancora in lui come progetto futuro. Possiamo alternativamente credere in lui o cercare di cederlo, ma il prezzo chiesto deve essere alto. Con lui potremmo provare un'operazione come quella fatta da Atlanta con Andy Marte (ceduto per Renteria). In ogni caso è preferibile cederlo ad un buon prezzo che cercare di farlo ripartire dai livelli inferiori, dove chiaramente dovrebbe essere attualmente.
Abbiamo anche Daniel Moskos, lanciatore mancino che alcuni proiettano come partente ma molti vedono come rilievo in MLB tra qualche anno. Non ha un potenziale elevatissimo, ma sembra abbastanza solido. Ha già 21 anni e probabilmente tra un paio d'anni potrà contribuire.
L'ex ricevitore Neil Walker ha adesso quasi 22 anni, e sta giocando estremamente bene in AA, battendo .287/.361/.463 con un buon numero di basi su ball. Se fosse rimasto a ricevere, queste statistiche sarebbero da superstar, ma chiaramente anche da terza base può aiutare molto la squadra. Ha sicuramente un futuro in MLB, e ce l'ha a Pittsburgh.
Il prima base Steven Pearce, 24 anni, è riuscito ad avanzare attraverso ben tre livelli, A avanzato, AA ed AAA, dominandoli tutti fino a questo punto. Le sue cifre complessive tra i 3 livelli sono .341/.424/.633 con 29 HR in 117 partite stagionali. Pearce sarebbe pronto per essere promosso già adesso. E' un battitore destro e colpisce bene i lanciatori destri, massacrando i mancini.
Brian Bixler, 24 anni, non è fortissimo. E' un discreto interbase. Certo, quando si pensa che lui in AAA abbia battuto .280/.377/.413 mentre in MLB Jack Wilson e Cesar Izturis si sono divisi il lavoro, si capisce come anche quel poco talento che ha a disposizione sia stato sprecato, considerando anche che sia sotto controllo per 6 anni a costo controllato. E' veloce ed ha 26 SB contro sole 4 CS, ed ha una eccellente OBP. Potrebbe essere il leadoff del futuro.
In AA c'è anche il 25enne Javier Guzman, che giocando in seconda base sta avendo una grande stagione, battendo .363/.377/.492. Il dominicano ha talento e potrebbe avere un futuro, ma 2 basi su ball in 35 partite rappresentano un orribile giudizio della zona dello strike. In MLB potrebbe essere distrutto dai pitchers. Forse potrà aiutare, ma deve ancora maturare a dispetto dell'età e delle cifre generali. Di sicuro merita una promozione in AAA, per valutare ulteriormente le sue qualità .
Nyjer Morgan ha già 27 anni e non è più un prospetto, però in AAA si è messo in luce per le sue caratteristiche di contatto ed OBP. Non ha per niente potenza nella mazza, ma sicuramente è più utile di tanti altri attualmente in MLB.
Inutile parlare del resto dei prospetti, perché la situazione è particolarmente triste. Il superprospetto Brad Lincoln, quarta scelta assoluta del 2006, si è perso tra infortuni e delusioni. Josh Sharpless finora ha deluso parecchio in AAA ma forse qualcosa potrebbe ancora tirar fuori, il cubano Yoslan Herrera si è rivelato un bluff, ed il trio Brad Corley - Todd Redmond - Michael Felix ha bisogno di maturare, ad essere ottimisti, ed è senza futuro ad essere realisti.
Non sono invece prospetti, ma giocatori relativamente maturi e comunque potrebbero contribuire in futuro i seguenti: Brian Rogers, rilievo da 3.40 ERA in AAA; Bryan Bullington, partente da 3.88 ERA, sempre in AAA; Dave Davidson, rilievo da 4.22 ERA in AA ma a soli 23 anni; Franquelis Osoria, rilievo destro da 2.63 ERA in AAA; Romulo Sanchez, rilievo da 3.08 ERA in AA. Non sono fenomeni, ma sono tutte braccia che potrebbero fare molto meglio di molti nostri rilievi attuali. Il bullpen è qualcosa di particolarmente variabile di anno in anno. Molti closers crollano ed altri emergono ed il fenomeno è ancora più marcato per i semplici rilievi. Potremmo provare a lanciare alcuni di questi ragazzi, a costo minimo, e qualcuno potrebbe tranquillamente funzionare. Succede ogni anno ed è sempre meglio rischiare a costo zero con questi giovani che strapagare un Salomon Torres di turno per poi vederlo comunque fallire, ma a 20 volte il costo.
Gli Altri
Non ci siamo dimenticati degli altri, come Shane Youman o Jose Bautista, ma gente con le loro qualità ed alle loro posizioni non otterrà davvero nulla di importante in cambio. Tanto vale trattenerli, a meno che qualcuno non venga a chiederceli esplicitamente (ed è comunque molto poco probabile). Infoltiranno la panchina e serviranno da pinch hitters eventualmente.
Chi sono questi altri allora?
Jose Castillo, infielder, free agent a fine 2009.
John Grabow, rilievo mancino, free agent a fine 2009.
Jose Bautista, terza base, free agent a fine 2009. E' giovane, ma non ha grandi qualità offensive e non è un fenomeno difensivamente. E' un tipo interessante da tenere in panchina per vedere se ha margini di crescita, ma da titolare è meglio non schierarlo, e difficilmente altre squadre lo vorranno per un buon prezzo.
Chris Duffy, esterno, free agent a fine 2010. Intercambiabile con McLouth. Uno è chiaramente di troppo, l'altro può fare il pinch runner ed il sostituto difensivo.
Ryan Doumit, ricevitore ed esterno, free agent a fine 2010. E' giovane ed ha mostrato lampi interessanti. La sua versatilità però è il suo vero valore.
Jonah Bayliss, rilievo destro, free agent a fine 2011. E' davvero scarso.
Sean Burnett, partente mancino, free agent a fine 2011. Ex-grande prospetto, il suo valore è crollato a seguito di infortuni numerosissimi. Da rilasciare.
Carlos Maldonado, catcher, free agent a fine 2013. Tanto inutile.
John Van Benschoten, partente destro, free agent a fine 2010. Anche lui è un ex grande prospetto. Finora ha sempre fallito e non vediamo perché la situazione debba cambiare. Anche lui è da rilasciare.
Shane Youman, partente mancino, free agent a fine 2011. Ha qualche qualità , ma non ci affideremmo a lui per un posto in rotazione. Pochissimi strikeouts e moltissime basi su ball (più degli strikeouts!) non promettono per niente bene. Potremmo tenerlo nel bullpen sperando che cresca, ma davvero nulla di più.
Questi giocatori o li tagliamo, o li buttiamo in panchina, ma non serviranno a troppo e smuoveranno pochissimo interesse, con la possibile eccezione di Duffy e Doumit (ma dipende da McLouth e Paulino). Matt Kata, Shawn Chacon e Tony Armas sono free agents. Buon per tutti.
Nella prossima puntata identificheremo forze, debolezze e necessità delle altre 29 squadre MLB, oltre che dei nostri Pirates.