Top 10 Free Agents

Daisuke Matsuzaka, numero 1 ad honorem

Il 12 novembre inizia il periodo in cui è possibile per le squadre firmare i free agents. Alcuni muoveranno il mercato in maniera addirittura selvaggia, però onestamente dobbiamo dire che in generale il talento a disposizione non sia stratosferico. I fenomeni ci sono, ma sono pochi e probabilmente otterranno dei contrattoni. Dalla nostra graduatoria abbiamo escluso i giocatori provenienti dal Giappone, perché il posting system rende le trattative coi giocatori molto atipiche. State tranquilli che Daisuke Matsuzaka sarebbe stato in cima alla nostra lista, altrimenti. Andiamo a vedere allora chi siano i migliori 10 free agents MLB in circolazione in questa off-season 2006:

10. Nomar Garciaparra - 1B

Nomar è tornato. Il leggendario interbase dei Boston Red Sox tormentato soprattutto in anni recenti da continui infortuni muscolari è riuscito a riciclarsi in un'altra posizione, e sebbene sia riuscito a giocare solo 122 partite in stagione, finalmente si può dire che sia tornato ad essere un giocatore di baseball. E che giocatore! Da prima base ha sfoggiato una difesa insospettabile, che l'ha portato a lottare legittimamente per un Gold Glove. Ha imparato subito la tecnica, ed ha fatto valere il suo range superiore da interbase.
Con la mazza non è stato devastante come negli anni d'oro, ma è senz'altro stato superiore alla media, battendo .303/.367/.505 con 20 HR e 93 RBI in un pitchers' park. Addirittura ha subito solo 30 strikeouts a fronte di 42 basi su ball. Probabilmente non avrà  più una stagione intera libera da infortuni, ma è il migliore prima base sul mercato: è un eccellente difensore e sa ancora colpire la palla. Nonostante i perenni punti interrogativi sul fisico, molte squadre penseranno a lui, a partire proprio dai Los Angeles Dodgers dove ha giocato nel 2006, e dai Detroit Tigers campioni dell'American League, ma molti sperano in un improbabile quanto romantico ritorno a Boston.

9. Julio Lugo - SS

Diciamocelo: Julio non è il nono miglior giocatore a disposizione. Ma è probabilmente il nono free agent più appetibile. Perché? Perché è l'unico interbase a disposizione che sappia battere. In generale, non c'è nessuno tranne lui ed Alex Gonzalez, uscente da Boston, che però è molto deficitario con la mazza. E sembra che Lugo sia proprio il suo successore nel New England. La difesa è buona, Lugo copre un range superiore alla media, ma commette parecchi errori di tiro che fanno infuriare i suoi tifosi saltuariamente.
E' un giocatore in crescita, con buonissima velocità  sulle basi ed una On-Base Percentage che negli ultimi 2 anni ha superato .362 a Tampa. Insomma, sarebbe un ottimo leadoff hitter, tra le altre cose. Ha dimostrato di poter fornire una decina di fuoricampo all'anno, battendo intorno a quota .300. Il crollo avuto in maglia Dodgers negli ultimi 2 mesi non preoccupa molti, e Lugo firmerà  un pluriennale a cifre elevate. Lo rivedremo come interbase di Boston o seconda base dei Mets con tutta probabilità .

8. Carlos Lee - OF

Ok, entriamo in territorio minato. Molti avrebbero messo Lee più in alto in classifica, ma il mercato ha acquisito altri esterni, ed il suo valore potrebbe essere calato. Coi Texas Rangers ha chiuso la stagione battendo .322, ma il campo di Arlington aiuta spesso i battitori. Lee offre molta potenza, tranquillamente oltre quota 30-35 HR a stagione, ed una batting average piuttosto alta, ma ha dei buchi nel suo gioco che sono stati esposti spesso: bassa OBP, perché non ottiene tante basi su ball per uno slugger del suo calibro, una difesa a dir poco atroce ed un peso in netta crescita che ne ha limitato la velocità  sulle basi.
A questo punto della sua carriera Lee sta iniziando a diventare più utile da battitore designato che da esterno. Probabilmente avrebbe maggior valore in questa veste, ma vedremo chi sarà  interessato a lui. Per il momento non si fanno tanti nomi, perché ci si concentrerà  su altri. I perdenti si riverseranno su di lui, e tutto sommato non c'è male. Attenti però: ci vorrà  come minimo un quinquennale a 13-15 milioni l'anno. Non è mica uno scherzo"

7. Jason Schmidt – SP

Pitching wins. Non ci sono grandi lanciatori partenti sul mercato, e Schmidt è sicuramente uno dei migliori. Ci sono piccoli punti interrogativi sul suo fisico, ma tutto sommato dal 2002 in poi, ha sempre lanciato in almeno 29 partite e 172 IP. Nel 2005 ha avuto un'ERA da 4.40, ma l'ha prontamente riportata a 3.59 quest'anno. Ottiene progressivamente meno strikeouts ed è un flyball pitcher, ma nella National League può essere eccellente.
Lui ha già  dichiarato di voler rimanere sulla costa occidentale. Sarà  asta tra i San Francisco Giants, che vorrebbero confermarlo, le due di Los Angeles, Seattle, Oakland e San Diego. Ebbene si, tutte le squadre della costa vorrebbero prenderlo. Più facile che la spunti una della National League, dove è collaudato e dove gli attacchi sono meno esplosivi. L'onnipresente Boston farà  un pensierino, ma è difficile che si tramuti in qualcosa di più. Firmerà  un contratto pesante, e salvo problemi fisici si farà  ancora valere abbastanza.

6. Frank Thomas - DH

Si parla poco di lui, ma è un futuro Hall of Famer che è tornato a giocare sui suoi vecchi livelli. Si, le caviglie non gli permettono una gran mobilità  ed è ridotto a battere solo singoli e fuoricampo (11 doppi in tutta la stagione!), ma batte parecchio e soprattutto è un leader naturale. Ha portato Oakland ai playoffs dopo essere partito malissimo. E' riuscito a mettere a segno 39 HR in Regular Season, prima di batterne due contro Johan Santana nei playoffs e trascinare gli A's alla Championship Series.
Ha ottenuto 81 BB, quanti gli strikeouts. Ha avuto una OBP di .381 ed una OPS da .926, eccellente ed in crescita durante la stagione. Può ancora fare la differenza da battitore designato per una contender. Gli Athletics quasi certamente cercheranno di confermarlo, ma in molte gli andranno dietro: tutte quelle dell'American League West e probabilmente anche i Toronto Blue Jays, coi Minnesota Twins che lo vorrebbero ma che quasi certamente non potranno permetterselo. C'è mercato per Big Hurt, al contrario dell'anno scorso.

5. Roger Clemens - SP

The Rocket non ha annunciate il ritiro. E perché dovrebbe? Uno da 1.87 ERA nel 2005, poi diventata 2.30 nel 2006 secondo voi è pronto per la pensione, anche all'età  di 44 anni? Forse si ritirerà , ma per il momento è a disposizione. Chiunque dovesse prenderlo, farebbe un colpaccio e migliorerebbe istantaneamente la propria squadra in maniera esponenziale. Lui ha ridotto a 4 le proprie opzioni: Houston Astros, Texas Rangers, New York Yankees e Boston Red Sox.
Attualmente è impossibile dire cosa voglia fare: è imprevedibile. Però è probabile che giochi solo mezza stagione, qualora decida di tornare, e ci vorranno più di 10 milioni per convincerlo. Onestamente, a parte i Rangers, le altre 3 sembrano tutte in prima fila alla pari per la firma del fenomeno texano cresciuto nei Red Sox. Chiuderà  dove ha iniziato? O tornerà  in pinstripes? Se lo chiedono tutti, ma sappiate che Clemens è uno che sposta molto ancora oggi.

4. Aramis Ramirez - 3B

E' forte, molto forte. Negli ultimi anni è diventata tollerabile persino la sua orribile difesa in terza base. Non c'è nessun giocatore nel suo ruolo che possa essere paragonato a lui, ed è questo il motivo per il quale abbia esercitato una clausola presente sul contratto coi Chicago Cubs che gli permetteva di diventare free agent a due anni dalla conclusione dello stesso. Ha rinunciato a 22 milioni circa, ma conta di farne molti di più. Si parla già  di 100 milioni per 6 anni come base di partenza. Niente male!
Può fare la differenza per molti, fornendo tra i 30 ed i 40 HR l'anno, con BA nei pressi di quota .300 ed una OPS tranquillamente superiore a .900. I Philadelphia Phillies e Los Angeles Angels lo seguiranno con particolare attenzione. Sembra essere il giocatore perfetto per entrambe, ma solo una la spunterà , a meno che non firmi a sorpresa un rinnovo coi Cubs o che non intervenga qualche squadra inaspettata.

3. Barry Zito - SP

E' il miglior partente sul mercato, senza dubbio. Ha 3.55 di ERA in carriera, un Cy Young Award vinto nel 2002, un minimo di 213 IP all'anno e fornisce tanta affidabilità . Non è un power pitcher, ma incanta ancora con la sua curva parabolica. Ha problemi di controllo che ne limitano ogni tanto l'efficacia, ed è un flyball pitcher che ogni tanto concede qualche fuoricampo, ma è costante e solidissimo. Non sarà  un asso, ma può migliorare istantaneamente qualsiasi rotazione.
Qui si parla di contratti faraonici: come minimo 75 milioni per 5 anni, ed il fatto che il suo agente sia Scott Boras, il famelico e bravissimo agente, contribuirà  a farlo costare tantissimo. Il suo futuro è già  scritto, a New York. Bisogna solo vedere su quale sponda. Il suo gioco si adatterebbe meglio allo Shea Stadium dei Mets, ma andrebbe benissimo anche per gli Yankees che sono i veri strafavoriti per la firma dell'italoamericano.

2. J.D. Drew - OF

Questo è un signor giocatore. Senza dubbio il più completo tra i free agents a disposizione quest'anno. E' un gran difensore, in grado di giocare in tutte e tre le posizioni da esterno. E' forte al centro, fortissimo a destra dove il suo braccio fa scintille. Corre benissimo sulle basi e sa usare la mazza molto bene. Come se non bastasse, ha un grande giudizio sui lanci e si prende tonnellate di basi su ball. Qui parliamo di un giocatore da .900 OPS tranquillamente, con la possibilità  concreta di battere .300/.400/.500 se non di più, con una ventina di fuoricampo. Aggiungiamo alla sua bravura offensiva il suo talento difensivo - che è ciò che lo posiziona davanti ad Aramis Ramirez ad esempio, ed abbiamo un'immagine completa di Drew.
Proprio come Ramirez, Drew è uscito dal contratto coi Los Angeles Dodgers rinunciando a 33 milioni per 3 anni. Si prospetta un super contratto, di molto superiore. Ci sono punti interrogativi sulla sua salute, ma tutto sommato negli ultimi anni è migliorato anche da quel punto di vista. Tantissime squadre saranno sulle sue tracce, con Chicago White Sox, Boston Red Sox, San Diego Padres e Los Angeles Angels a fare la parte dei leoni: sarebbe eccellente per tutte loro.

1. Alfonso Soriano - 2B/OF

E' proprio lui il miglior free agent a disposizione. Quest'anno è diventato il quarto giocatore ad entrare a far parte dell'esclusivo 40-40 club (basi rubate e fuoricampo), dopo Canseco, Barry Bonds ed A-Rod, con 46 HR e 41 SB. E' un fulmine sulle basi, ha una potenza sconcertante nella mazza, ed ora che è diventato un esterno per la prima volta in carriera, è diventato anche un eccellente difensore. Potrebbe essere un problema il fatto che voglia tornare a giocare in seconda base, dove invece è deleterio, ma la sua grande qualità  non può essere ignorata.
Ha ancora il problema di girare a vuoto troppe curve, ma non perdona le fastballs. L'OBP potrebbe essere più alta (ma quest'anno ha fatto il record a .351) ed ottiene sempre una marea di strikeouts, ma può cambiare il destino di una franchigia. La sua BA non fa scintille ma ha dimostrato di poter battere .300. Gli vanno indietro praticamente tutte ed è impossibile circoscrivere le sue pretendenti, capeggiate dai Washington Nationals che vorrebbero confermarlo, ma probabilmente non potranno. Attenti ai Phillies comunque. Lui vorrebbe rimanere nella National League, dove si è trovato bene, ma di fronte ad un buon contratto non esiterà  a tornare nell'American. Per lui si parla già  di un contratto alla Beltran: qualcosa sulla falsariga di 119 milioni per 7 anni. Complimenti!

Altri Giocatori Interessanti

Non sono entrati nella nostra top 10, ma questi giocatori sono molto interessanti:

Barry Bonds - OF
Cliff Floyd - OF
Eric Gagne - RP
Tom Glavine - SP
Alex Gonzalez - SS
Greg Maddux - SP
Gary Matthews Jr. – OF
Bengie Molina - C
Andy Pettitte - SP
Mike Piazza - C
Jeff Suppan - SP
Jeff Weaver - SP
Kerry Wood – SP

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