Non è stata la notte migliore per Chris Carpenter
I St. Louis Cardinals celebrano le World Series vinte la scorsa stagione, ma i New York Mets rovinano la festa dei campioni in carica.
Davanti ai 45,429 del Busch Stadium, New York ha giocato una grande partita, riportando un risultato, se non completamente inaspettato, almeno incredibile se si considerano le proporzioni del successo.
E propio “incredibile” è stato il termine usato da Paul LoDuca per definire questa vittoria “abbiamo giocato alla grande in difesa…non abbiamo fatto nessun errore…il nostro lineup è molto buono”.
“La prima che si sente di questa squadra, è che ognuno parla del lineup. Ma io sono impressionato nel vedere il modo in cui questi ragazzi hanno giocato in difesa oggi. Specialmente contro un team come St. Louis”, ha detto Moises Alou.
Eroe di giornata è stato Tom Glavine, che ha mantenuto fede alle sue statistiche nell'Opening Day; quella con i Cardinals è infatti la terza vittoria consecutiva all'inizio della stagione, per un record totale di 5-3 con 3.70 di ERA in 8 aperture; per il 41enne lanciatore di New York si tratta della 291° W.
Ottima la sua prestazone contro St. Louis: in 6 innings 2 SO e 1.50 di ERA, concedendo soltanto 1 corsa e 6 hits.
“Non sono totalmente entusiasta della mia prestazione”, ha detto Glavine, “se la guardi, ci sono parti che io so di poter fare meglio la prossima volta. La cosa buona è che quando ho dovuto prendermi alcuni lanci, l'ho fatto”.
Grande supporto, ovviamente, dal lineup, con uno stellare Paul Lo Duca, che ha aggiunto 3 RBI ad una prestazione al piatto da .400; 2 RBI per Carlos Delgado, anche se la sua apparizione al piatto non è stata esaltante, con con una media battuta di .200.
I Mets si sono così presi una pur piccola rivincita per l'eliminazione in gara 7 patita ad opera dei Cardinals nelle NL Championship Series dello scorso anno.
Shawn Green, reduce da un .149 di media nello spring training, ha chiuso a .500 con 2 valide ed 1 punto segnato; ottima la prova difensiva del 2B José Valentàn.
Per i Cardinals da salvare la prestazione di David Eckstein; 4 turni di battuta con 1 RBI, 3 valide ed una media battuta di ben .750.
Disastrosa la prova al monte di lancio di Chris Carpenter: in 6 innings 3 SO ma 9 valide concesse, 5 punti conquistati contro di lui ed una ERA di 7.50.
“Ho cercato di prendere qualche buon lancio per uscire dalla situazione, e non ci sono riuscito”, ha detto Carpenter.
La sua fastball è stata definita “orribile” dallo stesso giocatore.
Peccato per un lanciatore che aveva finito la pre-season in Florida con 2.60 di ERA in 27 innings…
E' ancora presto comunque per parlare di Jeff Suppan, Jason Marquis e Jeff Weaver…
Da rimarcare negativamente anche la prestazione del left fielder So Taguchi che ha commesso 2 errori difensivi grossolani; il ragazzo della prefettura di Hyogo prima non ha preso una palla piuttosto facile di Carlos Delgado, poi ne ha droppata una proveniente da Jose Reyes che procedeva dritta verso di lui.
La stampa di St Louis, definendo il gioco di Taguchi “So poor” (“così pessimo”, con evidente gioco di parole con il nome del giapponese…) chiede a La Russa di inserire quanto prima Chris Duncan, reduce da un'ottima pre-season, la cui l'assenza ha destato un certo scalpore.
E l'allineamento con Taguchi a sinistra, Jim Edmonds al centro e Preston Wilson a destra non convince…
Buona invece la prova al piatto del catcher Yadier Molina, con una media battuta di .500 e 2 valide.
Il fatto che Molina sia stato posizionato come quinto uomo nel lineup dei Cardinals, ha lasciato interdetti alcuni analisti; Yader ha battuto .216 la scorsa stagione, ma viene da un eccellente spring training nel quale ha ottenuto una media di .400.
Ora per le 2 squadre altri due confronti fra loro, poi per i Mets ci sarà la trasferta ad Atlanta, mentre St. Louis affronterà il viaggio verso Houston.