Antawn Jamison in una delle sue prime apparizioni con la maglia dei Cavaliers
Antawn Jamison è ufficialmente un Cleveland Cavalier.
Nonostante il miglior record NBA la dirigenza dei Cavaliers è da diverso tempo che sta cercando di migliorare ulteriormente il roster a disposizione di Mike Brown, metter insieme il miglior cast di supporto possibile per Lebron James verso la corsa al titolo 2010.
Già da qualche tempo si accostavano diversi nomi ai Cavaliers, uno dei primi nomi fatti è stato proprio Jamison, ma nei pressi della trade dead line si erano fatte insistenti le voci di un arrivo di Stoudemire dai Suns. La pedina di scambio utilizzata in queste trattative era sempre Ilgauskas con il suo contratto da oltre 11 milioni di dollari in scadenza la prossima estate, piuttosto che il giocatore in se per stesso.
Difatti è opinione diffusa all'interno della NBA che il centro lituano non vada nemmeno a Washington ma si faccia liquidare il contratto in essere dalla squadra della capitale, stia fermo 30 giorni, come da regolamento NBA e poi rifirmi per il minimo sindacale sino alla fine della stagione con i suoi Cavaliers.
Alla fine Danny Ferry ha fatto la scelta più logica, portare a Cleveland un giocatore con punti nelle mani, educato cestitsticamente e che allargasse il campo per permettere a Lebron James di avere a disposizione tutto lo spazio necessario per attaccare il ferro.
Adesso per i Cavaliers si tratta di metabolizzare questo nuovo inserimento, trovare minuti e tiri per Jamison all'interno di una rotazione già profonda e che stava già ben funzionando fino a questo momento della stagione.
L'innesto di Jamison richiederà qualche tempo, però sicuramente si tratta di un giocatore in grado di giocare le due posizioni di ala ed in un quintetto con James i due potranno giocare indifferentemente a turno ala piccola o ala forte a seconda dell'avversario e del momento della gara.
I Cavaliers possono adesso giocare con un quintetto imponente con O'Neal, Varejao, Jamison, James e uno a scelta tra Williams o West, oppure un quintetto più piccolo con Varejao da centro James e Jamison in ala e due piccoli veri tra West, Williams e Gibson.
Jamison, inserito nella squadra di James, dà ai Cavaliers una grande versatilità ed ulteriore profondità nel roster, la situazione di classifica della Eastern Conference permetterà ai Cavaliers di gestire con calma l'inserimento dell'ex Wizard, senza troppo preoccuparsi di perdere la loro leadership nella conference.
Intanto c'è stato l'esordio ufficiale di Jamison con la maglia Cavaliers contro i Bobcats a Charlotte, sua città natale: terza sconfitta consecutiva dei Cavaliers contro i Bobcats e un rotondo 0 su 12 al tiro per il nuovo arrivato, i 2 punti a referto sono arrivati su tiro libero a 41 secondi dalla fine, a gara già abbondantemente decisa.
Nonostante il debutto negativo, Jamison è tranquillo, sa di avere 2 mesi per entrare nei meccanismi dei Cavaliers e sa di avere la benedizione del Re, perchè se lui è arrivato a Cleveland è certo che Lebron James abbia dato il suon benestare all'operazione, come dimostrano le dichiarazioni dello stesso James dopo il poco felice esordio di Jamison con la maglia Cavaliears:” Non mi interessa quanti tiri sbaglia Antawn, noi continueremo a dargli la palla. Questi sono tiri che abbiamo bisogno che lui faccia e noi sappiamo che lui può metterli.”.
Nella seconda partita con la nuova maglia, Antawn è andato decisamente meglio (19 punti e 8 rimbalzi) ma è arrivata una nuova sconfitta, 101-95 in casa dei vice campioni NBA di Orlando. Chiaramente l'innesto è ancora da metabolizzare. Ne riparliamo fra 15 giorni.