Chris Capuano ha iniziato bene il 2007
L'inizio di stagione è importante per qualsiasi squadra, ma per i Brewers assume un sapore particolare visto che sono chiamati ad affrontare la prova del fuoco quest'anno. La dirigenza si aspetta di arrivare a conquistare la wild card per l'accesso ai playoff, wild card che probabilmente significherebbe anche un record vincente che manca da molti anni, e per raggiungere questo obiettivo una buona partenza è necessaria. Per adesso le attese del management sono state rispettate, infatti dopo 12 partite la squadra è al comando della National League Central con 7 vittorie e 5 sconfitte, lasciandosi dietro i campioni in carica (che stanno attraversando un momento non proprio brillante) e i multimilionari Cubs (reduci da un inizio ben al di sotto delle aspettative). Ma analizziamo come stanno andando i vari reparti.
Ben Sheets non sta attraversando un gran momento, ha iniziato alla grande la stagione vincendo l'opening game con una prestazione letteralmente dominante per poi perdere le due partite successive, l'ultima subendo una vera e propria “ripassata” in quel di St. Louis; pochi strikeouts (solamente 8) e un'ERA di 5.85 lasciano spazio a qualche dubbio, ma è solamente un momento passeggero. Jeff Suppan, il più grande acquisto in off-season ha iniziato con 1 vittoria (ottenuta contro la sua ex-squadra) e 2 sconfitte, ma ha mostrato sicurezza sul monte e le 2 sconfitte sono arrivate più per la mancanza di run support che per suoi demeriti; bene invece Chris Capuano, ancora senza sconfitte (2-0) e un'ERA di 2.81 con ben 15 strikeouts. Piccola delusione di questo inizio di stagione è Dave Bush, dal quale gli addetti ai lavori si aspettano un buon anno ma che, per adesso, non è riuscito ad essere incisivo. Solamente una partita giocata da partente invece per il quinto starter, Claudio Vargas, una no-decision durata 5 innings. Nel bullpen spicca la grande partenza del closer, Francisco Cordero che ha ottenuto 4 salvezze su 4 opportunità concedendo solamente 1 valida in 5 innings, ma sono da citare anche Greg Aquino e Derrick Turnbow che al momento non hanno ancora concesso punti. Molto importante per i Brewers che il bullpen continui a mostrarsi solido poichè lo scorso anno fu come un'ancora per questo team.
Guardando il lineup, si evidenzia immediatamente la buona vena del duo Geoff Jenkins e Prince Fielder, i quali guidano il team in RBI (8 e 7 rispettivamente), media battuta (.351 e .319) e valide messe a segno (13 e 15). Stranamente però a guidare la squadra nella categoria HR è Rickie Weeks, il leadoff, migliore del team anche per quanto riguarda le runs messe a segno, ben 13. In fondo è quello che tutti si aspettano lui faccia, arrivare a casa base. Ha molto spazio per migliorare, ma il talento c'è. Un po' in difficoltà gli esterni, Bill Hall e Corey Hart mentre Jeff Hardy, considerato il lungo stop a cui è stato costretto dagli infortuni, non sta andando male in attacco e potrebbe rappresentare l'uomo in più per questo team.
Infine un'occhiata alla difesa, assieme al bullpen tallone d'Achille dello scorso anno. Al momento 8 errori totali per la squadra, un risultato buono considerati i disastrosi precedenti.
Concludendo, segnali positivi arrivano dal Miller Park, la sensazione è quella di una franchigia che sta cercando il giusto equilibrio lavorando soprattutto sui suoi punti deboli. I primi risultati danno ragione al management, la strada intrapresa è quella giusta, bisogna “solo” mantenerla per 6 lunghi mesi.