Nate Robertson si esalta dopo il terzo K consecutivo nel quarto inning
Continua senza freni la cavalcata trionfale dei Detroit Tigers che si impongono per 5-1 sugli Oakland Athletics nel primo incontro dell'American League Championship Series. Doveva essere una sfida tra lanciatori, ma solo Nate Robertson (1-0, 0,00 ERA) rispetta le attese con cinque shutout innings, mentre Barry Zito (0-1, 12,27 ERA) delude profondamente lasciando l'incontro sul 5-0 per i Tigers nella parte alta della quarta ripresa. Gli A's non riusciranno più a rientrare in partita neutralizzati da un'ottima prestazione del bullpen e della difesa di Detroit. Offensivamente è Brandon Inge il protagonista della serata andando 3 su 3 con 1 HR, un doppio e 2 RBI.
La partita
Dopo i primi due innings chiusi senza particolari emozioni, l'incontro entra nel vivo nella parte alta del terzo. Ci sono 2 out quando Barry Zito, che fino a quel momento aveva eliminato i primi otto battitori affrontati, concede un inaspettato fuoricampo a Brandon Inge. Il lanciatore californiano incassa il colpo e riempie le basi con un doppio di Curtis Granderson e due basi ball consecutive a Polanco e Casey. Magglio Ordonez porta a casa il punto del 2-0 con un singolo prima che Guillen induca la terza eliminazione.
I problemi sul monte per Oakland non sono finiti e si palesano nella parte alta del quarto con un solo homer di Ivan Rodriguez che mina ulteriormente la fiducia di uno Zito sempre più in difficoltà . Due battitori più tardi, con 1 out e Monroe in prima base, è ancora Inge ad andare vicinissimo al secondo homer della serata con doppio profondissimo che vale il quarto punto della giornata. C'è ancora spazio per un singolo di Placido Polanco che porta i Tigers in vantaggio per 5-0 e chiude sostanzialmente la fatica di Zito che verrà sostituito dopo solo 3 inning e 2/3 e cinque punti concessi.
Nonostante le prodezze offensive del lineup, il momento chiave della gara è però la parte bassa del quarto dove gli A's, dopo una base ball a Frank Thomas e un doppio di Jay Payton, avevano corridori in seconda e terza e 0 out. Nate Robertson, partente mancino e di indiscutibile personalità , riesce a non scomporsi chiudendo l'inning con tre strikeout consecutivi che spengono sul nascere le velleità di rimonta dei californiani.
Nella seconda parte della gara, Detroit riesce ad amministrare il vantaggio senza particolari patemi grazie anche ad una ottima difesa che chiuderà la serata con ben quattro doppi giochi difensivi.
Coming up
Questa notte (alle ore 2.00 ora italiana) si disputa gara 2 della serie sempre sul diamante del McAfee Coliseum di Oakland. Per gli A's salirà sul monte il veterano Esteban Loaiza (0-0, 3,60 ERA nella postseason; 11-9, 4,89 ERA in regular season), mentre per i Tigers sarà la volta del giovane fenomeno Justin Verlander (0-0, 5,06 ERA nella postseason; 17-9, 3,63 ERA in regular season). Partita equilibrata che vede comunque i Tigers leggermente favoriti grazie ai buoni numeri che Verlander può vantare nei confronti degli Athletics in questa stagione (1-1, 2,25 ERA).