Tim Lincecum è in gran forma!
Settimana interlocutoria nella NL West, nella quale tutti i team totalizzano un mediocre 3-4 ad eccezione di Colorado (4-3) che guadagna una partita su tutti ma non senza rimpianti.
Infatti dopo cinque match i Rockies avevano raggiunto Arizona al terzo posto, salvo poi perdere le due rimanenti partite e vedere i D'Backs riallontanarsi.
In testa i rimpianti sono per i Dodgers che gettano al vento l'ultimo match contro i Mets e con quello l'opportunità di staccare S. Diego che ha stentato molto contro i Phillies.
Ripercorriamo allora il cammino della settimana.
Dodgers
Vittoria promettente (2-1) contro i Phillies, ma delusione contro i Mets (1-3), anche se il 2-2 sarebbe stato alla portata dei californiani.
Il settore trainante dei Dodgers ormai è l'attacco, in netta controtendenza con quanto mostrato durante la prima parte della stagione, mentre lanciatori partenti e bullpen sono divenuti un serio problema.
Se si esclude Penny, che è sceso due volte in campo ed ha riscosso la sua abituale W sia contro i Phillies che contro i Mets, e le oneste prestazioni di Tomko e Stults, il resto dovrebbe far veramente paura ai tifosi di Los Angeles.
Il neo acquisto Roberto Hernandez, preso per dare un po' di fiato ai rilievi, ha perso una partita e ne ha compromessa un'altra, facendo capire perchè gli Indians lo avevano lasciato libero; oltre a questo, il closer Saito ha accusato problemi fisici e non è stato possibile utilizzarlo scoprendo un ruolo chiave nell'economia del gioco.
Broxton, fenomenale set up man, è ancora acerbo per il ruolo di closer e si è visto nella partita finale contro i Mets: avanti 4-2 all'ottavo inning, difficilmente con Broxton/Saito sarebbe scappato il risultato di mano ai Dodgers ma Hernandez ha concesso un punto portando in dote al neo closer solo il minimo vantaggio; poi l'inesperienza ha fatto il resto (due wild pitch e un errore di Kemp) portando al pari, convertito poi in vittoria dai Mets al decimo su Houlton.
Peccato per i blues, perchè adesso l'attacco gira che è un piacere: oltre a medie mai viste questa stagione, dieci home run con sei giocatori diversi in sette partite sono numeri che in casa Dodgers non erano minimamente preventivabili.
Molti meriterebbero una menzione, ma su tutti spiccano Kemp (348-400-739) con 3 HR e 9 RBI, Garciaparra (400-475-750) 2HR e 4RBI ed il vecchio Kent (350-480-750) 2HR, 4RBI e 5BB.
Padres
Cammino speculare a quello dei Dodgers, solo ad avversari invertiti: infatti S. Diego batte i Mets (2-1) ma subisce la potenza dell'attacco dei Phillies (1-3) e deve ringraziare Chris Young che li zittisce per sette inning consentendo al bullpen di portare a casa l'unica vittoria contro di loro per 1-0.
Veramente imbarazzante l'attacco dei Padres che realizza 18 punti in sette partite con i soli Gonzalez e Bradley a darsi un po' da fare per dare supporto ai lanciatori: tra i pitchers, insolitamente male Peavy che subisce due sconfitte su due uscite, mentre resta solido il bullpen con Bell ed il closer Hoffman sicuri come sempre.
Al contrario dei Dodgers però, i Padres stanno continuando il trend di inizio stagione, cioè pitching stellare e attacco anemico: se i lanciatori perdono qualche colpo, visto che sono umani ancorchè bravissimi, l'attacco non li salva mai dunque la speranza è che Peavy, Young, Maddux, Wells e Germano non stacchino mai la spina fino a settembre.
Possibile ?
Meglio cautelarsi in sede di mercato, direi ….
D'Backs
In trasferta su campi difficili, Arizona parte male contro i Brewers (1-3) ma trova il modo di rialzare la testa e vincere la serie contro i Cubs (1-2).
In attesa del rientro di Randy Johnson, è il giovane Petit a salire agli onori della cronaca con due ottime uscite (1-1 ma con 1,64 di ERA), che, unite a buone prestazioni del bullpen , spingono via l'impressione che i D'Backs possano mollare la presa nella caccia al posto playoff.
Male invece Livan Hernandez, che diventerà free agent a fine stagione ed è oggetto di rumors che lo vorrebbero sul piede di partenza: Arizona però non sembra voler diventare squadra "seller", dunque il destino di Livan sembra quello di finire qua la stagione.
Certo che se Arizona cedesse in classifica dopo la deadline di mercato, la franchigia avrebbe perso una ghiotta occasione per accaparrarsi qualche buon prospetto, visto la richiesta di pitcher che c'è attualmente nelle Majors.
Tra i singoli al piatto, Reynolds,Drew e Young battono due home run a testa e salvano un attacco che ha faticato parecchio, con l'attenuante della difficoltà degli incontri affrontati.
Rockies
Colorado spreca una grande occasione di ridurre il distacco dalle rivali, specialmente dopo il secco sweep inflitto a Pittsburgh, perdendo ben tre delle quattro partite contro Washington.
Purtroppo per loro, il ballpark dei Nationals è uno dei più grandi delle Major e i fuoricampisti di Colorado si sono trovati molto male a cercare di fare valide su groundballs come gli aveva chiesto il loro manager, vanificando così l'ottima settimana dei lanciatori.
Fogg, Cook e Francis hanno lanciato splendidamente; probabilmente un lanciatore abituato al Coors Field si sente rinascere non appena ne esce ma il contrario accade all'attacco, addirittura totalmente azzerato nelle ultime due partite.
Matsui 1/18 al piatto il peggiore di un reparto irriconoscibile questa settimana.
Arizona ringrazia e si tiene il terzo posto.
Giants
Onestissima settimana per i Giants che subiscono il 3-1 dai Cubs ma battono i Brewers (1-2) contro pronostico sul loro terreno.
Con un Barry Bonds a mezzo servizio, ma capace di battere altri 2 home run per portarsi a soli altri due dal record assoluto di Hank Aaron, i mattatori per S. Francisco sono stati Feliz (435-536-870 con 3HR e 7RBI) in battuta e Lincecum sul monte.
Il rookie in due uscite (1-0) ha lanciato 14,1 innings concedendo un solo punto e mettendo strikeout 16 battitori avversari: veramente una ottima notizia per la franchigia che pensa alla ricostruzione, visto il fallimento dei piani attuati sinora.
La squadra della settimana
P Lincecum (S. Francisco)
C Martin (Los Angeles)
1B A.Gonzales (S.Diego)
2B Kent (Los Angeles)
SS Furcal (Los Angeles)
3B Feliz (S. Francisco)
RF Kemp (Los Angeles)
CF Young (Arizona)
LF Bonds (S.Francisco)
La prossima settimana
Padres e Dodgers sui campi di Houston e Colorado, mentre Arizona e Giants ospitano Atlanta e Florida.
Interessante la settimana di Colorado, spesa in casa contro le due di testa della division: grossa occasione per ridurre quelle 5,5 partite di distacco.
Mentre le tre si sconfiggeranno tra loro, Arizona se ne potrebbe tranquillamente rientrare sulle prime.
Altra bella settimana, questo è il baseball.