Conor Jackson è in gran forma!
E' stata una settimana di fuoco nella NL West, dove il non brillantissimo momento di Dodgers (2-4) e Padres (3-4) ha concesso la rimonta agli scatenati D'Backs che hanno lasciato solo l'ultima partita della settimana agli avversari.
Il parziale di 6-1 porta Arizona in testa a pari merito con i Dodgers, con S. Diego a sola mezza partita di distanza, ma lo splendido momento di Hudson e compagni non deve oscurare il rientro nei giochi di Colorado (4-2), che adesso si trova a sole tre partite e mezzo dalla vetta.
Giochi più aperti che mai dunque e division molto appassionante, con i Giants(4-3) che mostrano orgoglio nonostante l'amara classifica.
A dire il vero, la tendenza all'equilibrio si manifesta nell'intera NL con Cubs, Phillies e addirittura Cardinals che un mese fa sembravano out ed adesso nutrono legittime aspirazioni di playoff; otto squadre in sei partite e mezzo è ciò che mostra la classifica per la wild card e nessuno vorrà mollare fino alla fine.
Ma vediamo nel dettaglio il momento delle “westerns”.
Arizona (58-49)
La notizia che Randy Johnson non lancerà più per questa stagione non ha turbato più di tanto i ragazzi di Bob Melvin che hanno schiacciato (4-0) Florida senza alcuna pietà , per poi continuare contro la sempre temibile Atlanta (2-1), anche se i Braves hanno poi interrotto sonoramente (14-0) la striscia di Arizona arrivata ormai ad otto partite consecutive.
Buono come al solito l'apporto del monte di lancio, con Webb e Davis su tutti e ottimo il bullpen con tre vittorie guadagnate, è l'attacco il reparto che ha sorpreso di più: Hudson, Young, Byrnes e Jackson, il cuore del lineup, totalizzano insieme 8 home run e 24 RBI.
Nell'esaltazione offensiva settimanale, da segnalare l'home run da due punti del pitcher Owings, in una prestazione che lo ha visto battere meglio di come ha lanciato.
Tutto bene quindi in casa D'Backs, che hanno lasciato partire, destinazione S. Diego, l'esterno Hairston richiamando dal Triplo A Quentin, già ampiamente utilizzato in stagione: l'inerzia data dalla rimonta in un momento che sembrava critico può rivelarsi uno straordinario propellente per il finale di stagione, specie se le altre continuano a balbettare.
Los Angeles (57-48)
Una brutta settimana per i Dodgers: serie persa contro Houston (1-2) e contro Colorado (1-2) e tutti gli avversari che avanzano minacciosi da dietro in classifica.
Inoltre, tegole su tegole continuano ad abbattersi sulla testa dei Dodgers e più precisamente, sui loro lanciatori: i due punti fermi della rotazione, Penny e Lowe, si sono ambedue infortunati in settimana e nubi nerissime si addensano sul cielo di Los Angeles.
Penny ha accusato problemi agli addominali nella partita vinta contro Colorado (13-1 il suo record attuale) ma sembra che possa tornare a lanciare martedì.
Lowe è dovuto uscire dopo 4 innings per un problema all'inguine e salterà per la prima volta una partenza nella sua carriera: la speranza è che sabato prossimo si sia ristabilito e possa lanciare, altrimenti farà il suo primo viaggio in Disabled List.
Come se non bastasse, Wolf ha avuto una ricaduta ed è da considerarsi out a tempo indeterminato.
In questo desolato panorama, spicca il complete game vincente del giovane Billingsley contro Houston, anche se poi il buon Chad ha perso la sua prima decisione della stagione domenica al Coors Field, inferno dei lanciatori.
Da menzionare assolutamente, i numeri del veteranissimo Jeff Kent: in cinque partite, 2 home run, 8 RBI e medie stratosferiche (650/667/1100).
Ma il ritrovato attacco riuscirà a nascondere le mancanze che adesso affliggono il monte di lancio ?
Chi pensa a ottobre non può prescindere dalla rotazione e la deadline è ormai ad un passo.
S. Diego (56-48)
Simile a quella dei Dodgers è stata la settimana dei Padres: sconfitta 2-1 in Colorado e pareggio 2-2 ad Houston, con l'asso Young piazzato in DL per 15 giorni.
S. Diego limita i danni con il ritorno di Peavy agli eccelsi livelli di sempre, la sicurezza del duo Bell/Hoffman nel bullpen e l'incredibile 18-11 nella partita di domenica, con l'attacco che segna in una partita i punti che aveva totalizzato nelle precedenti cinque.
Continua il buon momento per Bradley (2HR, 6RBI, 364/481/682), per ora certamente il miglior innesto a stagione in corso dei Padres, peraltro molto attivi sul fronte delle trade.
Via Linebrink (ai Brewers) per tre prospetti, di cui uno (Thatcher inserito nel bullpen, e preso Hairston da Arizona, inserito a roster al posto di Branyan; movimenti minori che ancora non hanno risolto il problema principale.
Arriverà il grande battitore ?
Il tempo ormai è poco, urge un blitz….
Colorado (53-51)
Due serie vinte, entrambe 2-1, contro i rivali di division Padres e Dodgers, rilanciano Colorado nella corsa alla conquista della NL West.
Nonostante il momentaccio del cleanup Helton, i Rockies possono contare su un fenomenale Matt Holliday, appena proclamato Player of the week della NL: il ventisettenne esterno totalizza 4 HR, 10 RBI, 4 BB per statistiche (364/481/1000) che la dicono lunga sul suo stato di forma.
Intorno a lui Atkins,Hawpe e Spilborghs, anche se meno utilizzato degli altri, picchiano che è un piacere e al Coors Field chiunque giochi deve stare in campana per non essere bombardato dai cannoni di casa.
Bene anche il monte, con addirittuta il complete game di Cook contro S. Diego ad impreziosire il bilancio ma pure con un ottimo Francis.
Adesso è pronto al rientro Hirsh, anche se Lopez ha qualche problemino e potrebbe essere lui a fargli posto, invece di Jimenez; la rotazione potrà tornare quella titolare, rendendo Colorado avversaria ostica per chiunque.
S. Francisco (45-58)
Un pari (2-2) con Atlanta e una vittoria (2-1) contro Florida contrassegnano una buona settimana per i Giants, e non sono state molte ultimamente.
Illuminata dalle belle prestazioni di Lincecum e Lowry, la squadra californiana attende con ansia il 755esimo home run di Bonds, quello del record di Hank Aaron, essendo ormai fuori dai giochi di classifica.
Mancato l'appuntamento casalingo questa settimana, potrebbe essere ben accetto dai tifosi se venisse nel ballpark degli odiati Dodgers; Martin, catcher di Los Angeles, ha spiritosamente detto che non intende rivedersi in tv per i prossimi venti anni mentre lo subisce.
Un motivo di interesse in più per questa sentitissima serie.
La squadra della settimana
P Cook (Colorado)
C Torrealba (Colorado)
1b Jackson (Arizona)
2b Kent (Los Angeles)
SS Vizquel (S.Francisco)
3b Atkins (Colorado)
RF Bradley (S.Diego)
CF Young (Arizona)
LF Holliday (Colorado)
La prossima settimana
Lunedi di riposo per tutti e poi due serie da tre incontri intensissime perchè sono quasi tutti scontri diretti.
Infatti Dodgers e Padres ospiteranno Arizona e Giants e soprattutto le sei partite esterne dei D'Backs daranno molte risposte sul futuro della division; Colorado viaggerà in Florida ed a Atlanta e dovrà approfittare degli scontri diretti delle altre per avvicinarsi ulteriormente alla vetta.