LBJ è soddisfatto della stagione dei suoi Cavs finora…
I Cleveland Cavaliers stanno affrontando la stagione 2008 in attesa, in attesa di sapere cosa farà Lebron James, in attesa di sapere se riusciranno a vincere tutto nei play off, nel frattempo vincono, vincono con sempre maggior frequenza e convinzione.
Questa edizione dei Cavaliers sta riscrivendo i record della franchigia, per vittorie consecutive, vittorie in casa e si sta sempre più dimostrando la più solida alternativa ad Est, dei Boston Celtics.
Con la vittoria di Philadelpiha i Cavaliers hanno portato il loro record casalingo a 13 – 0, record di franchigia, e prima di perdere ad Atlanta hanno eguagliato il loro record per le vittorie consecutive, ovvero 11; subito dopo la sconfitta con Atlanta hanno ripreso il cammino vincendo a Minnesota, campo abbastanza semplice, e a Denver, campo invece piuttosto difficile da conquistare, ma come al solito la sfida con l'amico-rivale Anthony, ha dato ulteriore spunto a Lebron James che ha sfiorato la tripla doppia, 33 punti 10 rimbalzi e 8 assist per lui, e ha permesso ai Cavaliers di arrivare a 22 vinte e 4 perse, oggi il secondo miglior record dell'intera NBA.
In questa stagione i Cavaliers stanno costruendo la loro credibilità come alternativa ai Celtics offrendo buone prove offensive, grazie al contributo di Mo Williams, che si sta dimostrando più utile alla squadra di quanto si pensasse in estate, mentre il nucleo storico dei Cavaliers, da Ilgauskas a Gibson si sta confermando sui suoi livelli; inoltre il sistema difensivo di Mike Brown è sempre più parte del DNA di questa franchigia, anche i nuovi venuti come Williams vengono coinvolti dall'attitudine e dallo spirito dei compagni e si integrano perfettamente nel sistema e nelle regole difensive che permettono ai Cavaliers di stare in partita su qualsiasi campo e contro
qualsiasi avversario.
Lo stesso allenatore dei Cavaliers, Mike Brown, ha dichiarato al termine della vittoriosa trasferta di Denver:” Tenere questa squadra in questo palazzo a 88 punti con il 43 percento al tiro è fenomenale.Devo dare alla squadra il massimo dei voti. Specialmente nel terzo quarto, penso che in 10 minuti abbiamo fatto segnare agli avversari 8 punti. Incredibile!”
La solidità difensiva, la presenza di un gruppo di giocatori coeso, la presenza di un leader tecnico ed emotivo in campo indiscusso, e di uno staff tecnico con le idee molto chiare fanno davvero dei Cavaliers la principale alternativa a Boston; il progetto Cavaliers sembra avere davvero basi solide e prospettive di successo, tanto che James ha dichiarato:” Finita la stagione, naturalmente, ci penserò. La direzione che abbiamo preso è tutto ciò che volevo e anche di più. Voglio tenere la mente aperta e guardare a tutte le opzioni. L'estensione con Cleveland è interessante, Penso che io ed il mio gruppo abbiamo preso diverse buone decisioni, valuteremo ogni opzione e decideremo.”
La stagione dei Cavaliers sta procedendo con il passo della grande squadra, che marcia tranquilla attraverso la regular season in attesa di sapere contro chi dovrà battagliare ai play off per arrivare all'anello.
Inoltre la solidità di squadra che i Cavs stanno manifestando, sta permettendo a Mike Brown di risparmiare Lebron James tenendo il suo minutaggio al di sotto delle sue medie di carriera e non obbligandolo in tutte le partite a fare numeri da circo per vincere le partite.
Questa edizione dei Cavaliers sta ottenendo diversi record di franchigia, ma la vittoria più grande che il GM Danny Ferry, Mike Brown e questa squadra potrebbero ottenere in questa stagione è il far riflettere Leborn sulla possibilità di rimanere a Cleveland dopo l'estate del 2010, magari decidendo con un anno di anticipo. Un anello al dito, in questo senso, potrebbe aiutare a prendere la giusta decisione…