Ci pensa Vlad

Gli alti e bassi dei Los Angeles Angels movimentano la Al West; i Mariners fanno come già  detto un campionato a parte e Oakland e Texas contano quanti giorni mancano alla fine della stagione. Sembra proprio essere questo il leit-motiv che accompagnerà  noi tifosi.

Le Squadre

Comincia a sudare il manager dei Los Angeles Angels (64-46) Mike Scioscia. La sua squadra è reduce da una settimana decisamente negativa, chiusa con un ruolino di 3 vinte e 4 perse. Il momento delicato è enfatizzato dall'aver giocato contro due rivali divisionali; e se Oakland è a 11 vittorie di distanza, gli indifferenti Mariners pur non dicendosi pubblicamente interessanti a superare gli angelini, ma a proseguire nella loro positiva stagione; si ritrovano a 4 vittorie di distanza, e con questi Angels ondivaghi, non sono proprio tante. Manca solo l'ufficialità  alla notizia che Bartolo Colon non tornerà  a lanciare in questa stagione, dopo l'infortunio che lo ha tolto dal monte di lancio. Non è una bella situazione la sua considerando che al termine del campionato diventerà  free agent; e non potrà  facilmente rinegoziare un contratto con gli Angels, considerando gli infortuni della passata e di questa stagione e le sue statistiche visto che Colon, si è fermato a 1 vittoria e 6 sconfitte con un'ERA di 9.26 nelle ultime 10 partenze. All'inizio di stagione aveva segnato un record di 5-0. I partenti di cui il management losangelino si sentiva sicuro ad inizio stagione non sono stati in realtà  cosi positivi, infortuni a parte.

Ribadiamo il concetto già  espresso; i Seattle Mariners (60-49) stanno giocando la loro stagione, indipendentemente dalla corsa delle altre rivali divisionali. I nostri sono reduci da una settimana in cui hanno strappato due vittorie agli Angels, lasciando sul campo la terza gara, e da una vittoria e due sconfitte ottenute contro Boston. I Red Sox appaiono in particolare come una squadra con cui i Mariners vanno a nozze, avendoli battuti per 10 volte negli ultimi 13 incontri. I Mariners di questa stagione comunque appaiono in grado di far soffrire tutti i club di primo livello della lega; e questo nonostante non abbiano in squadra un pitching di prima fascia, ma dei lanciatori che stanno lanciando al meglio delle proprie possibilità . Nella settimana appena trascorsa, Jeff Weaver con una gara in cui ha lanciato per 4 innings e concesso 6 Runs, e Jarrod Washburn che in due gare ha lanciato per 11 innings, concedendo 9 Runs, sono i due lanciatori a cui sono da ascrivere le 2 sconfitte. Per gli amanti dei numeri, queste sono solo due istantanee delle statistiche dei lanciatori dei Mariners fino ad ora. La stagione di Jeff Weaver recita questi numeri, aggiornati a domenica scorsa: 2 vittorie e 10 sconfitte in 16 partite in cui ha lanciato per un totale di 84 innings giocati, con un'ERA di 6.32 e concedendo 63 Runs. Sempre in settimana, bene Miguel Batista, che in 7 innings ha lanciato non concedendo nemmeno un punto agli avversari. Batista rispetto a Weaver sempre fino a ieri dall'inizio di stagione ha lanciato per 127 innings con un'ERA di 4.23, concedendo 69 Runs, ma raccogliendo 11 vittorie e 7 sconfitte nelle 21 gare disputate. Nota di merito per il rilievo mancino Eric O'Flaherty; che ha lanciato per 36 innings, ottenendo 20 So e concedendo 14 Runs uscendone con 7 vittorie e 0 sconfitte zero fino ad ora. Un pitching di squadra che per media ERA si colloca al decimo posto in tutta la Al; e singolarmente, sempre per media ERA, ha un Felix Hernandez che si posiziona al 19esimo posto sempre considerando tutta l'AL. Numeri diversi questi che esprimono non un pitching d'eccellenza; non un pitching con una stella in squadra; come le squadre di prima fascia, ma bensi un pitching che con le unghie e con i denti sta permettendo alla squadra di disputare la propria buona stagione. Mi prendo la libertà  di dire, decisamente al di sopra delle aspettative dello scorso inverno. Per chiudere, il lanciatore Chris Reitsma, ha subito con esito positivo l'ennesima operazione alla spalla che lo terrà  fuori con ogni probabilità  per tutta la stagione.

Gli Oakland Athletics (53-59) chiudono la settimana con un ruolino di marcia di 4 vittorie e 3 sconfitte. Significative in chiave divisionale le due vittorie con gli angelini.

C'era aria di saldi ai Texas Rangers (48-63), e cosi è stato fino allo scambio con Boston che ha visto partire Eric Gagne. Per la verità  i Rangers sono riusciti ad ottenere negli ultimi scambi alcuni dei prospetti più interessanti della nazione. Giovani leve che dovrebbero permettere ai leoni del Texas di tornare ai vertici della Division. In quanti anni? Beh, questa è tutta un'altra storia. E nel frattempo la partenza di Mark Teixeira, si è fatta naturalmente sentire. I Rangers dopo le due vittorie contro Atlanta, sono andati in caduta libera, specie con lo sweep subito con i Toronto Blue Jays. Mancherà  lo slugger alle statistiche dei texani. Lì dentro, in quello spogliatoio toccherà  probabilmente allo SS Michael Young e all'LF Frank Catalanotto sopperire alla mancanza del giro di mazza di Teixeira. Auguri.. Nel frattempo sono iniziati i primi mugugni riguardo al nuovo corso dei Rangers. Ha parlato per primo Kevin Millwood e si è detto non interessato a contribuire al nuovo corso di ricostruzione della squadra. Lui vuole dei Rangers competitivi e da subito. La dirigenza no. Per riassumere la situazione in una frase: in attesa del baby boom.

Nota di merito

Facile citare Vladimir Guerrero; il quale, dopo alcune settimane sottotono, nell'ultima ha sfoderato queste medie : 11 valide, 4 HR, 9 RBI, avg. .379; mettendoci tutto il possibile nel tenere in piedi dei traballanti Angels.

Le prossime gare

Gli Angels giocheranno 3 partite in casa contro Boston e dopo una giornata di riposo, affronteranno sempre in casa Minnesota. Per i Mariners dopo un lunedi di riposo, si parte per due trasferte contro Baltimore e in seguito contro i Chicago White Sox. Oakland comincia stanotte una trasferta che comprende gare contro Texas ed in seguito contro Detroit. Per i Rangers come detto, dopo Oakland ci sono da giocare 3 gare contro Tampa Bay.