Lee come ogni anno sta tirando la carretta per i Knicks…
Dopo la pessima partenza i Knicks avevano innestato le marce alte ad inizio dicembre, migliorando non poco il loro record e risultando nel mese la terza miglior squadra ad est.
A gennaio invece si è registrato un calo fisiologico, con la squadra a ridosso delle posizioni utili per i play off ma attesa ad un ulteriore salto di qualità . In particolare i Knicks sembrano ancora ecerbi per poter ambire ad un posto ai play off.
Alcune sconfitte sono state nette, soprattutto contro le squadre con il record vincente. Inoltre la squadra sembra ancora lontana dalle avversarie dirette nella lotta per i play off (Charlotte su tutte).
La difesa di New York è migliorata parecchio da inizio anno, ma serve un ulteriore upgrade. Il caso dei Bobcats è emblematico, una squadra senza una superstar ma con il miglior record difensivo della lega ha fatto il salto di qualità che solamente pochi si potevano attendere.
È interessante osservare che per i Knicks il rapporto di efficiency (punti per 100 possessi) è negativo tra fase offensiva vs fase difensiva (106.1 punti segnati per 100 possessi contro 107.7 punti concessi per 100 possessi avversari).
La statistica è falsata dalla pessima partenza dei newyorkesi, ma se davvero si vuole arrivare ai play off bisogna lavorare in questa direzione per migliorare l'efficienza difensiva, visto che quella offensiva è già buona. Per chi volesse saperne di più, questa guida spiega come leggere questa particolare statistica.
Relativamente alle lamentele dei giocatori, dopo il purgatorio per Nate Robinson è stata la volta di Larry Hughes. La guardia non ha certo demandato ad altri il suo disaccordo nei confronti del coach circa la gestione dei giocatori.
Nei giorni scorsi Hughes ha avuto un colloquio con Donnie Walsh, e si è dichiarato soddisfatto di quanto ha potuto esprimere. Dopo una pre season altalenante, una prima parte di stagione fuori dalle rotazioni, ed un successivo reinserimento, Hughes è stato tolto dalle rotazioni per far posto al rientrante Robinson.
Con sorpresa ha giocato nella sconfitta di Auburn Hills con i Pistons, sfoderando una pessima prestazione, e definendo la rotazione di D'Antoni uno scherzo.
Il preludio per una sua cessione o il suo buy out?
Per i nostalgici ricordo che dopo Washington il buon Larry non ha lasciato il segno da nessuna parte, chiedere ai tifosi di Cleveland"
In condizioni simili, anche se con motivazioni molto diverse è Darko Milicic, il quale ha chiesto per bocca del suo agente di avere un buy out. Il centro serbo si è stancato dell'America,per lui avara di soddisfazioni, e pensa sia giunto il momento di tornare a casa.
Un rumor con poco fondamento riguarda il pistolero Gilbert Arenas, del quale i Wizard si vogliono sbarazzare a tutti i costi. I Knicks sembra stiano alla finestra, specie se per Agent zero riuscirebbero a scambiare Eddie Curry e Jared Jeffries, ma a condizione che Arenas modifichi il suo contratto da 80 milioni di dollari per i prossimi 4 anni, consentendo una team option per gli ultimi due, ipotesi molto difficile. Inoltre prima di ogni richiesta, Walsh & C. dovranno attender l'esisto del processo che si terrà a marzo, e per il quale il giocatore si è dichiarato colpevole.
Alla domanda se sacrificherebbe spazio salariale per Agent 0 Walsh ha risposto che Arenas è un ottimo giocatore, e che se si verificassero le condizioni, allora in tal caso ci penserebbe.
La testa di Arenas è da babbeo, tuttavia il talento c'è e se ci fossero le condizioni la storia somiglia molto a quella di un certo Latrell Sprewell, il quale dopo un marachella era venuto a New York con tutte le motivazioni di questo mondo. È solo un precedente, ma chissà che non sia un indizio.
Eddie Curry starà fuori almeno sei settimane dopo l'operazione alla cartilagine del ginocchio. Ciò significa che la sua stagione è virtualmente finita, visto che difficilmente troverà spazio con il team impegnato nella corsa ai playoff.
Le partite
New York vs Indiana W 132-89
New York vs Charlotte W 97-93
New York @ Houston L 96-105
New York @ Oklahoma City L 88-106
New York @ Philadelphia W 93-92
New York vs Toronto L 104-112
New York @ Detroit L 90-94
New York vs Detroit W 99-91
L'angolo del Gallo
Nelle ultime due sconfitte Danilo Gallinari ha messo a segno 26 e 27 punti rispettivamente, risultando il migliore dei suoi, come già accaduto altre volte in stagione. Curioso notare che quando il Gallo segna più di 20 punti è più probabile che i Knicks perdano. Inoltre tende a segnare di più nelle sconfitte (15 pts vs 14.3 pts), nonché quando gioca in casa rispetto a fuori (16.8 pts vs 12.5 pts).
Il ragazzo di Sant'Angelo Lodigiano sta dimostrando di avere anche un discreto atleticismo, ne è testimone Roy Hibbert, uno propenso alla stoppata, il quale si è beccato questo gioiello.
E pure Paul Pierce se l'è trovato sopra la testa.
Mentre su Facebook è nato un gruppo che vuole il Gallo presente allo shootout contest dell'All Star Game: sarebbe un bel riconoscimento a colui che tira, e segna, di più da tre nella lega.
Il borsino dei giocatori
David Lee è al momento il miglior giocatore dei Knicks.
Al di la dei numeri, che gli fanno sperare in una convocazione da All Star, Lee si sta dimostrando un giocatore con un ottimo basketball IQ.
In particolare il lungo ex Florida si sta adattando ai raddoppi portati dagli avversari, incrementando la sua media assist (nelle ultime due gare ha registrato il career high con 9 assistenze, sfiorando in entrambe le occasioni la prima tripla doppia della carriera). Inoltre è risultato ancora una volta determinante, segnando i punti del sorpasso (e vittoria) sul campo di Philadelphia, notoriamente un taboo per i newyorkesi. Il tutto il giorno dopo la scomparsa dell'amato nonno.
Nate Robinson is back, la mini guardia che tanto fa discutere è tornata stabilmente nelle rotazioni di D'Antoni. Il contributo dalla panchina si è dimostrato prezioso, e nei finali Nate è stato preferito spesso e volentieri a Duhon. Nei giorni scorsi vari team hanno espresso interesse per la guardia, tra questi Houston e LA Lakers. Non è da escludere che si possa cercare di scambiare Kriptonate dopo l'All Star Game. Il numero 2 difenderà il uso titolo di re delle schiacciate, ed in caso di threepeat il suo valore potrebbe aumentare.
Jared Jeffries fa discutere i tifosi dei Knicks. La sua efficacia difensiva lo ha redento agli occhi di molti, tuttavia gli si rimprovera la scarsa produttività offensiva. Personalmente lo cederei al primo offerente per far spazio salariale, in quanto non credo sia fondamentale per l'approdo ai play off. Il dibattito ha sollevato molte questioni circa la produttività dell'ex Washington, il quale secondo molti fa giocare la squadra in 4 contro 5 in svariate occasioni.
A tale proposito vi lasci la lettura del post di Mike Kurylo su Knickerblogger, se avete tempo date un occhio ai commenti.
Wilson Chandler sta tirando un po il fiato dopo un mese ad altissimo livello. Recuperata l'efficacia del suo jumper (escluso il tiro da tre) si sta dimostrando un jolly su ambo i lati del campo.
Chris Duhon sta seguendo il pericoloso trend della scorsa stagione, iniziando a calare vistosamente in procinto di febbraio. Punti ed assist sono in calo, il rischio è che diminuisca l'efficacia del suo pick and roll con David Lee, principale arma offensiva dei biancobluarancio. Tutto ciò si sta trasformando in lunghe soste in panca per Duhon, a favore di Nate Robinson.
Al Harrington è ancora claudicante al rientro dall'infortunio. Si prende le consuete libertà al tiro, anche se le percentuali non si confermano il suo forte. Nonostante ciò il suo apporto dall apanchina sarà determinante per la corsa all'ottava posizione.
Buone notizie in vista per Jordan Hill. La prima scelta del 2009 ha sfoderato una bella prestazione nella sconfitta esterna con Detroit, e potrebbe beneficiare di maggiore considerazione da parte di D'Antoni.
In molti chiamavano allo spreco della scelta da parte di New York, tuttavia la gestione del coach è chiara, gioca chi è pronto. Hill non lo era ad inizio anno, mentre ora potrebbe dare il suo contributo soprattutto in difesa, dove potrebbe prendersi parte dei minuti di Harrington.
Prossime partite
Le prossime partite, pre All Star Game prevedono impegni difficili, tuttavia 6 partite sono in casa, mentre altre sono versus avversari diretti nella corsa ai ply off. Sarà importante sbagliare poco e cercare di portare in cascina il maggior numero di vittorie possibili.
Nell'ordine:
– Venerdì 22 vs LA Lakers
– Domenica 24 vs Dallas
– Martedì 26 vs Minnesota
– Giovedì 28 vs Toronto
– Sabato 30 @ Washington
– Domenica 31 @ Minnesota
– Mercoledì 3 vs Washington
– Venerdì 5 vs Milwaukee
– Sabato 6 @ Cleveland
– Martedì 9 @ Sacramento