Clemens avrà il suo da fare a New York
Del resto 7 Cy Young Awards vorranno dire qualcosa.
Roger Clemens torna, lo fa in maniera (quasi) trionfale e ridona agli Yankees le speranze che fino a poco tempo fa sembravano perdute.
La vittoria 9 - 3 di sabato sui Pittsburgh Pirates è un'anticipazione, a quanto sembra, di quella che sarà la stagione del 44enne RHP.
Sul mound sembra sicuro, benchè sia Clemens che il manager degli Yankees Joe Torre abbiano dichiarato che quello di Roger è un percorso di crescita che lo porterà a lanciare più forte e con più controllo.
Un esempio di questo è la sua fastball (attualmente lanciata a 90 mph circa) che dovrebbe guadagnare di velocità e stabilità .
A onor del vero il suo secondo start, stavolta contro i cugini Mets, non è stato dei migliori (sconfitta), con il record attuale che si attesta su W-L: 1-1.
La cosa importante però è che la squadra sia felice dell'arrivo di Clemens e veda la stagione da un punto di vista molto diverso.
Da stagione "morta" come sembrava essere, adesso si guarda avanti con più ottimismo, lo prova il fatto che al momento della sconfitta coi Mets (reduci da 5 sconfitte consecutive) i NYY arrivavano da 9 vittorie di fila.
Oltre che dare una mano importante quindi, Clemens è chiamato anche a dare una sorta di stabilità al gruppo, che sembra recepire ottimamente il suo arrivo.
Tornando per un attimo sulla prima partita disputata dal nuovo starter di New York, erano circa nove mesi che non lo si vedeva sul mound in una partita di Major League.
Detto questo, con 108 lanci, "The Rocket" ha lasciato la partita al sesto inning con una situazione di 4 - 3, 7 k effettuati, che gli ha permesso la vittoria come giocatore degli Yankees, cosa che non succedeva dalla American League Championship Series, anno 2003.
I Pirates si sono addirittura detti felici di essere i primi a trovarsi di fronte un giocatore di tale calibro al suo ritorno nella lega maggiore.
Concludendo, Clemens è sicuramente un giocatore di livello ed un ritorno del genere fa discutere, tuttavia non bisogna dimenticarsi di pitcher del calibro di Johan Santana, (Minnesota Twins), che proprio contro i Mets ha lanciato per 9 inning senza concedere un punto nella vittoria dei Twins 9 - 0 (ribaltando una situazione che li vedeva nella partita precedente sconfitti 8 – 1).