Charlie Villanueva, uno dei nuovi arrivi più convincenti
Una boccata d'ossigeno per i Detroit Pistons.
Dopo una partenza poco felice con 3 sconfitte nelle prime 5 gare, la formazione di Kuester ha cambiato marcia, riuscendo a tornare al 50% di vittorie, addirittura senza due colonne portanti del team quali Hamilton e Prince.
E lo score sarebbe stato migliore senza il suicidio nell'ultimo match con Dallas…
Non è facile ricominciare praticamente daccapo e per di più aver subito a che fare con qualche infortunio di troppo, intanto i Pistons sono lì, con un occhio al passato, un'Arena che stenta a riempirsi dopo interminabili strisce di tutto esaurito e un futuro ancora indecifrabile.
Ma le ultime confortanti prestazioni danno fiducia, allora andiamo subito a vedere nel dettaglio tutti i risultati.
Risultati soddisfacenti
Orlando-Detroit 110-103 -Villanueva 28pt –Howard 22pt+12rb
Detroit-Philadelphia 88-81 -Gordon 23pt –Iguodala 24pt
Detroit-Charlotte 98-75 -Villanueva 30pt
Washington-Detroit 103-106 -Gordon 29pt –Villanueva 25pt
Dallas-Detroit 95-90 –Stuckey 28pt ma Gordon 5 pt con 1/16…
Charlie Villanueva sta prendendo per mano il team e, complice anche l'infortunio di Prince, sta sempre più diventando padrone del reparto ali di Motown.
Le sue prestazioni sono davvero convincenti e il ragazzo di origine dominicana sta cominciando a far sognare i suoi tifosi, bramosi di conoscere nuovi idoli dopo l'addio dei tanto decantati “vecchietti”.
Nei suoi punti leggiamo 30, 25, 28, come fosse un pallottoliere, Charlie sa che questo è il momento per colpire e conquistare nuove posizioni e sta cercando di sfruttarlo al meglio aiutando decisamente la squadra a tornare più in alto possibile.
Coadiuvato dai due Ben che son partiti alla grande e responsabilizzato dal coach e da qualche guaio della vecchia guardia, Villanueva vuol far ricredere gli scettici che, leggendo le cifre del suo contratto, puntarono il dito contro Dumars.
Presto per fare bilanci, non per apprezzare il gioco di questo ragazzo, probabilmente la macchina da corsa che serviva qui a Detroit.
Anche Jerebko ha trovato il suo spazio. E' lui il sostituto di Prince, mentre Tayshaun starà fuori per il mal di schiena (tempo indeterminato, fanno sapere…).
Jonas combatte e si da da fare, uno svedese nella fredda città del Michigan ci sta bene, finora ha mostrato di saper stare in campo pur non riportando cifre considerevoli, anche se la severa e ultra competitiva Nba non fa sconti e regali a nessuno e chiederà al nordico biondino sempre di più.
Philadelphia, Charlotte e i Wizards di Saunders sono importanti banchi di prova per un team che con loro dovrà competere per un posto nei playoffs e i rossoblù si son fatti trovare prontissimi, tenendo bene anche nel confronto coi Magic di Van Gundy che hanno poi avuto la meglio.
A Dallas la squadra ha ceduto nel terzo periodo dopo aver chiuso in netto vantaggio i primi 24minuti. Gordon è andato incontro alla peggior serata da quando è a Detroit con un solo canestro realizzato su 16 tentativi…
Pazienza, è l'unica gara finora steccata dall'angloamericano, capita.
Purtroppo non arrivano grandissimi segnali da Wilcox e Maxiell.
Giocano entrambi molto poco ed è grave in un momento in cui manca mezza squadra…
L'assenza di titolari inamovibili dovrebbe dar loro una spinta in più, invece Kuester preferisce Brown e Jerebko, lasciando Chris e Jason quasi nel dimenticatoio. La stagione è appena cominciata e una prova importante verrà offerta anche a loro, dai, ci sono pur sempre 82 partite, l'unica speranza è che al contrario di Charlie Villanueva per loro non conti il detto “chi ben comincia è a metà dell'opera”…
Per il momento la classifica dice che Stuckey e co. occupano l'ultimo posto della Central Division ma…siamo convinti che sia bugiarda.
I Pistons daranno battaglia, che la lega dell'Est lo sappia, rimaneggiati o no, rivoluzionati o meno, questa è una squadra dal carattere famoso, i Bad Boys non vorranno venir meno al loro nickname e quando ci sarà da combattere statene certi che lo faranno.
Rip e Prince
Qualcuno lassù a Motown ha cominciato con i primi mugugni dell'anno.
Perchè Prince e Hamilton non giocano? Infortunati o c'è qualcosa in più?
Ufficialmente Tayshaun ha mal di schiena e Hamilton ha problemi alla caviglia.
Ma che strano, dicono i…”cospirazionisti”, proprio gli ultimi due della vecchia guardia. Vuoi vedere che sotto sotto…
Già , ma che motivo avrebbero per fingere infortuni? Sono forse in odore di trade?
Il nome di Hamilton è stato di continuo accostato a quello di Boozer durante il mercato(che ancora è lontano dall'essere chiuso…), del resto a Detroit serve un centro e Utah ne ha anche troppi ma sembra per il momento tutto in alto mare.
La permanenza di Prince invece non dovrebbe essere in dubbio, anche se, con la squadra in un momento di crescita dopo la revolution, l'ala losangelina potrebbe pure ambire a qualcosa di più importante che la semplice rincorsa alla post season.
O semplicemente i due sono infortunati davvero, la cosa non è grave, ma un po di riposo in vista di una lunghissima regular season fa bene a chiunque, per farsi poi trovare belli freschi al momento opportuno.
Staremo a vedere, anzi…a vigilare.
Prossimi impegni
Un tour de force niente male attende i Pistons che volano ad Ovest per quattro dure battaglie: nell'ordine affronteranno Lakers, Portland, Utah e Phoenix. Poi tre gare al Palace contro Cleveland, Clippers e Atlanta.
Quindi Ben Gordon tornerà a Chicago da avversario mercoledi 2 dicembre. Dopodichè potremo tirare un bilancio un pò più indicativo di quello attuale. Che comunque qualcosa ci ha detto.
Un'ultima cosa… Allen Iverson è in rotta di collisione con tutta Memphis e ha chiesto tempo. Ma il tempo per lui rischia di scadere e qualcuno parla addirittura di un suo clamoroso ritiro mentre nella Motown, ironia della sorte, il suo addio è praticamente passato inosservato.
Giochi di un destino particolare, noi speriamo di rivedere presto sia lui che i Pistons al top dell'Nba come ai bei tempi.