Magglio, fortuna o fenomeno?

Magglio Ordonez, esterno destro dei Tigers

Oltre ad Alex Rodriguez, c'è un altro giocatore che ha fatto il fenomeno durante la prima metà  di stagione nell'American League. Il suo nome è Magglio Ordonez. L'esterno destro dei Detroit Tigers ha letteralmente dominato i pitchers avversari. Guida l'MLB in media battuta ed attualmente è in ritmo per battere il record di ogni tempo di doppi battuti in una singola stagione (appartenente ad Earl Webb, con 67). Ma quanto c'è di vero e quanto c'è di fortunato dietro questa straordinaria prestazione di un giocatore troppo spesso piagato dagli infortuni ma dotato di innegabile talento?

Abbiamo citato la parola fortuna. Nel baseball la fortuna esiste, ma man mano che aumentano le partite giocate, ha sempre minore importanza. Nel corso di una carriera è ininfluente e nel corso di una stagione sono pochi quelli che vengono aiutati dalla Dea Bendata (e pochissimi quelli in maniera rilevante). Nel corso di un paio di mesi però, spesso ci sono situazioni strane che si vengono a creare, perché magari ad un giocatore va letteralmente tutto bene. I singoli turni di battuta sono intrisi di fortuna. Quante volte vediamo una linea sparata nel guanto di un difensore, mentre una palla sbucciata cade tra l'interbase e l'esterno sinistro? Le cose si normalizzano col tempo, ma attualmente la fortuna potrebbe essere un fattore per Magglio (come lo è stato ad aprile per BJ Upton ad esempio in positivo, o per Dustin Pedroia in negativo, e le loro performances si sono normalizzate col tempo). Andiamo a vedere un po' allora.

La Media Battuta

La media battuta (BA) è la statistica più soggetta alla fortuna. Proprio perché può aumentare con un singoletto casuale e peggiorare con una linea secca che trova il difensore. L'OBP (on-base percentage) invece dipende dalla disciplina al piatto del giocatore, e la SLG (slugging average) dalla potenza, quindi sono molto meno influenzate, anche se a loro volta vengono "inquinate" dalla BA. Un punto di inizio dunque è proprio la valutazione della media battuta di Ordonez per capire quanto realistica e sostenibile possa essere.

Come si fa ad alzare la propria media battuta negli anni? Ci sono sostanzialmente tre modi:

1) Battere più fuoricampo, mantenendo le rimanenti caratteristiche inalterate. I fuoricampo non possono essere difesi, quindi alzeranno notevolmente la media battuta di un giocatore, se quest'ultimo riuscirà  appunto a mantenere invariate le altre caratteristiche del proprio gioco.

2) Subire meno strikeouts, sempre mantenendo inalterate le altre caratteristiche. Se un giocatore ha una BABIP (batting average on balls in play, ossia la media battuta solo sulle palle messe in gioco, eliminando strikeouts e fuoricampo) di .300, su 100 palle messe in gioco batterà  30 valide. Ma se mettesse in gioco 150 palle invece? Pur mantenendo inalterata la propria BABIP da .300, batterebbe 45 valide aumentando dunque la propria BA.

3) Innalzare la propria BABIP. Questo è un discorso spinoso e ci concentreremo più approfonditamente su di esso tra poco.

Per l'analisi, paragoneremo le cifre di quest'anno (in cui batte .367/.446/.604, tutti record in carriera) con quelle in carriera (in cui in media batte un ottimo .309/.368/.519).

I Fuoricampo

Ordonez finora ha giocato 83 partite. In carriera batte una media di 28 fuoricampo a stagione, e per ora ne ha battuti 13 quest'anno quando siamo poco oltre metà  stagione. E' in media per batterne 24 o 25, quindi chiaramente la chiave non è nel numero di fuoricampo in più. Siamo di poco sotto la media in carriera in effetti.

Gli Strikeouts

Ordonez in carriera subisce una media di 72 strikeouts a stagione. Considerato che sia arrivato a 37 finora quest'anno, dovrebbe arrivare a circa 70 per fine 2007, quindi la chiave chiaramente non è neppure qui visto che parliamo di cifre incredibilmente simili alla sua carriera. Per esclusione, il punto focale deve essere il prossimo.

La BABIP

Come dicevamo, eliminati strikeouts e fuoricampo, tutto il resto riguarda le palle che vengono messe in gioco e che possono essere prede della difesa o diventare valide. Al contrario dei pitchers, gli hitters possono esercitare un discreto (ma non totale) controllo sulla propria BABIP. Come possono farlo? Come potrete intuire, migliorando la qualità  delle palle messe in gioco.

Le linee (line drives) hanno la maggiore possibilità  di cadere, perché non lasciano troppo tempo ai difensori per muoversi. Il 71% di linee si trasforma in valida.
I popups sugli interni di solito invece sono dei candelotti facili da prendere. Occasionalmente ne cade qualcuno, ma parliamo di percentuali davvero bassissime, infatti solo il 2% diventa una valida.
Le flyballs sugli esterni concedono ai difensori un po' di tempo in più rispetto alle linee per cercare la palla e prenderla al volo, quindi sono notevolmente più facili da trasformare in out, ma sono anche molto più difficili rispetto ai popups perché generalmente sono palle colpite meglio ed in una zona molto ampia con minor copertura (solo 3 difensori). Il 15% di flyballs (fuoricampo esclusi ovviamente, come già  detto, altrimenti la cifra sarebbe intorno al 28%) diventa una valida.
Infine ci sono le groundballs, che per definizione non possono essere prese al volo. Se queste ultime trovano un buco nella difesa, si trasformano irrimediabilmente in una valida. Il 24% delle groundballs è una valida.

Le percentuali che vi abbiamo dato si riferiscono agli ultimi 3 anni di dati riguardanti l'MLB.

Come diventa facilmente intuibile, la chiave per aumentare la BABIP risiede nel fatto di aumentare il numero di linee battute. Le linee diventano valide facilmente, quindi batterne tante farà  migliorare la distribuzione delle palle messe in gioco, e conseguentemente la BABIP in primis e la BA subito dopo.

Dopo le linee, diventa importante battere tante groundballs, perché sono il miglior tipo di palla da mettere in gioco tra le rimanenti. Inoltre una grande velocità  permettere di ottenere anche molti singoli interni. Ichiro Suzuki ha una BABIP sempre elevatissima per questo motivo: batte tante groundballs e poi arriva salvo in prima base anche se il difensore riesce a catturarne alcune. E' un argomento che può essere utilizzato anche per Carl Crawford e Derek Jeter (veloce, ma non quanto gli altri due, ma è il groundball hitter più estremo in MLB).

Ordonez non è però un giocatore dotato di velocità  quasi soprannaturale, quindi è un fattore che non lo riguarda. Per lui rimane importante battere groundballs in ogni caso perché a prescindere hanno più possibilità  rispetto alle flyballs. Come regola di massima, per i giocatori con una velocità  media, si valuta che la BABIP sia di .120 punti superiore alla percentuale di linee battute. Ad esempio, se un giocatore battesse il 20% di linee, la sua BABIP dovrebbe essere di .320 circa, a meno che non riesca a modificare questo numero correndo come una lepre fino in prima base su qualsiasi palla a terra.

Dicevamo, la velocità  non è certo la caratteristica migliore di Ordonez, quindi dobbiamo guardare alle linee battute. Prima di fare questo controllo, dobbiamo sottolineare che Magglio dal 2004 in poi non abbia mai avuto una BABIP superiore a .329 in una singola stagione. Quest'anno è a quota .392, secondo in MLB dietro Jorge Posada (leader con .395). Per capire la portata di questo risultato, basta vedere i leader degli anni precedenti: nel 2006 è toccato a Jeter con .398 (Mauer secondo con .376), ma come detto Jeter è un groundballer furioso ed è anche piuttosto veloce. Nel 2005 il leader è stato Michael Young, nota macchina umana di linee, con .358 (Jeter secondo con .355). Nel 2004 invece è toccato ad Ichiro nella sua stagione benedetta con .403 (unico uomo in grado di superare .400, e l'ha fatto grazie al 63,5% di groundballs ed una velocità  sovrumana; secondo è stato Ivan Rodriguez con .380).

Ordonez starebbe dunque quasi facendo la storia in termini di BABIP. E' fuori linea con le proprie cifre in carriera (come detto, .329 è il suo record) ed è fuori linea con le cifre degli ultimi 3 anni completi di tutti gli altri giocatori. Non essendo un razzo sulle basi, o è diventato un'autentica macchina di linee e groundballs, o è stato indecentemente fortunato.

Magglio finora batte il 18,6% di linee, tra le palle che mette in gioco. Seguendo la regola di massima citata prima, la sua BABIP dovrebbe essere più o meno di .306 (in linea con le sue medie in carriera, così come è in linea la percentuale di linee) ma così non è. Ci sono 38 giocatori in MLB con una LD% migliore rispetto a quella di Ordonez, ed è clamoroso.

Questo lascia solo uno spiraglietto aperto per giustificare l'abnorme BABIP del giocatore dei Tigers: che tutte (o quasi) le rimanenti palle battute siano groundballs. Così non è invece. Batte solo il 41,9% di palle a terra, ed è il minimo nella sua personalissima carriera. E' basso per l'MLB. Pensate che ben 53 giocatori hanno una GB% più elevata.

Ordonez è dunque un flyball hitter, che non batte un gran numero di fuoricampo e subisce il suo solito numero di strikeouts, ma sta letteralmente stracciando le proprie medie in carriera in ogni categoria statistica (e sono tutte inquinate dalla sua BA esagerata). La sua BA però è figlia di una BABIP insostenibile e fortunatissima. Tantissime sue flyballs stanno cadendo e così facendo si trasformano in doppi (non a caso sta andando meglio del record di ogni epoca!). La sua stagione finora è stata incredibilmente fortunata. Pensate che Jorge Posada, a sua volta molto fortunato, ha comunque statistiche peggiori rispetto a lui, sebbene abbia statistiche periferiche (LD% e GB%) migliori!

Conclusione

In definitiva, Ordonez non sarà  in grado di continuare così a lungo termine. Probabilmente durante la seconda metà  osserveremo un calo, se non un crollo, nelle sue prestazioni. Non indicherà  necessariamente un peggioramento nel suo gioco, ma semplicemente una normalizzazione della fortuna avuta finora. Finora ha avuto tutto dalla sua parte e gli è andato tutto per il verso giusto. Mette la palla in gioco e quella, come se avesse occhi, trova un modo per diventare valida.

E' possibile, anzi, molto probabile, che questo inizio fortunato e bruciante si trasformi nella migliore stagione della sua carriera e quasi certamente a fine stagione avrà  cifre strepitose. Bisogna comunque diffidarne, perché le statistiche periferiche (che sono indici valutativi estremamente potenti ed efficaci) ci dicono che Magglio sia sempre più o meno lo stesso, solo con la sorte che gli sorride.

Un'ultima annotazione: questo studio non indica nella maniera più assoluta che Ordonez sia un giocatore scarso. Anzi, conferma che sia un giocatore eccellente, notevolmente sopra media come dimostrato dalle sue stesse medie in carriera. Semplicemente, sebbene sia forte, non è così forte quanto appare in questa stagione.

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