Pistons: Kuester head coach

John Kuester,55 anni,una carriera da vice,adesso il capo è lui.

Il nuovo allenatore dei Bad Boys in realtà  è una vecchia conoscenza per il popolo della città  dei motori.

Joe Dumars ha infatti scelto John Dewitt Kuester Jr.,assistente di Larry Brown in una stagione che più magica non si può,il 2003-04.

Un amuleto,se vogliamo,o più semplicemente un onesto assistente che nell'Nba svolge il suo ruolo di “coach dietro le quinte” da quasi 15 anni.

Nelle ultime due stagioni ha lavorato a Cleveland,dove ha avuto la fortuna di vedere da vicino il talento del mostro sacro James e dove ha assaporato il sogno di contribuire ad innalzare ai massimi livelli i Cavaliers,desiderio poi infranto dalle tenere e violenti mani di Dwight Howard.

E ironia della sorte,veniva proprio dai Magic della Florida,squadra in cui aveva fatto il vice nel 2006-07.

CHI E' JOHN KUESTER

Nato in Virginia 54 anni fa,Kuester non si è distinto per una importante carriera di giocatore,tutt'altro:ha giocato per 3 stagioni,le sue squadre sono state Kansas City Kings(che lo scelse alla 53 nel draft1977,ndr),Nuggets e Pacers. Ma non ha lasciato il segno.

A 25 anni già  era assistente allenatore alla Richmond University,quindi nel 1983 ottiene il suo primo incarico da head coach presso la Boston University,NCAA. Dopodichè 5 anni sulla panchina della George Washington University. Stop con le università .

Dal 1995 comincia a girovagare per le panchine dell'Nba,da vice:nell'ordine fa tappa a Boston,Phila,Motown,New Jersey,ancora Phila,Orlando. Infine Cleveland.

Sposato con la signora Patricia,è padre di John III e Katelyn,che è giocatrice di basket.

Gli piace proporre sul parquet squadre votate all'attacco e per la storicamente difensiva Detroit la scommessa pare avere un certo fascino.

“Sono davvero fortunato ad entrare in una famiglia che io già  conosco bene e di cui ho molta fiducia.

Sono state queste le sue prime parole da nuovo head coach dei Pistons.
Ha poi così continuato John:“Dobbiamo fare un grande lavoro di comunicazione dentro e fuori il campo,non solo,ma dobbiamo aiutarci tutti,ripeto,dentro e fuori il parquet. Non ci sarà  alcuna formula magica,la nostra filosofia sarà …:fare le cose nel modo giusto!”

Più chiaro di così!
Joe Dumars ha sottolineato la sua importanza durante la cavalcata vincente di 5 anni fa.
“Senza nulla togliere agli altri assistenti di Brown,era lui,Kuester,che quando Larry chiedeva qualcosa o aveva bisogno di qualcosa aveva sempre la risposta giusta,era lui l'uomo forte di Brown!”

Parole che danno fiducia ai tifosi del Michigan incuriositi dal nuovo coach che dà  entusiasmo e mistero al tempo stesso,promette partite all'attacco e vuole farsi subito voler bene da un ambiente che aveva davvero bisogno di forze fresche.

PENSIERI E PAROLE DEI NUOVI

Il number7 Gordon e il number31 Villanueva diventano,anzi ri-diventano “teammates” lo stesso giorno.
Gli ex compagni della U-Conn,il college del Connecticut,si ritrovano a giocare nello stesso team dopo aver cominciato praticamente insieme la loro avventura nel basket americano.

“E' davvero grande aver vicino qualcuno che io conosco da tanti anni ed essere riunito a lui in questa nuova squadra” fa sapere Ben Gordon. Che poi dice la sua sulla nuova avventura,mostrando gli artigli:“Sono in corso molti cambiamenti nel team,ma una cosa è certa:siamo affamati!”

Ben torna a parlare di Charlie Villanueva e svela un simpatico retroscena:” Qualche giorno fa,quando ho saputo che non avrebbe rinnovato con i Bucks,l'ho chiamato telefonicamente per sapere cosa aveva in mente di fare,quali erano i suoi pensieri sul suo stato di free agent.

Villanueva conferma:”Ci siamo detti che sarebbe stato bello giocare assieme dato che l'ultima volta che l'abbiam fatto,abbiamo vinto il titolo! Io ancora non ho mai fatto i playoff,non so come ci si sente a giocare quelle partite,ma so che sono stanco di perdere,penso proprio che qui a Detroit avrò buone chance per vincere qualche partita di playoff!”

Infine la parola torna a Gordon,domanda scontata: e la convivenza con Rip Hamilton? Il ruolo infatti è pressochè simile.
Risponde Ben:“Penso che possiamo giocare assieme,io posso creare il gioco per i miei compagni,forse questa è una mia caratteristica che la gente ancora non conosce”.

Sarà  pur vero,ma mancando ancora un centro a Detroit,uno scambio che coinvolga Rip non sembra essere fantabasket…

L'intervista si chiude con entrambi i giocatori che spendono parole d'elogio per Dumars,il dirigente e l'atleta Dumars.

Quanto agli ultimi rumors di mercato,pare che Joe stia rivolgendo le sue attenzioni su Brandon Bass e Glen Davis,il folletto vice KG degli ultimi playoff. Vedremo gli sviluppi.

Parlavamo poco sopra del centro,e qui ci sono novità . McDyess è puntato dagli Spurs,il Turko è partito per Toronto e Chris Bosh dovrebbe restare in Canada almeno un altro anno. Non è questo il punto…
Una partenza eccellente(la seconda dopo l'addio di Billups) ha riguardato in settimana il team.

RASHEED VOLA A BOSTON

E così salutiamo anche il famigerato Rasheed Wallace.

Il guerriero di Philadelphia parte,direzione Boston,dopo cinque anni e mezzo di battaglie con i Bad Boys.

“Farewell Rasheed” è il saluto di pistons.com(ovvero Addio Rasheed) per un campione che nel corso di questi anni ha senz'altro fatto la fortuna del suo team,nonostante qualche colpo di testa di troppo,una collezione di tecnici e qualche ultima apparizione non all'altezza della sua fama.

Wallace arrivò ad inizio 2004,in pieno inverno,e qualche mese dopo i Pistons erano già  campioni d'America:bastava probabilmente questo per campare di rendita,ma il leone Rasheed non si è accontentato,anno dopo anno ha conquistato un posto importante nel cuore dei tifosi rossoblu che un pochino già  lo rimpiangono.

Certo,non l'ultimo Wallace che abbiamo per così dire “ammirato”,sarà  rimpianto nella Motown: gara4 coi Cavaliers,la serie è segnata,resta da salvare la faccia ma i Bad Boys non ci riescono:Sheed gioca mezz'ora e fa zero punti con 0/7 al tiro…e vabbè,capita anche ai migliori,ormai quella squadra era alla frutta…

Perchè sicuramente colui che ci lascia è da considerarsi uno dei migliori giocatori nella storia della franchigia(e ne sono passati tanti di campioni da queste parti…),animo indomabile e classe da vendere,quanto ci sembrava strano guardare i suoi occhi sconsolati e persi nel vuoto negli ultimi secondi di battaglie andate male,lui che per la rabbia avrebbe divorato l'arena!

Quasi 400 gare a Detroit,la frase che più gli si addice potrebbe essere “per piacere,non fatelo arrabbiare”:lo speravano gli avversari,ma spesso anche i suoi compagni,perchè un Rasheed furibondo non sempre ha portato benefici alla causa rossoblu.

Adesso insieme al Big Ticket Garnett tenterà  un altro assalto all'anello,a 35 anni il destino gli ha riservato una bella chance,siamo sicuri che il combattente Wallace,che non chiamiamo cuore impavido solo perchè l'esclusiva ce l'ha un altro,metterà  tutto ciò che gli è rimasto dentro per la causa celtica,e pazienza se per vincere dovrà  superare anche la banda del Michigan,cioè i suoi vecchi compagni: vinca il migliore,in bocca al lupo Rasheed!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi