Eric Musselman all'epoca della sua stagione ai Kings
Dopo aver terminato la pubblicazione delle nostre preview NBA, siamo ormai giunti alle porte di quella che si prospetta come un'altra fantastica stagione NBA.
In questi ultimi giorni abbiamo avuto l'opportunità di contattare coach Eric Musselman, ex allenatore NBA con Warriors e Kings, grande uomo di sport ed allenatore dalla grande preparazione tecnico-culturale. Ovviamente non abbiamo perso l'occasione di rivolgergli qualche domanda, contando sulla sua grande disponibilità .
Abbiamo letto recentemente del suo viaggio in Russia, a St. Petersburg. Le possiamo chiedere cosa l'ha colpita di più di quella esperienza ?
Eric Musselman : “Andare a St. Peteresburg è stata complessivamente una bellissima esperienza; ho avuto la possibilità di vedere due partite e di avere una percezione migliore del basket Europeo. In modo particolare mi ha colpito la squadra di Siena".
Prima di questo viaggio tra i tanti posti che ha visitato è stato in Cina. Cosa ricorda in modo particolare di quel viaggio?
Eric Musselman : “L'Adidas Nation camp è stata un'altra grande opportunità , ma non solo per me in quanto ci sono stato con i miei due figli e mia moglie. Ho potuto lavorare con i coach NBA Paul Silas e Marc Iavoroni, conoscendoli meglio, e cosi complessivamente è stato un prezioso arricchimento personale."
Prendiamo cosi spunto per chiederle quale è la sua opinione sul basket straniero comparato al livello altissimo della NBA ?
Eric Musselman: “A mio parere il basketball Europeo è complessivamente molto più fisico della NBA. In Europa in generale fate uso della difesa a zona più spesso, avete in generale una migliore circolazione di palla e il tiro da tre punti è eccellente. Rispetto a voi la NBA ha un livello di atletismo molto superiore e le squadre segnano più punti delle vostre squadre in transizione. Un'altra cosa che ho notato è che i giocatori della NBA hanno una migliore capacità di attirare su di sè i falli."
From NCAA to NBA. Nella sua opinione, c'e' ancora spazio per insegnare dei valori per la vita ai giovani giocatori prima del professionismo, o no?
Eric Musselman : “Si il College è il luogo deputato dove i giovani giocatori dovrebbero imparare delle importanti “LIFE LESSONS”; il luogo dove i college players vengono aiutati a diventare degli uomini migliori, ma….”
Le possiamo chiedere se nella scorsa stagione, NBA o NCAA, qualche squadra l'ha colpita in modo particolare ?
Eric Musselman : “Penso sinceramente che gli Orlando Magic abbiano fatto un grandissimo lavoro complessivamente. Hanno giocato con una confidenza inusuale e abbiano sopperito egregiamente anche a vari infortuni.Penso che Dwight Howard sia migliorato molto come giocatore. In generale mi sono piaciuti alcuni giovani giocatori come Derrick Rose, Brandon Roy e Kevin Durant in modo particolare. A livello del college basketball penso che John Calipari abbia fatto un grandissimo lavoro a Memphis, come testimoniato dai suoi risultati . E' mia convinzione che Tyreke Evans da Memphis farà una grande stagione NBA. “
E qualche sorta di innovazione tecnica introdotta da un coach o da uno staff tecnico che l'abbia colpita in modo particolare ?
Eric Musselman : “Sicuramente ancora John Calipari ed il suo ” Dribble Drive Motion ” è un sistema interessante e molto creativo. Vi faccio notare che anche Lawrence Frank ha usato la “Dribble Drive Motion” la scorsa stagione nei Nets. “
Cosa le piace e cosa no della NBA attuale ?
Eric Musselman : “Mi piace il fatto che la NBA sia la migliore lega del mondo, con i migliori atleti del mondo. La cosa che non mi piace proprio è che ci sono troppi TV Timeouts. ”
Il suo rapporto con i media. Le possiamo chiedere se quando era NBA head coach, qualche espressione dei media locali, l'abbia fatta risentire?
Eric Musselman : “Sostanzialmente no, perchè nella mia opinione, tutti i media della Northern California Bay area sono stati corretti quando allenavo ai Golden State Warriors. In giornali come San Fransisco Chronicle, Oakland Tribune , Contra Costa Times e San Jose Mercury lavorano tutti ottimi giornalisti"
Navigando su Internet abbiamo letto che per lei il tempo trascorso insieme a coach Chuck Daly è stata la più grande esperienza di pallacanestro di tutta la sua vita. Possiamo chiederle cosa ricorda più volentieri di lui come persona e come coach ?
Eric Musselman : “Come Coach Chuck Daly tentava costantemente di far diventare i suoi assistenti dei coach migliori. Ho sempre guardato a lui come un mentore e come ad un secondo padre. “
Lei è stato assistente sotto Doc Rivers, Lon Kruger and Mike Fratello. Le possiamo chiedere una caratteristica di ognuno di loro come coach o come persona che l'ha colpita in modo particolare ?
Eric Musselman : “Lon Kruger è una grande persona con una onestà e una integrità fuori dal comune. Quello che mi ha impressionato di lui in generale era l'equilibrio che manifestava ugualmente di fronte ad un vittoria o ad una sconfitta. Di Doc Rivers mi ha sempre colpito la capacità di creare un fantastico rapporto con i giocatori e la sua grande capacità motivazionale. Di Mike Fratello invece il fatto che sia un eccellente coach a livello difensivo, e anche il tempo che dedicava tecnicamente alle “special situations" e "late game situations”.
Lei ha allenato Ron Artest adesso ai Lakers come grande sfida per Coach Jackson. Le possiamo chiedere se a suo parere lui potrà rappresentare un'altra vittoria per Coach Jackson come lo è stato Dennis Rodman ?
Eric Musselman : “A mio parere Phil Jackson farà un grande lavoro con Ron Artest. Ron rispetta Phil e dovete sempre tenere presente che Coach Jackson è un motivatore eccellente. “
Le possiamo chiedere che tipo di stagione NBA vedremo? In modo particolare aumenterà il divario tra i grandi mercati, che catturano il maggiora talento possibile (Lakers-Artest; Boston-Wallace), e i piccoli mercati (Sacramento) ?
Eric Musselman : “Si è vero. E' mia opinione che in questa stagione NBA aumenterà il gap tra i primi 6 teams in ogni conference e le altre. In modo particolare le squadre di fondo classifica avranno sempre più difficoltà " .
Al termine dell'intervista la ringraziamo in modo particolare e sentito per il tempo che ci ha dedicato e le facciamo i nostri migliori auguri per una prossima opportunità da head coach.
Eric Musselman : “E' il mio prossimo passo, trovare una nuova opportunità come coach che sia nella NBA, al College o anche all'estero. Grazie a voi ed un saluto"
We express Our deep Gratitude to coach Eric Musselman for his Courtesy with Us.
[NdR: Si ringrazia Marco Lucato per il suo prezioso contributo]