World Series 2006
St. Louis Cardinals (nella foto Albert Pujols): 2006 World Series Champions!!!
Ci siamo, le World Series sono iniziate e l’America si è fermata. Niente Yankees, niente Red Sox. Tigers Vs Cardinals, esattamente come nel 1934 e nel 1968. In entrambe le occasioni finì con il punteggio di 4-3, per i Cardinals nel ’34 e per i Tigers nel ’68.
Game 1: Tigers 2 – Cardinals 7
– I St. Louis Cardinals sono diventati la quinta squadra dal 1940 ad oggi a vincere Gara 1 delle World Series in trasferta con un margine di almeno cinque runs. Le altre quattro, che però poi persero tutte la serie, furono: i Tigers nel 1940 (a Cincinnati), i Cubs nel 1945 (a Detroit), i Brewers nel 1982 (a St. Louis) e i Braves nel 1996 (a New York, contro gli Yankees).
Volete invece sapere chi è stata l’ultima squadra a vincere Gara 1 con un margine di cinque runs e poi vincere anche la serie? Proprio i Cardinals, nel 1934, proprio contro i Tigers, sconfitti in Gara 1 con il punteggio di 4-3.
– Justin Verlander ha concesso 7 R con 8 K. Solo un altro giocatore durante le World Series ebbe almeno 7 strikeouts a fronte però di almeno 7 runs concesse: Mordecai Brown, dei Cubs, nella Gara 5 delle Series del 1910 contro gli Athletics.
– Anthony Reyes ha ritirato 17 battitori consecutivi, battendo ovviamente la striscia più lunga per un rookie alle WS. Il precedente record apparteneva a due giocatori con 13 battitori eliminati: John Stuper dei Cardinals (1982) e Dickie Kerr dei White Sox (1919).
– Prima di battere un HR nel secondo inning, Scott Rolen era 0/15 nelle World Series. Nessun giocatore nella storia ha interrotto una striscia di almeno 15 apparizioni al piatto durante il “Fall Classic” senza valide con un HR. Il record precedente era stato siglato da Benny Kauff che nel 1917 chiuse la sua striscia negativa a 0/13 battendo un HR.
– I Tigers hanno commesso ben 3 errori nel sesto inning. Negli ultimi 40 l’anni gli unici a fare una cosa del genere furono i Cleveland Indians, sempre con 3 errori nel nono inning di Gara 3 delle Series del 1997 contro i Marlins, il cui manager era proprio quel Jim Leyland che oggi siede nel dugout dei Tigers. In quell’occasione Florida segnò sette runs vincendo la partita per 14-11.
Game 2: Tigers 3 – Cardinals 1
– Craig Monroe è diventato il quinto giocatore della storia a battere un HR nelle prime due partite delle World Series. Gli altri quattro furono: Barry Bonds (2002), Ted Simmons (1982), Dusty Rhodes (1954) e Jimmie Foxx (1929).
– I Tigers hanno battuto almeno un HR in tutte e 10 le partite giocate sino a questo momento nella post-season. Solamente altre due squadre riuscirono in un’impresa del genere: i Blue Jays nel 1992 e gli Astros nel 2004, quando le partite consecutive con un HR furono 12.
– Kenny Rogers, all’età di 41 anni, è diventato il pitcher più anziano a partire da starter e vincere una partita nelle World Series. Il precedente record apparteneva a Early Wynn (39 anni), Dolf Luque dei Giants invece detiene il record per i rilievi (43 anni nel 1933).
Rogers ha lanciato 8 innings senza concedere punti, portando il suo totale di questa post-season a 23 innings senza concedere runs. Era dal 1981, da quando ci riuscì Jerry Reuss, che un pitcher non aveva una striscia del genere durante i Playoffs.
Nell’arco della sua carriera, arrivata a 18 stagioni, Rogers ha avuto solamente due strisce migliori di quella che sta cavalcando in questo momento: una di 39 innings nel 1995 e una di 31 nel 2005.
– Il singolo di Scott Rolen nel primo inning ha interrotto un’altra striscia impressionante di Rogers, che non aveva concesso valide con giocatori sulle basi nelle ultime 28 apparizioni (dal 1999 ad oggi) al piatto affrontate nella post-season. Solo quattro lanciatori nella storia hanno fatto meglio di lui: Whitey Ford (0/34, 1960-1962); Bob Gibson (33, 1964-1968); Christy Mathewson (30, 1905) e Dave McNally (30, 1966-1969).
Game 3: Cardinals 5 – Tigers 0
– Con questa vittoria in Gara 3 i Cardinals hanno raggiunto la 50esima W nelle World Series nella storia della franchigia. Solo gli Yankees (130) hanno fatto meglio. Nel frattempo anche lo starter Chris Carpenter ha fatto qualcosa di speciale diventando il primo lanciatore dei Cardinals a lanciare per almeno 8 innings concedendo al massimo 3 valide e nessuna base per ball durante una partita di World Series. Nelle ultime 2 “Fall Classics” solo due lanciatori ebbero una prestazione simile: Greg Maddux (complete game) in Gara 1 del 1995 e Roger Clemens (8 IP) in Gara 2 del 2000.
– 2 su 43. Vi dice niente? Potrebbe essere approssimativamente la media HR in carriera di alcuni sluggers quali: Yogi Berra, Bobby Bonds, Joe Carter, Vinny Castilla, Larry Doby, Kent Hrbek, Ted Kluszweski, Greg Luzinski, Lee May, John Mayberry, Raul Mondesi, Rudy York, David Wright e Magglio Ordonez. Ma che ne dite di 2 valide su 43 apparizioni al piatto? Non vi viene in mente niente” Sono le valide che ha concesso Chris Carpenter ai battitori destri durante questa post-season (David Wright in Gara 6 delle NLCS e Brandon Inge in Gara 3 delle WS).
– Curtis Granderson (0 su 13), Ivan Rodriguez (0 su 11) e Placido Polando (0 su 10) sono il primo trio della stessa squadra che non batte una valida nelle prime tre partite di una World Series, con almeno 10 apparizioni al piatto a testa.
– Jim Edmonds ha battuto 2 RBI nel quarto inning, grazie ad un doppio contro Nate Robertson con le basi piene. Si è trattato della battuta extra bases con le basi piene numero 49 nella storia delle WS, ma solamente la nona battuta da un battitore mancino contro un lanciatore mancino.
Game 4: Cardinals 5 – Tigers 4
– I Cardinals hanno vinto Gara 4 recuperando uno svantaggio di 3 runs, pareggiando così la miglior “rimonta” nella storia della franchigia durante le World Series. La cosa successe due altre volte per i Cardinals: in Gara 4 del 1964 contro gli Yankees e in Gara 2 del 1982 contro i Brewers.
St. Louis vinse poi entrambe le serie alla settima partita.
– I pitchers di Detroit hanno commesso almeno un errore in tutte le quattro partite della serie. Nessuno nella storia della post-season aveva mai fatto una cosa del genere. Anche durante la Regular Season è difficile vedere una cosa del genere. Dal 1993 ad oggi infatti solo due squadre ebbero degli errori dai loro lanciatori per quattro partite consecutive.
– David Eckstein ha battuto 3 doppi in questa Gara 4 diventando il terzo giocatore degli ultimi 50 anni a fare una cosa del genere durante le World Series. Gli altri due furono Trot Nixon per i Red Sox in Gara 4 del 2004 e Bret Boone per i Braves in Gara 3 del 1999.
– Carlos Guillen, shortstop dei Tigers, ha battuto terzo nel lineup diventando solamente il settimo SS della storia delle World Series a battere da quello spot del lineup. Gli altri furono: Art Fletcher (1913 Giants), Lou Boudreau (1948 Indians), Gil McDougald (1957 Yankees), Dick Groat (1964 Cardinals), Cal Ripken (1983 Orioles) e Derek Jeter (2001 e 2003 Yankees).
– Placido Polanco ha battuto 0/4 nella partita portando il suo totale nelle WS a 0/14. Si tratta della striscia più lunga per un giocatore che arriva al “Fall Classic” dopo essere stato nominato MVP delle League Championship.
Game 5: Cardinals 4 – Tigers 2
– I St. Louis Cardinals sono diventati la settima diversa squadra a vincere le World Series negli ultimi sette anni. Pur non avendo squadre che hanno quindi vinto due volte in questo lasso di tempo, quattro giocatori dei Cardinals l’hanno fatto: David Eckstein e Scott Spiezio con gli Angels nel 2002; Juan Encarnacion e Braden Looper con i Marlins nel 2003. Gli unici altri due giocatori ad aver vinto due volte negli ultimi sette anni sono Orlando Hernandez (2000 Yankees, 2005 White Sox) e Curt Schilling (2001 Diamondbacks e 2004 Red Sox).
– Yadier Molina ha guidato la post-season con 19 valide (su 53 apparizioni al piatto), battendo .358 dopo aver fatto .216 nella stagione regolare. Si è trattato della media battuta in Regular Season più bassa di sempre per il batting leader dei Playoffs.
Molina è anche diventato il sesto catcher della storia a guidare la post-season in BA. Gli altri furono: Sandy Alomar (20/73, 1997); Pat Borders (16/42, 1992); Thurman Munson (19/40, 1976); Yogi Berra in due stagioni consecutive (10/24, 1955 e 9/25, 1956) e Walker Cooper (7/22, 1944).
– Placido Polanco ha battuto .471 (16/34) nelle NLDS e NLCS, arrivando in base in tutte ed otto le partite giocate. Una volta arrivato alle World Series non ha più battuto una valida, in 17 apparizioni al piatto. Polanco è diventato il settimo giocatore ad andare 0/17 durante le World Series. Insieme a lui ci sono riusciti: Dal Maxvill (1968 Cardinals, 0/22); Jimmy Sheckard (1906 Cubs, 0/21); Billy Sullivan (1906 White Sox, 0/21); Red Murray (1911 Giants, 0/21); Gil Hodges (1952 Dodgers, 0/21) e Lonny Frey (1939 Reds, 0/17).
– Di tutt’altra fattura sono state invece le Series giocate da Sean Casey, che ha chiuso con 9/17 (.529) e 2 HR. Con un minimo di 10 apparizioni al piatto, Casey è diventato l’ottavo giocatore della storia a battere almeno .500 con almeno un paio di HR durante le WS. Tra questi otto giocatori è però stato il primo a perdere poi serie e titolo.
– I Detroit Tigers sono stati la prima squadra dal 1979 (Pirates) ad oggi ad aver commesso almeno un errore in tutte e cinque le partite giocate. Inoltre proprio i lanciatori hanno commesso un errore in tutte le partite giocate, cosa che durante la post-season non era mai successa, a nessuna squadra.
Un dato indicativo: i pitchers dei Tigers in queste World Series hanno commesso più errori di tutti quelli dei Reds messi assieme nelle 162 partite giocate durante la Regular Season.
– Jeff Weaver è diventato il quinto giocatore della storia a vincere un “clinching game” delle World Series contro una sua ex squadra. Lew Burdette lo fece nel 1957 (Gara 7, Braves Vs Yankees); Mike Cuellar nel 1970 (Gara 5, Orioles Vs Reds); Grant Jackson nel 1979 (Gara 7, Pirates Vs Orioles) e Jose Rijo nel 1990 (Gara 4, Reds Vs Athletics).
– Adam Wainwright ha pareggiato il record dell’anno scorso di Bobby Jenks per numero di salvezze (4) conseguite nella post-season da un rookie. Wainwright ha chiuso Gara 5 con uno strikeout su Brandon Inge. Era dal 1988 che le World Series non si chiudevano con un K.
World Series: Quick Summary
A cura di Stefano Quaino (Koufax75).
– Grazie al successo dei Cardinals, la National League ha vinto la sua 42esima World Series. Il bilancio complessivo ora vede la American League in vantaggio per 60-42.
– Le sette edizioni delle World Series dal 2000 ad oggi sono state vinte da sette squadre differenti. La striscia più lunga risale al periodo 1978-87, quando i dieci titoli mondiali furono assegnati ad altrettante formazioni. In nessuna delle altre tre massime leghe professionistiche (NFL, NBA, NHL) si sono verificate simili strisce.
– Per la 4a volta consecutiva, la 9a in 10, l’11a in 13 e la 16a in 19 edizioni, la squadra che si è aggiudicata Gara 1 ha poi vinto le World Series. Dal 1987 ad oggi, soltanto i Toronto Blue Jays (1992), i New York Yankees (1996) e gli Anaheim Angels (2002) si sono laureati campioni del mondo, nonostante una sconfitta nella prima partita.
– Su 23 World Series dal 1983 ad oggi, la American League ha avuto il fattore campo a favore 14 volte. Di queste edizioni, la National League ne ha vinte appena 2 (Florida 2003 e St. Louis 2006).
– I Cardinals hanno conquistato il titolo mondiale pur non avendo a disposizione il fattore campo in alcuna delle tre serie di playoff. Questa impresa era riuscita soltanto ai Florida Marlins del 2003.
– I Cardinals hanno conquistato le World Series in cinque partite. Dal 1975 ad oggi (31 World Series), soltanto altre due squadre hanno vinto il titolo mondiale in cinque incontri (o meno) pur non avendo a disposizione il fattore campo nella serie (Tigers 1984; Yankees 1999). L’ultima squadra della National League a completare tale impresa fu quella dei New York Mets del 1969.
– Con il successo dei Cardinals, il titolo mondiale è stato assegnato per la prima volta ad una squadra della NL Central. Questa era l’unica division delle majors a non avere mai vinto le World Series.
– I Cardinals hanno disputato le World Series nonostante un bilancio di 83-78 in regular season. Soltanto i New York Mets del 1973 (82-79) avevano disputato una stagione regolare peggiore.
– I Cardinals hanno vinto le World Series nonostante un bilancio di 83-78 in regular season. Soltanto i Boston Red Sox del 1918 conquistarono il titolo mondiale totalizzando meno vittorie in stagione regolare (77): tuttavia va sottolineato che in quel campionato i Red Sox disputarono appena 126 partite in regular season. Escludendo il 1918 e il 1981 (anno dello sciopero), il record negativo precedente apparteneva ai Minnesota Twins del 1987, che in regular season ottennero appena 85 successi.
– Dopo la quaterna 1979-1982 (Pittsburgh Pirates, Philadelphia Phillies, Los Angeles Dodgers, St. Louis Cardinals), la National League non è più riuscita a vincere due World Series consecutive.
– Per il quinto anno consecutivo, almeno una delle due squadre partecipanti alle World Series ha raggiunto la post-season come Wild Card. Dal 1995 ad oggi, il numero totale è 7, con 3 successi finali.
– Tony La Russa è diventato il secondo manager della storia a guidare al titolo mondiale sia una squadra della American, sia una della National League. L’altro manager fu Sparky Anderson (Cincinnati 1975-76, Detroit 1984).
– Dal 1903 ad oggi, si sono verificati 19 rinvii per pioggia. Ben 6 (di cui gli ultimi 3 consecutivi) si sono verificati negli anni terminanti con il 6: 1936, 1956, 1976, 1986, 1996, 2006.