Riuscirà Paul Pierce ed i Celtics a sopperire alla mancanza di Kevin Garnett?
Brutta sconfitta contro Cleveland, poi i Celtics cercano di farsi perdonare vincendo non senza difficoltà contro i Sixers ed i Wizards, nella cui ultima partita Pierce ed Allen stanno a riposo in vista degli imminenti play-off.
Risultati
Boston Celtics @ Cleveland Cavaliers L 76-107
Boston Celtics @ Philadelphia 76ers W 100-98
Washington Wizards @ Boston Celtics W 107-115
Commento
Finisce con 62 vittorie e 20 sconfitte la stagione dei Celtics, tutto sommato un buon risultato tenendo conto degli innumerevoli infortuni e del fatto che per tutta la stagione i biancoverdi sono entrati 82 volte in campo con un bersaglio sulla schiena, con gli avversari desiderosi di battere i campioni in carica. Le 4 vittorie di differenza rispetto alla passata stagione, tenendo conto di tutto, non è una differenza elevata e Doc Rivers concorda: "quest'anno è stato migliore dello scorso anno perché ci sono state più avversità ".
Tra le partite di questa settimana sicuramente quella più importante è data dalla sfida tra Boston e Cleveland, ma sfida non è stata perché Boston praticamente non ha giocato. Pierce si dice dispiaciuto, ma non crede che sia stata minata la fiducia all'interno dello spogliatoio "perché sentiamo che possiamo venire qua e vincere, è stata una di quelle gare che accadono probabilmente una volta in un anno", e per fortuna è capitato in stagione regolare e non in finale di Conference, sempre che s'incontrino queste due squadre.
Non c'è dubbio però che i Celtics devono inventarsi qualcosa in caso di finale di Conference con i Cavs perché almeno una volta devono andare a vincere a Cleveland e sono ben 11 (compresi i play-off) le sconfitte consecutive di Boston alla Quicken Loans Arena, con l'ultima vittoria che risale al 18 dicembre 2004. Secondo Rondo il motivo è che i Cavs partono sempre forte e poi è difficile recuperarli.
Forse però per battere i Cavs loro stessi hanno dato la motivazione necessaria, infatti durante la partita di questa settimana i giocatori di Cleveland hanno inscenato dei balletti che non sono andati giù ai Celtics: "sono sempre attento alle celebrazioni delle squadre, rimango sempre umile e ricordo che ci sarà un altro giorno, vedi le squadre salire e scendere, giochiamo spesso e queste cose sono una grande motivazione" ha detto Allen.
Le altre due partite hanno visto i Celtics vincitori, ma con non poche difficoltà . Contro Philadelphia Doc Rivers voleva lasciare a riposo Pierce, ma il giocatore ha voluto entrare in campo ugualmente e solo grazie alla sua presenza i Celtics sono riusciti a vincere la partita. Chi spera in qualche frizione tra Pierce e Rivers sarà deluso perché il giocatore ha compreso le motivazioni dell'allenatore, ma voleva proprio giocare, si è quindi trovato l'accordo di non farlo entrare in campo contro Washington, partita che ha visto riposare anche Ray Allen e quindi è stato dato ampio spazio alle seconde linee in una gara non facile, ma che non ha detto nulla in più sulla condizione dei Celtics.
Infortuni
Si tinge sempre più di giallo la vicenda legata a Kevin Garnett, infatti giovedì mattina Doc Rivers rivela che Garnett, dato fino ad ieri come imminente il rientro, non potrà giocare i primi turni dei play-off perché gli ultimi allenamenti hanno dato riscontri negativi, in particolare ha dolore quando prova a correre. Il sospetto però è che tutto questo era già noto da tempo e non è stato divulgato per non creare scompiglio nell'ambiente biancoverde. Si vocifera anche che il medico della squadra dottor McKeon abbia sbagliato la diagnosi iniziale, ma non ci sono conferme, quindi al momento rimangono solo delle illazioni. Il proprietario ha riferito che la squadra vuole comunque che Garnett stia in panchina per dare una presenza durante le gare, anche se il giocatore preferisce rimanere negli spogliatoi perché sarebbe troppo frustrante per lui stare in panchina senza poter contribuire.
Previsioni invece rispettate per Leon Powe, rientrato in campo nelle ultime due partite di stagione e sembra pronto per lottare nei play-off.
Brian Scalabrine si è fatto vedere in spesso panchina in questo periodo, continua ad allenarsi, ma non si sa ancora quando e se potrà rientrare in questa stagione. Si attendono notizie più precise nei prossimi giorni.
Curiosità
Eddie House ha battuto il record di percentuale da tre che apparteneva a Danny Ainge siglando una percentuale del 44,4%, ora nuovo record stagionale dalla lunga distanza per i Celtics.
È noto che Anderson Varejao è un giocatore molto falloso e pericoloso per la salute degli avversari (basta chiedere a Zisis ed i suoi 3 mesi di ospedale), quindi anche il pur mite Ray Allen si è altercato quando lo ha fatto cadere gratuitamente, e ha reagito con una gomitata nelle parti basse del brasiliano con tecnico per entrambi e sospensione per la gara successiva per Allen con 193mila dollari di multa, il quale ha solo avuto il torto di non essere così scafato come Varejao. "È stato un gioco sporco quando mi ha scaraventato per terra, mi ha bloccato il braccio e mi ha messo per terra ma non volevo permettergli di pensare che poteva farmi quello che voleva" ha detto Allen.
Non è il record dei Celtics, ma i 9 punti messi a segno nel primo quarto della partita contro Cleveland ci è andato molto vicino, il più basso bottino in un quarto precedente a questo è infatti del lontano 22 novembre 1993 quando Indiana battè 102-71 i Celtics e nell'ultimo quarto i biancoverdi segnarono solo 8 punti. Il record ancora imbattuto è di soli 7 punti segnati nel lontanissimo 12 novembre 1974 contro Milwaukee nel primo quarto, gara poi persa 91 a 83.
I 7 tiri da tre punti di Pierce contro Philadelphia sono 1 meno del suo record in carriera.
Cambio di nome in vista per l'arena dei Celtics dal prossimo luglio, la quale perderà il nome Banknorth e si chiamerà semplicemente "TD Garden".
Il migliore della settimana
Per tutte e 3 le partite settimanali Glen Davis ha giocato bene e quindi si merita l'ultimo riconoscimento settimanale della stagione regolare. Dalla sua un bottino in punti sempre in doppia cifra, con il top raggiunto contro Washington con ben 21 punti nonostante avesse dei sintomi influenzali prima della partita contro Philadelphia e per questo motivo aveva iniziato la partita dalla panchina.
Nota di merito anche per Powe, il quale è rientrato per le ultime due partite e ha già fatto segnare una doppia doppia contro Washington (18+13) e dimostrando che riesce a tenere il campo senza problemi. Da segnalare anche il ventello di House contro Washington quando nei due precedenti incontri aveva giocato veramente male, Tony Allen che si trasforma quando parte in quintetto e Marbury che si sta integrando molto bene e prosegue con il suo gioco molto solido e concreto.
Classifica aggiornata:
12 Rondo
5 Perkins
3 Powe
2 House
2 Davis
I minuti del PGA Tour
Sarebbe inutile analizzare i minuti del PGA Tour perché questa settimana non è come tutte le altre, è l'ultima della stagione e quindi con riposi tattici in vista dei play-off, ma andiamo comunque a vedere il bilancio stagionale del minutaggio, tralasciando Garnett perché l'infortunio ha annullato il peso dei suoi minuti in stagione. Possiamo vedere che Pierce ha avuto 37,5 minuti di media in 81 partite giocate mentre Allen 36,4 minuti in 79 partite giocate. Non sono medie molto alte, i due giocatori, secondo questi dati, sono in grado di dare il loro meglio nei play-off senza che la stagione li abbia spremuti più di tanto.
I Celtics nella D-League
Ha concluso bene la stagione regolare nella lega di sviluppo J.R. Giddens segnando 20 punti, catturando 7 rimbalzi ed ottenendo un'ottima media dal campo con 8 su 14 nella vittoria ottenuta contro gli Idaho Stampede.
Ora il giovane giocatore ancora di proprietà dei Celtics ha iniziato i play-off nella D-League vincendo contro i Bakersfield Jam e passando così il turno, infatti serve una sola vittoria per andare al turno successivo in questa lega ovvero le semifinali. Per lui però non è stata una serata esaltante perché ha segnato solo 11 punti e con un deludente 3 su 9 dal campo, ma continua ad essere efficace sotto le plance con 8 rimbalzi.
Appuntamenti e classifiche
Il prossimo appuntamento sarà la sfida contro Chicago nel primo turno dei play-off, gara-1 si giocherà il prossimo sabato alle 18.30 ora italiana. La sfida non sarà di certo facile, ma crediamo che i Celtics vorranno far pagare ai Bulls il teatrino dell'ultima partita in cui i Celtics, decimati dagli infortuni e costretti a far giocare Pierce da centro, hanno gioito quasi come se avessero vinto il titolo NBA. Queste cose i Celtics non le dimenticano.
A risentirci.