Grandi progressi in difesa per i Raptors
7-3 nelle ultime 10 gare, 21-10 dalla famosa debacle (146 punti subiti) ad Atlanta di inizio dicembre. I Raptors sembrano aver finalmente ingranato, complice il calendario abbordabile, e si sono portati al 5° posto nella Eastern Conference. Un buon risultato, considerata la pessima partenza.
Davanti ci sono le quattro Big non troppo distanti (5 partite) ma difficili da raggiungere, dietro quattro squadre (Chicago, Charlotte, Miami e Milwaukee) da cui è necessario allontanarsi il più possibile (3 partite al momento).
In gennaio sono arrivate anche un paio di vittorie importanti, nelle sfide casalinghe con Dallas e LA sponda Lakers.
Con i Mavericks, Toronto è riuscita a restare a contatto nonostante il brutto inizio, per poi uscire di prepotenza nel secondo quarto, grazie al 15/23 dal campo e al parziale di 34-18. Nel terzo quarto gli 11 punti di un Bargnani molto coinvolto hanno allontanato ulteriormente gli avversari.
Nella gara del 24 gennaio, i Lakers sono stati sempre al comando, provando anche a scappare all'inizio del terzo. I Raptors non hanno perso la testa, come è già successo spesso in stagione, ma hanno continuato a attaccare con intelligenza riducendo lo svantaggio fino al meno 2.
Il finale punto a punto è stato risolto da due liberi di Turkoglu, dopo un fallo dubbio chiamato a suo favore. A fine gara Bosh ha detto: "Vittoria importante, non solo perché abbiamo vinto con i Lakers, ma anche perché stiamo continuando a giocare bene in casa".
E il fattore Air Canada Centre è fondamentale in questa fase per la squadra: l'ultima sconfitta in casa risale al 10 gennaio contro Boston, da lì in poi sette vittorie consecutive in Canada.
Contro New Jersey e Sacramento, gare sulla carta molto semplici, Toronto si è portata subito avanti, per poi addormentarsi tra il secondo e il terzo quarto.
L'atteggiamento è tornato quello giusto negli ultimi dodici minuti, più circolazione e meno tiri forzati ed entrambe le partite sono state portare a casa.
Ora, questo comportamento possono permetterselo in pochi in tutta l'NBA, e contro squadre molto più quotate si rischia di non riuscire più a riprendere il controllo della partita.
Nel mezzo sconfitte difficili da decifrare a Milwaukee e Indianapolis, regolarmente battute a pochi giorni di distanza appena i Raptors sono tornati a casa.
Il mal di trasferta viene messo in mostra soprattutto in difesa: 114 punti di media subiti nelle sconfitte esterne di gennaio, con un massimo di 130 punti nella gara del 2 febbraio. In queste gare la difesa sembra tornare quella di inizio stagione, la peggiore della lega sotto tutti i punti di vista.
Jarrett Jack, diventato titolare dopo l'infortunio di Calderon, è ormai starter fisso nonostante il ritorno dello spagnolo. Da questo cambio ne hanno giovato tutti: la squadra è più bilanciata in difesa (ma qui i meriti vanno dati anche alla gestione di Iavaroni) , con una coppia di guardie che difende con continuità , in attacco la palla circola più rapidamente, anche grazie alle abilità in playmaking di Turkoglu.
Lo stesso Calderon ha più libertà con la seconda unit, composta da mestieranti che non vogliono la palla, ma corrono bene il campo, permettendo al play di esprimersi al meglio.
Per i finali di gara, Triano non ha ancora trovato una soluzione definitiva: alterna i due play, oppure li fa giocare contemporaneamente, a seconda di quello che si è visto nei primi 3 quarti. E nelle partite decise da 3 punti o meno il record per i Raptors dice 4 vittorie e solo 1 sconfitta.
Le prossime gare
Feb 10 Philadelphia
Feb 17 Memphis
Feb 19 @ New Jersey
Feb 20 Washington
Feb 24 Portland
Feb 26 Cleveland
Feb 28 @ Oklahoma City
Mar 1 @ Houston
Mar 5 NY Knicks
Mar 7 Philadelphia
Il calendario si fa più difficile verso la fine di febbraio, compreso il duro back-to-back in trasferta. Per il resto i Raptors potranno contare spesso sul pubblico dell'Air Canada Centre, dove hanno già ottenuto buoni risultati.
Turkoglu ha fatto il suo ritorno in campo proprio nell'ultima gara contro Sacramento, dopo aver saltato le 3 precedenti per un colpo all'occhio. Nel primo quarto 11 punti dei 16 finali, riprendendo l'impegno e la voglia mostrati contro i Knicks (26 punti).
Se comincia a ingranare a turco (insieme alla difesa), designato poi a guidare i compagni nei finali ravvicinati, i Raptors possono aspirare a un'ottima seconda parte di stagione.