La coppia Kidd – Nowitzki ha steso gli Spurs in Gara 1
Avevamo preannunciato una serie equilibrata, e Gara-1 non ha tradito le attese.
San Antonio mette in campo il proprio sistema organizzato, tira con un buonissimo 50% dal campo ma non basta: sono i padroni di casa di Dallas ad avere la meglio, grazie alle proprie individualità e ad una difesa che risponde presente nei momenti che contano.
In più, si è visto il Dirk Nowitzki delle grandi occasioni.
Che a marcarlo ci fosse un lungo o un esterno, non importava…non ieri sera, almeno. Il tedesco mette sul piatto 36 punti, 7 rimbalzi e delle percentuali pazzesche: 12 su 14 dal campo e un perfetto 12 su 12 ai liberi. Un brillante esordio per lui in questi play-off, vista anche l'alta quantità di tiri importanti siglati nell'incontro di ieri.
Più in generale, non sono mancati i momenti di incertezza nel corso del match. Dallas provava a scappare, riusciva a piazzare qualche mini-parziale ma San Antonio rispondeva sempre, colpo su colpo, per nulla intenzionata a lasciarsi sfuggire l'occasione di violare il campo avversario.
Nel primo tempo si è visto un grande Manu Ginobili, il quale si conferma come uno dei giocatori più in forma di questo periodo, che però alla distanza è un po' calato a causa di una migliore difesa nei suoi confronti. In questo senso l'intimidazione messa in campo dai lunghi dei Mavericks (Dampier e Haywood in particolare) è stata molto importante, una delle chiavi del match.
Ginobili non è stato l'unico Spurs a giocare un'ottima gara. Duncan ha confermato di essere un giocatore che sa ancora fare la differenza, e la sua presenza è stata percepita come una spina nel fianco per tutti e 40 i minuti che l'hanno visto sul parquet.
Blocchi, rimbalzi, difesa e anche tanta qualità in attacco, visti i 27 punti segnati con un buon 12 su 20 dal campo. Ancora una volta, Duncan ha messo in mostra il suo repertorio di finte e di movimenti in post basso, che lo rendono l'ala grande più forte di tutti i tempi.
A completare il quadro, Tony Parker.
Partito dalla panchina per la prima volta nella sua carriera play-off, il francese ha giocato un primo tempo discreto per poi risvegliarsi nel secondo, quando si sono rivisti i suoi scatti brucianti e i suoi canestri in penetrazione. Per quanto riguarda la regia della squadra, Popovic ha preferito affidarsi di più a Ginobili, anche per non caricare eccessivamente di compiti un giocatore che è rimasto in dubbio fino all'ultimo.
Il problema degli Spurs in questa partita è stato che, oltre ai sopraccitati Ginobili, Duncan e Parker, più un discreto McDyess, l'apporto dei comprimari è stato sotto le attese. Anche il loro allenatore, Gregg Popovich, si è lamentato del rendimento dei vari Jefferson, Hill, Bonner e via dicendo, e non ce la sentiamo di dargli torto.
Che dire, invece, dei vincenti Mavericks?
Per loro questa è stata una dimostrazione di forza, indubbiamente. Vincere Gara-1 dà sempre grande fiducia, e i segnali positivi certo non mancano al di là del risultato.
Nowitzki si è mostrato subito motivato a dare il massimo, quest'anno ha una bella squadra da guidare e sta cercando di dare il buon esempio. Tra i suoi più fedeli seguaci, direi che Butler e Kidd hanno risposto alla grande, il primo con 22 punti e dei canestri importanti in alcuni momenti delicati e il secondo con la solita, sapiente regia e qualche tripla di quelle "pesanti".
Anche in difesa i Mavs sono risultati piuttosto convincenti. La voglia di lottare c'era tutta, sia sotto canestro che sulle linee di passaggio, nonostante di fronte ci fosse una squadra molto organizzata e con le proprie tre stelle in serata sì.
Sotto questo punto di vista va però trovato un po' di equilibrio. Nel primo tempo la difesa di Dallas ha sofferto molto le iniziative di Ginobili, e dopo aver limitato lui hanno iniziato, nel secondo tempo, a soffrire Parker.
Non manca però qualche nota dolente tra i ragazzi allenati da Rick Carlisle. Shawn Marion, ad esempio, ha giocato una discreta partita in difesa ma ha inciso molto poco in attacco, con 9 miseri punti. E anche Jason Terry, uno dei migliori sesti uomini della Lega, può fare sicuramente di più. Cinque punti e 2 su 9 dal campo per lui, e considerando che è prettamente un realizzatore questi non sono dati confortanti.
In più, Terry non è riuscito a dare quell'energia che di solito aiuta molto i suoi compagni nei momenti difficili dei match. Stavolta c'hanno pensato Nowitzki e Butler, ma ci sarà bisogno anche di lui nel corso della serie.
Dichiarazioni post-partita
Gregg Popovich: "Abbiamo provato a fermare Dirk Nowitzki in diversi modi stasera, ma non ci siamo riusciti. Trovava sempre il modo per batterci. Penso che alcuni dei miei giocatori abbiano giocato da cani e che debbano darsi una mossa, iniziando giocare in modo decente. Nei Mavericks c'è stato Nowitzki che, come detto, ha giocato alla grande, ma ha ricevuto molto aiuto dagli altri compagni. Butler, Kidd, Haywood, Dampier…tutti hanno contribuito. Da noi questo non è successo"
Jason Kidd: "San Antonio ha scelto di non raddoppiare Dirk, e di vedere che cosa avrebbe fatto lui contro la loro difesa. Lui è stato bravo a mettere pressione alla difesa avversaria, puntando il canestro con decisione. Nel terzo quarto, in particolare, è stato fantastico. Per quanto riguarda la nostra squadra in generale, penso che abbiamo fatto un buon lavoro in difesa: non ci siamo mai scoraggiati, e abbiamo lottato sia per impedire loro passaggi facili che tiri comodi"