Hanley Ramirez e Josh Willingham: entrambi in classifica, ma forse non al proprio meglio…
Sono stati annunciati oggi i vincitori del premio di Rookie of the Year per ciascuna delle due leghe MLB. I membri della BBWAA (Baseball Writers Association of America) votano i migliori 3 rookies di ciascuna lega, col primo voto che assegna 5 punti, il secondo 3, ed il terzo 1.
American League
Nell'American League c'era tutto sommato parecchia incertezza. Jonathan Papelbon, closer dei Boston Red Sox, ha avuto la settima migliore ERA (0.92) di ogni epoca per un lanciatore con più di 50 innings lanciati in stagione, ottenendo anche 35 salvezze, con un record di 4-2. In tutta la stagione, ha concesso solo 7 punti guadagnati sul lanciatore.
Francisco Liriano ha emozionato qualsiasi osservatore. Un arsenale di lanci devastanti, una macchina da strikeout. Dopo aver iniziato la stagione nel bullpen, è stato forse il motivo principale della resurrezione dei Minnesota Twins, concludendo con uno strepitoso record di 12-3, 2.16 ERA.
Chi avrebbe vinto tra loro? Come spesso accade, il terzo incomodo: Justin Verlander, 17-9, 3.63 ERA, cifre che non potrebbero neanche competere con quelle dei suoi rivali, ma che sono bastate visto il contemporaneo infortunio subito da Liriano e Papelbon, entrambi fuori per tutto il mese di settembre. Liriano addirittura potrebbe rimanere fuori per tutto il 2007! Purtroppo per loro due, gli infortuni di fine stagione hanno solitamente un grandissimo impatto sui votanti, e così è stato anche questa volta. Nonostante stagioni dominanti, Verlander li ha letteralmente surclassati in sede di voto perchè è rimasto sano fino in fondo.
Il resto della truppa francamente era semplicemente un passo indietro. Da notare però come il miglior position player sia stato considerato Kenji Johjima, catcher dei Seattle Mariners. Solo 7 giocatori in totale hanno ricevuto considerazione come potenziali Rookie of the Year.
Verlander diventa il primo lanciatore partente a vincere il premio per l'American League dal 1981, quando se lo aggiudicò Dave Righetti, ed è il primo Tiger a vincere dal 1978, ossia dai tempi di Lou Whitaker.
Classifica
1. Justin Verlander (Detroit Tigers) – 133 punti
2. Jonathan Papelbon (Boston Red Sox) – 63 punti
3. Francisco Liriano (Minnesota Twins) – 30 punti
4. Kenji Johjima (Seattle Mariners) – 10 punti
5. Jered Weaver (Los Angeles Angels) – 8 punti
6. Nick Markakis (Baltimore Orioles) – 7 punti
7. Ian Kinsler (Texas Rangers) – 1 punto
National League
Il senior circuit non ha offerto gli stessi picchi assoluti di talento dell'American League quest'anno, ma probabilmente ha regalato maggior profondità . Ha vinto, destando un po' di sorpresa, l'interbase dei Florida Marlins, Hanley Ramirez. Il giovane prodotto del vivaio dei Boston Red Sox ha superato di un'incollatura il terza base dei Washington Nationals, Ryan Zimmerman.
Meno sorprendente è stato vedere, tra i 12 candidati che hanno ricevuto considerazione, ben 6 giocatori dei Marlins, che quest'anno hanno puntato tutto sui debuttanti. Alla fine, 3 dei primi 4 in classifica sono venuti dalla franchigia campione del mondo nel 2003. Ben 9 candidati su 12 sono venuti o dai Marlins o dai Dodgers.
I votanti sono rimasti impressionati evidentemente dalla velocità di Ramirez, in grado di battere .292/.353/.480 con 17 HR e ben 51 basi rubate. La sua difesa atroce, i 128 strikeouts subiti ed il fatto che sia stato colto rubando quasi una volta su quattro non sono bastati a spostare le preferenze verso Zimmerman, .287/.351/.471 con 20 HR ed una difesa eccellente, o verso l'altro middle infielder di Florida, ossia Dan Uggla, che ha chiuso terzo nonostante .282/.339/.480 conditi da addirittura 27 HR.
Al contrario dell'American League, come si vede, sul podio sono finiti 3 position players, ed il miglior lanciatore ha chiuso quarto. Stranissimo che una stagione come quella di Josh Johnson, capace di chiudere con 12-7, 3.10 di ERA (nettamente meglio di Verlander, per intenderci) non sia bastato a metterlo sul podio, ma evidentemente non ha colpito la fantasia dei votanti.
Una curiosità è che il vantaggio di Hanley Ramirez su Zimmerman, 4 punti, è il minore della storia da quando viene adottato il sistema di voto attuale, ossia dal 1980. Non solo, Ramirez è stato votato tra i primi 3 da 27 elettori, mentre Zimmerman è stato selezionato da 29. Il sistema di punteggio ha però premiato il primo, che ha ricevuto più selezioni per il primo posto.
Anibal Sanchez, autore del primo no-hitter in Major League dal 2004, ha ricevuto un solo voto, e come terzo miglior rookie.
Ramirez è il primo Marlin a vincere il premio dal 2003, quando se lo aggiudicò Dontrelle Willis.
Classifica
1. Hanley Ramirez (Florida Marlins) – 105 punti
2. Ryan Zimmerman (Washington Nationals) – 101 punti
3. Dan Uggla (Florida Marlins) – 55 punti
4. John Johnson (Florida Marlins) – 11 punti
5. Matt Cain (San Francisco Giants) – 4 punti
5. Andre Ethier (Los Angeles Dodgers) – 4 punti
7. Prince Fielder (Milwaukee Brewers) – 2 punti
7. Takashi Saito (Los Angeles Dodgers) – 2 punti
9. Russell Martin (Los Angeles Dodgers) – 1 punto
9. Scott Olsen (Florida Marlins) – 1 punto
9. Anibal Sanchez (Florida Marlins) – 1 punto
9. Josh Willingham (Florida Marlins) – 1 punto