Will Bynum sta sfoderando prestazioni eccellenti
La matematica certezza dei playoff è finalmente arrivata anche per i Detroit Pistons,al termine di una delle stagioni più travagliate degli ultimi anni.
Intanto se ne è andato l'adorato proprietario Bill Davidson e già questo basterebbe a non aver particolarmente a cuore l'annata 2008-09,se poi aggiungiamo che:
-a due gare dalla fine il team ha più L che W nella sua classifica
-il più importante acquisto dell'anno ha già concluso la stagione per problemi vari(al 5% il mal di schiena,ndr)
-il primo turno di post season si preannuncia difficilissimo e col fattore campo avverso
dicevamo,se aggiungiamo tutto ciò il quadretto assume contorni decisamente preoccupanti.
Ma non staremo qui a lamentarci,l'abbiam fatto da novembre,è il momento di cambiare atteggiamento!
ULTIMI RISULTATI
Philadelphia-Detroit 95-90 Miller 21pt+10rb+12as,K.Brown 15pt+7rb
Detroit-Charlotte 104-97 W.Bynum record franchigia:26pt nell'ultimo quarto(32 totali)
New York-Detroit 86-113 Harrington 26pt,Prince 22pt
Detroit-New Jersey 100-93 Bynum 20pt,R.Anderson 20pt
Indiana-Detroit 106-102 Granger 24pt,Hamilton 23pt,McDyess 16pt+15rb
Grazie alla pazzesca performance di Will Bynum,Detroit supera Charlotte e praticamente da quella sera scaccia qualsiasi dubbio sulla propria qualificazione ai playoff(la matematica certezza è arrivata qualche giorno più tardi).
La guardia di Georgia Tech,ex Warriors,in 26 minuti e mezzo realizza 32 punti di cui 26 nell'ultimo periodo,annientando la resistenza dei comunque bravi Bobcats che abbandonano il sogno della post season comunque tra gli applausi: avversari tenaci (quasi) dall'inizio alla fine,sotto la guida del terribile ex Larry Brown hanno spaventato fino all'ultimo i ben più quotati Pistons.
“Avevamo assolutamente bisogno di questa vittoria,non conta ciò che ho fatto io”,è il commento del “modesto” Bynum nel dopogara.
A due gare dal termine della R.S.(vs Chicago e @ Miami) Detroit vanta un non molto lusinghiero 39W-41L ma fa niente,va bene così,per quest'anno ne abbiam passate fin troppe!
La squadra ha raggiunto l'obiettivo minimo,ora è il momento di mettersi il peggio alle spalle e puntare in alto come i Bad Boys di un tempo non lontano sapevano fare bene.
82 GARE DA BATTICUORE
Non è stato un anno positivo,lo abbiamo detto,lo ripetiamo.
Una trade fatta più per il futuro che per il presente,l'addio di Chauncey e l'arrivo del…fantasma di Allen Iverson,i continui esperimenti di un disorientato ma determinato Curry,gli isterismi di Rasheed e gli infortuni vari. Ma anche e soprattutto la morte del glorioso Davidson,uomo dal carisma grande così e fortunatamente anche contagioso.
Con tutto ciò ha dovuto fare i conti la folta schiera dei fans della Motown,sempre presenti al Palace,pure col freddo intenso,anche quando sono stati 21.000 invece di 22.076.
I Pistons ricavano da tutto ciò una qualificazione ai playoff non bella,non gloriosa ma molto preziosa perchè in fondo significa che il cuore di questa franchigia batte forte anche quando sembra mezzo annichilito.
I conti li faremo alla fine,adesso i recenti guai non contano più,l'importante è il futuro,la post season,perchè nonostante tutto c'è incredibilmente ancora tempo per capovolgere la situazione da così a così:ovvero passare da una stagione tra il mediocre e il sufficiente ad un ritorno di quei campioni ammirati nelle intense battaglie per la vittoria che bene ricordiamo.
Anche sul sito ufficiale del team c'è grande ottimismo,la squadra sembra aver trovato proprio al momento giusto una più che buona condizione psicofisica,nessuno si illude,il primo turno sarà durissimo ma…
PLAYOFFS 2009
Due gare alla fine ma non è difficile ipotizzare gli accoppiamenti del primo turno.
Al momento ai Pistons toccherebbe Cleveland,ovvero ottava contro prima e la nostra impressione è che sarà proprio questo lo scontro serrato a cui assisteremo.
Cavs matematicamente primi,Detroit che in teoria potrebbe clamorosamente sopravanzare Chicago al settimo e beccare i campioni uscenti di Boston ma difficilmente succederà .
Ripetiamo:sarà Cleveland-Detroit al 90% e Boston-Detroit al 10%.
Un 4-3 nel 2006 per i Bad Boys e l'incredibile 4-2 targato James dell'anno successivo,in entrambi i casi Detroit ha dormicchiato e la “belva” l'ha fatta soffrire parecchio.
Come andrà adesso che i cavalieri dell'Ohio avranno il favore del pronostico e quindi tutta la pressione addosso?
Su questo Michael Curry giocherà tutte le sue chance.
La banda di Mike Brown ha il miglior record dell'intera lega e in casa ha perso soltanto una partita su 39(coi Lakers,ndr) ma se da un lato non le manca certo l'esperienza da post season,dall'altro non si può affermare che sappia cosa vuol dire recitare il ruolo di favorita.
LeBron James è un giocatore fantastico che molto probabilmente riceverà il premio di MVP2009,può disintegrarti anche da solo se è in giornata di grazia,ma un conto è andare a Detroit tranquillo e beato che tanto anche se perdi loro sono i favoriti(2006-07),un altro è sapere che in caso di sconfitta la delusione sarebbe grande,perchè il favorito stavolta sei tu.
Nessuno si illude a Motown ma i margini per far soffrire,e non poco,i dominatori di questa stagione ci sono eccome.
Will Bynum ha cominciato a far grandi cose proprio quando Curry ne aveva bisogno,cioè dal momento dello stop definitivo di Iverson.
E' un sesto uomo che non protesterà per questo angusto ruolo,promette sfracelli,è già pronto per la lotta perchè sa di avere un'occasione importante,forse decisiva per la sua carriera.
La vecchia guardia gioca una strana sfida tra passato e futuro.
Rasheed Wallace sa che molto probabilmente andrà via(ma non è scontato):una post season da vecchio leone ruggente(e non arrugginito) potrebbe cambiare molte cose sul tavolino dell'ufficio di Joe Dumars,quest'estate,quando finalmente anche Detroit verrà accarezzata da un piacevole calduccio.
Il vecchio e nervosissimo guerriero dovrà inventarsi qualcosa di grande per arginare l'aggressività del signor James ma siamo assolutissimamente convinti che non abbia neanche un pò di paura,anzi forse muore già dalla voglia di scendere in campo.
Prince,Hamilton,McDyess:stagione a corrente alternata per loro,ma sono generali che conoscono la differenza tra una battaglia persa e una guerra che si può ancora vincere!
E poi c'è Stuckey,la più bella novità stagionale in casa Pistons.
Lo scorso anno tutti l'ammirammo in quella famosa Gara2 al Garden di Boston,ora una partita così(anche due o tre…) può e deve farla alla Q.Arena che quest'anno sembra immersa in una magia che ammalia e blocca tutti coloro che vorrebbero conquistarla.
Pronostico? Diciamo 4-2 Cavaliers,tra logica e scaramanzia…
Ma abbiamo parlato anche di una piccola possibilità di vedere Celtics-Pistons:ciò può accadere solo nel caso in cui i ragazzi del Michigan battano i Bulls,vincano a Miami mentre Chicago finisce k.o. nel suo ultimo impegno.
In tal caso,pazienza se abbiamo sprecato tempo a parlare dell'eventuale sfida ai Cavaliers,magari i nostri dicorsi possono tornar buoni nel proseguo del torneo!
Battute a parte,contro Garnett e co. potrebbe essere anche più dura e il nostro pronostico oscillerebbe tra lo sweep(!) e il 4-1.
CONSIDERAZIONI FINALI
I Detroit Pistons hanno giocato male,la qualificazione ai playoff ha salvato la stagione ma adesso sarà solo salita.
I tifosi sperano nell'impresa ma in cuor loro sanno che la partita più importante si giocherà negli uffici del capo Dumars,che deve preparare i Bad Boys del futuro,quelli che devono tornare a competere per il primato assoluto.
Aggiustare più che ricostruire,sistemare più che rifondare:è una franchigia che può rinascere in men che non si dica,qualunque cosa succederà al cospetto di LeBron,il signore della Lega.
I fans della Motown incrociano le dita e preparano i pop corn e la birra,patatine o pepsi cola per lunghe serate al Palace di Auburn Hills o semplicemente davanti alla Tv ripetendo dentro di loro solo una frase:”Dio fà che finora abbiano bluffato e che in realtà siano ancora i Bad Boys di sempre!”