Orlando – Charlotte: Preview

Orlando ricomincia la corsa al titolo affidandosi al suo leader Howard. Riusciranno i Bobcats a fermarlo?

Orlando, seconda ad Est, contro Charlotte, settima. Sulla carta dovrebbero essere poche le probabilità  di un upset. In realtà  nel panorama dei play-off, nel lato Est del tabellone questa è la sfida con gli esiti meno scontati.

Orlando è la favorita, ha chiuso il periodo post-All Star Game con il miglior record della NBA (33-8) ma i Bobcats hanno le possibilità  di mettere in difficoltà  la squadra di Van Gundy.

Gara 1: domenica 18 Aprile @ Orlando
Gara 2: mercoledì 21 Aprile @ Orlando
Gara 3: sabato 24 Aprile @ Charlotte
Gara 4: luned' 26 Aprile @ Charlotte
Gara 5: mercoledì 28 Aprile@ Orlando (se necessaria)
Gara 6: venerdì 30 Aprile @ Charlotte (se necessaria)
Gara 7: domenica 2 Maggio @ Orlando (se necessaria)

In regular season Orlando ha vinto tre gare su quattro ma non senza faticare. Solo una volta Orlando è riuscita a superare quota cento punti ma ha dovuto giocare un overtime. I Bobcats sono la miglior squadra per punti concessi agli avversari mentre i Magic sono i migliori per percentuale concessa.

La tendenza nei play-off è quella di abbassare i ritmi e alzare l'intensità  difensiva, le premesse quindi fanno pensare ad una serie con partite che si chiuderanno senza grandi distacchi.

Orlando Magic

Orlando riparte con il solo obbiettivo del titolo. La sfida con Charlotte comunque è già  un test probante per valutare i Magic contro una squadra ben organizzata difensivamente. Sicuramente hanno più esperienza come gruppo e come singoli giocatori. Howard è l'uomo in più e se non si farà  prendere dal nervosismo e starà  lontano dai falli e dai tecnici non potrà  che dominare.

Spesso Orlando si affida nei finali punto a punto a Vince Carter che deve dimostrare di poter giocare le partite che contano. In una squadra che gli a tolto pressione Carter non deve sempre essere il riferimento offensivo ma dovrà  mettere i tiri decisivi quando conteranno.

Rashard Lewis ha già  dimostrato di poter segnare i tiri importanti e dopo una stagione sottotono è chiamato a alzare il livello di gioco. Durante la stagione ha dato l'impressione di giocare solo le partite contro le altre contenders, restando a guardare e limitandosi al minimo nelle altre gare.

Van Gundy, conosciuto per andare in panico durante i momenti che contano, quest'anno sembra aver cambiato atteggiamento e corretto il pessimismo che l'ha sempre accompagnato. Questi play-off sono il banco di prova per giudicare definitivamente sia lui che la squadra, gli ingredienti per vincere ci sono tutti.

Charlotte Bobcats

Charlotte ritrova i play-off ma non più con gli Hornets ma con i giovani Bobcats. La franchigia di Jordan, nata nel 2004 ma da poche settimane interamente di proprietà  dell'ex Bulls, approda per la prima volta ai play-off.

Van Gundy è uno deigli allenatori emergenti con più fantasia e capacità  di leggere le partite ma Charlotte può contare su Larry Brown, probabilmente il miglior allenatore di pallacanestro al mondo. Ottava squadra condotta da Brown ai play-off, l'esperienza accumulata negli anni dal coach servirà  moltissimo vista anche la presenza in squadre di due playmaker giovani e all'esordio in post season come Felton e Augustine.

La città  di Charlotte non sembra affezionatissima ai Bobcats ma la speranza è che almeno nei play-off si riesca a riempire il palazzetto.

La forza dei Bobcats è la difesa. Se riusciranno a limtare il tiro da tre dei Magic avranno una possibilità . Per cercare di fermare Howard la staffetta a disposizione di Brown è lunga: Chandler, Mohammed, Ratliff e Tyrus Thomas. Il loro compito sarà  quello di cercare di limitarlo in attacco e di fargli commettere falli anche se nessuno dei quattro ha realmente la possibilità  di fermarlo.

Quintetto a confronto

Nelson vs Felton: due giocatori simili per fisico e caratteristiche tecniche ma la bilancia si sposta decisamente verso Orlando. Troppa la differenza di esperienza anche se Felton può mettere in difficoltà  Nelson nella metà  campo difensiva attaccandolo spesso in uno contro uno, cosa poco gradita alla guardia Magic.

Carter vs Jackson: vantaggio anche in questo caso per i Magic ma meno netto di quello che potrebbe sembrare. Jackso è la vera anima dei Bobcats è l'unico con Diaw del quintetto con vera esperienza play-off ed è la ragione per cui i Bobcats sono arrivati alla post season. La stagione di Charlotte è decollata con l'arrivo di Jackson. Carter nelle serate migliori è immarcabile ma dovrà  sudare parecchio in difesa e perderà  energie importanti per l'attacco.

Barnes vs Wallace: duello vinto dal giocatore di Charlotte. Wallace è un All Star, è il miglior realizzatore della squadra e il miglior rimbalzista. Non è un realizzatore puro, spesso trova punti da rimbalzi d'attacco e palle recuperate. Di fronte si troverà  Barnes, vero mastino della difesa pronto ad incollarsi a Wallace. La forza di Orlando è anche quella di potersi permettere un gran difensore come Barnes senza che la fase offensiva ne subisca.

Lewis vs Diaw: anche questo scontro va ai Magic ma non troppo nettamente. Entrambi sono due power forward atipiche, dotate di tiro dalla distanza e buona visione di gioco ed entrambi rendono al meglio se stimolati. Lewis ha dimostrato di poter essere incisivo nelle partite che contano ma Diaw è uno dei pochi nel ruolo che possa marcarlo.

Howard vs Chandler: duello vinto a mani basse da Howard, Chandler può solo sperare di impensierirlo andando forte a rimbalzo e coprendo bene il rientro difensivo. Le condizione fisiche non lo aiutano e Howard non faticherà  molto.

Le panchine

La panchina Magic si è dimostrata la migliore della Lega assieme a quella dei Cavs. Sia per qualità  che per profondità  è nettamente superiore a quella dei Bobcats che possono contare solo su Augustine tra gli esterni, Thomas e Mohammed tra i lunghi. Vero è che le rotazioni durante i play-off si accorciano ma eventuali problemi di falli o la stanchezza sono problemi che Orlando può superare più facilmente.

Pronostico

Orlando vincente 4-2 ma Charlotte che vende cara la pelle. Senza Wallace, fuori sicuramente per gara 1, le possibilità  sono nulle. Gara 1 ad Orlando domenica 18, 5:30 pm orario costa Est, le 23:30 italiane.

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