Marcin Gortat, una delle questioni aperte nel mercato dei Magic
Sfumato l'anello, la dirigenza di Orlando non ha atteso molto per piazzare uno scambio che riporta a casa Vince Carter, non perché l'ex New Jersey abbia già militato nella franchigia della Florida, ma in quanto in Florida c'è nato. Sacrificati Lee, Alston e Battie.
Alston, arrivato per sostituire l'infortunato Nelson, ha svolto il suo compito egregiamente ed ora che Nelson è tornato la sua partenza non lascerà rimpianti, come quella di Battie, giocatore di ruolo. Il vero sacrificio è stato fatto nei confronti di Lee, rookie che ha dimostrato di esserlo, per sfortuna dei Magic, solo nelle Finals, sbagliando il tiro, neanche troppo semplice, che poteva dare la vittoria in gara-2. Buon talento, integrato alla perfezione negli schemi di coach Van Gundy, giovane e futuribile.
Orlando ha volato per tutti i play-off sorretta dalla capacità di dimenticare in fretta, sia nel bene che nel male. Perdere due volte con i 69ers all'ultimo tiro e poi vincere la serie quando ti manca il giocatore di riferimento è segno di carattere. Vincere a Boston non è impresa per molti, rimontare 20 punti a Cleveland semplicemente giocando sempre nello stesso modo denota una forza mentale e una sicurezza nei propri mezzi non comune.
La stessa sicurezza che Bryant ha fatto vacillare dopo gara-1 delle finali, che l'overtime e sconfitta di gara-2 hanno incrinato, affossata definitivamente da Fisher in gara-4, con il tiro da 3punti che valeva il pareggio nel finale. Singoli episodi che fanno pendere la bilancia dalla parte dei Lakers.
Sfumato il sogno dell'anello, non c'era tempo da perdere sul fronte mercato. Turkoglu era intenzionato ad uscire dal suo contratto e sondare le altre squadre, anche se non ha mai negato la possibilità di poter rimanere, ma solo con un contratto pluriennale da almeno 10 milioni annui, soldi che i Magic non avevano.
Quindi arriviamo all'operazione Carter, conclusa prima del draft come polizza sulla probabile fuga di Turkoglu, materializzata con la sua partenza per Toronto. Difficile trovare un sostituto con le stesse caratteristiche del serbo-turco.
La fortuna dei Magic di quest'anno è stata la crescita e la consacrazione della coppia Lewis-Turkoglu, ali atipiche in grado di crearsi buoni tiri in ogni situazione. Il gioco di Orlando è semplice, si basa su poche regole base: sfruttare la capacità di Howard di correre meglio dei lunghi avversari, sfruttare i miss-match creati dalle giocate di Lewis e Turkoglu, prendersi buoni tiri da tre dopo aver forzato la difesa avversaria in area ( il classico "penetra e scarica").
L'arrivo di Carter, un All-Star e un veterano, dovrebbe portare, secondo le speranze dei Magic, l'esperienza che manca per fare l'ultimo passo e vincere il titolo. Vince ha più punti nelle mani di Turkoglu, ma sicuramente richiederà più possessi a discapito di Howard e Lewis.
Turkoglu ha una visione di gioco migliore, passa meglio e più volentieri la palla, Carter è un penetratore migliore e un tiratore più affidabile. La prossima stagione dei Magic dipenderà dagli equilibri che riusciranno a trovare con questo nuovo assetto.
Con contratti lunghi e onerosi che bloccano il mercato futuro altri ostacoli s'intravedono per Orlando. Il più imminente è riuscire a rifirmare Gortat, cambio ideale di Howard, ma i soldi sono pochie Dallas scalpita.
La panchina dei Magic può contare sull'apporto di Pietrus e poco altro. Reddick è altalenante, Johnson non è molto considerato dal coach, se perderanno anche Gortat dovranno tornare sul mercato per trovare un lungo, il solo Foyle non può bastare per tutta la stagione. Si è cercato Rashhed Wallace che ha scelto però un'altra contender.
Per quanto riguarda il quintetto titolare, inamovibili Nelson, Lewis e Howard, Carter va a sostiuire Lee nella posizione di SG, ma la perdita di Turkoglu senza nemmeno un “sign and trade” lascia un buco che verrà colmato si da Pietrus, ma indebolendo così ulteriormente la panchina.
Gli avversari della Eastern Conference non sono stati a guardare: i Cavs hanno preso Shaq, i Celtics Sheed e anche i neo campioni Lakers si sono mossi prendendo Artest.
I tifosi di Orlando sperano che la magia dei play-off 2009 continui anche l'anno prossimo e la dirigenza sta facendo di tutto perché ciò accada.