Daisuke Matsuzaka, un vero fenomeno in arrivo nella MLB
E finalmente è arrivata anche la comunicazione ufficiale.
Dopo che nelle ultime ore si erano rincorse insistenti indiscrezioni, peraltro concordanti, che vedevano i Red Sox come sicuri vincitori dell'asta che attribuisce il diritto di negoziare un contratto con il fenomeno giapponese Daisuke Matsuzaka, nella notte scorsa è arrivata la conferma congiunta da parte dei commissioners della Major League Baseball e della Nippon Professional Baseball.
A Tokyo infatti i Seibu Lions hanno annunciato di aver accettato l'offerta dei Boston Red Sox per un ammontare complessivo di $ 51,1 milioni.
Pronostico quindi ampiamente rispettato con tutta la Red Sox Nation già in festa, mentre i tifosi di Mets e Yankees (le cui squadre avevano offerto rispettivamente $ 40 e $ 33 milioni) masticano amaro dopo essere stati beffati sul filo di lana dall'offerta principesca dei Sox. Senza dubbio si tratta di un bel gruzzoletto, che fa impallidire il precedente posting price con il quale i Mariners si erano aggiudicati Ichiro Suzuki nel 2001 ($ 13,1 milioni), ma le potenzialità di questo lanciatore sono enormi ed a pensarci bene il mercato dei free agent non riserva certo abbondanza di stelle del monte.
Scelta quindi tutto sommato più che giustificata da parte del General Manager Theo Epstein.
A seguito della vittoria dell'asta, Boston avrà a disposizione 30 giorni per negoziare un contratto con il giocatore (ed il suo agente Scott Boras) che si presuppone essere altrettanto milionario con cifre che dovrebbero aggirarsi sui $ 12 milioni all'anno per tre o quattro stagioni.
Nel caso in cui non si dovesse perfezionare l'accordo con i Red Sox, i Seibu Lions non incasserebbero i dollari, Matsuzaka non potrebbe firmare con nessun'altra squadra MLB e per lui si profilerebbe così un'altra stagione nella Japan League. Non dovrebbe comunque verificarsi niente di tutto ciò.
Mentre aspettiamo l'evolversi delle trattative, conosciamo ora più da vicino l'oggetto del desiderio di tutte (o quasi) le squadre MLB.
Daisuke Matsuzaka
Daisuke Matsuzaka, nato a Tokyo (Giappone) il 13 settembre del 1980, è un lanciatore partente destro che ha militato nella Japan League per otto stagioni sempre con la casacca dei Seibu Lions.
Già eroe nazionale nel 1998 quando a Koshien, nel corso del torneo nazionale riservato alle High School, emerse quale giocatore più promettente della competizione, venne poi scelto proprio dai Seibu Lions come prima scelta assoluta nel draft di quello stesso anno.
La pressione e la responsabilità di essere considerato il lanciatore di maggior talento di tutto il paese, non ne pregiudicarono di certo il rendimento nella sua prima stagione da professionista (1999) chiusa con un record di 16-5, 2,60 ERA che gli valse anche il titolo di Rookie of the Year.
Negli anni a seguire ha poi continuato a dominare la Japan's Pacific League aggiudicandosi ogni categoria della Triple Crown di un lanciatore (vittorie, strikeouts e ERA) risultando due volte migliore in ERA, tre volte in numero di vittorie e ben quattro volte in strikeouts. I numeri della sua stellare carriera sul monte dei Seibu Lions parlano di un record di 108-60 con un'ERA complessiva di 2,95 e 1355 K in 1402 inning lanciati.
Il suo talento si è espresso al meglio anche al di fuori dei confini nipponici con il bronzo ottenuto alle Olimpiadi di Atene nell'agosto 2004, ma soprattutto con il titolo mondiale conquistato al World Baseball Classic nello scorso marzo (vittoria contro Cuba con un perentorio 10-6 in finale). Neanche a dirlo Matsuzaka ha vinto l'MVP di quella competizione chiudendo con un record di 3-0 ed un'ERA di 1,38 richiamando così l'attenzione degli appassionati di baseball di tutto il globo.
Il suo repertorio di lanci comprende principalmente una fastball che tocca le 90-96 mph ed è dotata di un buon movimento in prossimità del piatto, ma anche uno splitter, un discreto cambio di velocità ed uno slider per completare la varietà del suo bagaglio tecnico.
A dire il vero c'è chi attribuisce a Matsuzaka anche il leggendario lancio chiamato gyroball (un lancio che ottiene una inconfondibile rotazione che - se lanciato da un destro – lo porta a muoversi sul piano longitudinale sembrando prima interno, per poi scivolare verso l'esterno lontano dalla mazza di un battitore destro), ma lo stesso Daisuke ha dichiarato di non utilizzarlo quasi mai perché non lo avrebbe ancora perfezionato.
Si dice di lui che sia dotato di un buon temperamento che lo porta a non temere nessuno sul monte e che sia anche un discreto difensore sul diamante.
L'unico motivo di riflessione è che a 26 anni ha già lanciato più di 1400 innings, cosa che, almeno nella MLB, è del tutto inusuale per lanciatori di così giovane età e che potrebbe pesare nell'economia di una lunga (speriamo per lui) carriera.
Per adesso non possiamo che salutare con immensa gioia il possibile arrivo di questo autentico gioiello del baseball mondiale, che speriamo di poter ammirare già dal prossimo anno nella fantastica cornice di Fenway Park.
Career statistics
Year Team W L IP H ER BB K ERA
1999 SL 16 5 180 124 52 87 151 2.60
2000 SL 14 7 167⅔ 132 74 95 144 3.97
2001 SL 15 15 240⅓ 184 96 117 214 3.60
2002 SL 6 2 73⅓ 60 30 15 78 3.68
2003 SL 16 7 194 165 61 63 215 2.83
2004 SL 10 6 146 165 47 42 127 2.90
2005 SL 14 13 215 172 55 49 226 2.30
2006 SL 17 5 186⅓ 138 44 34 200 2.13