Miika Kiprusoff ha fermato il record di Anaheim di 16 gare consecutive a punti dall'inizio della stagione
E così la storia si ripete. Esattamente come lo scorso anno, dopo un primo mese all'insegna dell'anonimato, dell'incertezza e dei risultati negativi, Miikka Kiprusoff si risveglia dal lungo letargo e ritorna a fare il grande portiere.
Solo una settimana fa il record dell'estremo difensore di Calgary diceva 3W e 7L. Pochino per uno come lui. Ora, andando a rileggere i suoi numeri, la situazione è decisamente cambiata: 7W e 7L.
I Flames (16 punti, 7-7-2) ritrovano colui che lo scorso anno li ha portati alla conquista del titolo divisionale e lo ritrovano nel momento giusto. Il momento in cui tutte le altre squadre della Northwest faticano a conquistare punti. In questo modo il riaggancio al treno che conta si è completato in sole 4 gare.
4 gare e 4 vittorie: contro St.Louis (3-2), contro Dallas (3-1), contro Vancouver (3-1) e, udite udite, contro Anaheim (3-0). Ed è proprio contro le Papere californiane che Calgary ha compiuto il capolavoro settimanale.
Al Pengrowth Saddledome, le Fiamme canadesi ospitano i Ducks, sempre a punti nelle 16 gare fino ad ora disputate (record NHL). Il pronostico è tutto dalla parte degli americani, ma alla fine non sono le quote dei bookmakers a contare, ma le regole del ghiaccio.
Miikka Kiprusoff chiude a chiave la porta per tutti e tre i periodi, con 37 salvataggi è eletto first star dell'incontro e mette a referto il primo shutout della stagione. Poi, alla sirena finale, il primo pensiero ed abbraccio del portiere finlandese è per il difensore Andy Ference, colui che ha reso ancora più speciale la serata. “Penso che la nostra miglior parata l'abbia fatta Andy Ference”, ha poi detto ai microfoni lo stesso Kiprusoff.
A porta vuota, con Kiprusoff saltato, Ference si è tuffato sul ghiaccio per ribattere con il corpo un tiro facile facile di Selanne. Il disco viene ribattuto sulla linea e la porta rimane inviolata. Tutto come in un sogno.
Ricapitolando, Calgary conquista tutti i punti possibili questa settimana, grazie al suo portiere e grazie al suo capitano, Jarome Iginla, che estende la sua striscia di punti a quattro gare consecutive, e che continua a dominare nelle statistiche offensive di squadra con 9 goal e 9 assist. Girano voci che i tifosi dei Flames passino il tempo a riempirsi di pizzicotti. Tranquilli, è tutto vero.
Come è vero che il resto della Northwest Division sta cadendo sempre più a pezzi. Per Minnesota (22 punti, 11-5-0) la trasferta californiana non sembra andare nel migliore dei modi, ma a salvare il salvabile ci pensa, come sempre, il miglior PK team della Lega ( 92.2%). San Josè e Anaheim conquistano entrambi 2 punti, mentre Los Angeles si deve arrendere agli SO sotto i colpi di Todd White, autore di 2 assist e del goal decisivo nell'uno-contro-uno finale.
Vancouver (18 punti, 8-9-1) segue lo stesso rendimento dei Wild negl'ultimi 7 giorni, 1 vittoria e 2 sconfitte, così non perde e non guadagna terreno in classifica.
Gli unici 2 punti arrivano grazie al settimo goal stagionale di Taylor Pyatt a 45 secondi dal termine dell'incontro contro i Dallas Stars. Un goal che interrompe una striscia negativa di 3 gare, ma solo temporaneamente. Lo 0-6 che Anaheim rifila ai Canucks nella gara seguente è l'inizio di una nuova striscia negativa. Striscia che viene tenuta apperta dalla vittoria dei Flames di sabato sera.
Ma che fine hanno fatto i vice-campioni di Edmonton (17 punti, 8-8-1)? Se lo stanno chiedendo un pò tutti i tifosi, perchè nella settimana che li vedeva impegnati ben quattro volte (tutte in trasferta), hanno conquistato la pochezza di 3 punti sugli 8 disponibili. Uno di questi è arrivato da Montreal grazie al nono goal stagionale di Sykora che ha permesso ai suoi di perdere solo agli shootout.
Punteggio pieno invece a Columbus, nella miglior partita dall'inizio dell'anno, dove per la prima volta Edmonton gioca ad alto livello dall'inizio alla fine. Un Ryan Smyth in evidenza firma una doppietta e fissa il risultato sul 4-1.
Da Detroit e da St.Louis arrivano però brutte notizie e, soprattutto, nessun punto. Gli Oilers vengono sconfitti 3-0 dai primi e 5-3 dai secondi. Si volerà stasera a Denver per l'ultima gara di questa road-trip, con la speranza di riuscire a concretizzare un pò di più i giochi in superiorità numerica, vero tallone d'Achille della squadra ( 13.5%).
Ma gli Avalanche glielo permetteranno? Gli Avalanche di questi ultimi giorni forse sì.
Colorado (16 punti, 7-7-2) perde entrambi gli incontri della settimana e viene relegata all'ultimo posto della Northwest in compagnia di una Calgary in netta rimonta.
Difficile analizzare questo momento “no”: la sconfitta contro Los Angeles per 6-5 mette in evidenza un buon reparto offensivo ed una difesa che non sembra all'altezza della situazione; la sconfitta per 1-0 conto Nashville mette sotto i riflettori la buona prova del reparto arretrato e la pessima prestazione di un attacco incapace di concretizzare i 42 tiri in porta.
Un rebus che solo il tempo potrà risolvere.
Il migliore della settimana
Come già ampiamente parlato all'inizio di questo articolo, il migliore di questi sette giorni di NHL è il portiere dei Calgary Flames Miikka Kiprusoff.
Il Finlandese ha messo a segno una prestazione eccellente dopo l'altra e ha portato la sua squadra nelle zone che contano per la lotta all'accesso alla post-season.
Se Miikka ha intenzione di fare come lo scorso anno, saranno dolori per tutti coloro che lo troveranno tra i pali avversari.