Rodney Stuckey ha guadagnato un posto tra i titolari
I Detroit Pistons "new look" costruiti da Dumars quasi esclusivamente con una trade e affidati alle giovani ma audaci mani di Mister Curry stentano fortemente a suscitare l'ammirazione dei propri fans e soprattutto ad ottenere concreti risultati sul campo.
No,ancora non ci siamo e se da un lato è normale che un grosso cambiamento richieda tempo prima di produrre effetti positivi,dall'altro ci troviamo di fronte ad una squadra che non sembra avere intenzione di migliorare e di far decollare la propria stagione,rischiando anzi di perdere posizioni importanti in graduatoria.
"Sono deluso,soprattutto perché abbiamo perso diverse partite contro squadre alla nostra portata".
E' proprio il commento del presidente che si aspettava e aspetta ancora qualcosa,anzi molto di più dai suoi campioni.
Anche tra i tifosi comincia a serpeggiare la preoccupazione di aver perso colui che avrebbe garantito al team una certa compattezza e competitività (Billups of course) per prendere un giocatore magari più "stellare" il cui inserimento però sta risultando tutt'altro che semplice.
Ed infatti dall'arrivo di Iverson le statistiche,ormai di giorno in giorno sempre più impietose,dicono che Detroit ha vinto solo il 50% di partite(su 18,ndr),contro il 100% dei primi 4 incontri disputati senza il ragazzo di Georgetown.
Sono numeri,contano un bel po' quando si va a leggere la classifica ma per fortuna niente è irreparabile e la situazione può ancora essere capovolta a favore dello squadrone(perché tale rimane) del Michigan.
I Bad Boys viaggiano tra la quarta e la quinta posizione ad Est,nettamente staccati dalle lepri celtiche arrivate a 14W consecutive!
E' questo che brucia(come vedere il ritmo dei Lakers dall'altra parte degli States e Denver che con Chauncey sta letteralmente volando,è seconda ad Ovest!):voler competere con loro e vederli fuggire mentre tu annaspi,ma Boston è più forte e si sapeva,invece Cleveland e Orlando probabilmente ancora non lo sono nonostante abbiano una media superiore ai ragazzacci rossoblu.
E allora vorremmo tanto che il team andasse a riprendersi la posizione in classifica che gli compete,adesso che è anche tornato Dice,ovvero Tony McDyess osannato dalla tifoseria dei Pistons come colui che può ridare ordine ad una squadra che in questo momento sembra disorientata oltre che disordinata.
E' pazzesco infatti quello che è successo nell'ultimo incontro fin qui giocato,con i Bad Boys avanti di oltre 20 punti su Charlotte e un ultimo quarto che sembrava non finire mai"
Ma intanto,e per fortuna,è anche scoccata l'ora di Stuckey titolare.
SPURS K.O. MA POI"
Dicembre era cominciato nel migliore dei modi con una importante vittoria in Texas contro quei San Antonio Spurs che saranno rimaneggiati,costernati,in difficoltà quanto volete ma sono sempre un team da primi posti,tra l'altro con Parker e Ginobili recuperati.
Il match terminava 89-77 grazie ad un ultimo quarto straordinario in cui i Pistons s'imponevano 28-14.
Iverson e Wallace mattatori con 19 punti a testa,Prince decisivo con 15p e 12r.
E nulla da fare per Tim Duncan nonostante i suoi 23p+13r.
Ottima prova difensiva dei Bad Boys che costringevano i rivali a scendere sotto il 40% di realizzazione.
Nelle tre successive gare però ecco sopraggiungere il buio.
E così Philadelphia,New York e Washington infierivano sui nostri eroi in maniera diversa ma ugualmente beffarda.
Privi di Brand e sotto di una quindicina di punti,i 76ers ammutolivano il Palace con un parziale di 38-24 negli ultimi 12 minuti che li portava a vincere l'incontro 96-91!
Sembrava davvero di rivivere Gara1 degli ultimi playoff tra le due formazioni.
I 16 punti in 26 minuti di Rodney Stuckey erano l'unica nota lieta per Curry e i suoi uomini.
Ma questo incontro è stato anche uno degli ultimi squilli di tromba del coach di Phila Cheeks,licenziato qualche giorno dopo.
Andava ancora peggio nella Grande Mela dove dei Knicks ultra-rimaneggiati(erano 7,escluso D'Antoni") arrivavano all'intervallo di metà gara avanti di 22punti(!),poi si fermavano un po' a respirare e chiudevano sul 104-92 strameritando la vittoria.
Prove positive solo per Prince(23p+10r) e Afflalo(17 punti) ma un'altra L pesante,un mezzo massacro trasformato in batosta o più semplicemente un crollo deprimente.
E ne arrivava un altro nella capitale,dove i derelitti(?)Wizard di coach Tapscott s'imponevano 107-94 dopo che Detroit aveva chiuso il primo quarto avanti di 15 punti"
Erano soprattutto Songaila e Dixon(proprio lui"l'ex avvelenato!) a far ammattire la difesa degli ospiti partendo dal bench e segnando rispettivamente 15 e 16 punti. Butler ne aggiungeva 33 e tutti a casa!
Interessante esperimento in casa Pistons con Curry che lanciava Stuckey dall'inizio come point-guard e spostava Hamilton nel ruolo di ala piccola:era Kwame Brown ad accomodarsi in panchina.
Rip brillava,realizzando il suo season-high con 29 punti,benino Stuckey,10p+10ass. mentre Iverson soffriva decisamente,limitandosi a 13punti in 38 minuti. Otto punti e 11 rimbalzi per Prince.
Il centro era Rasheed,19 punti in 26 minuti.
Ma era anche il match del sospirato ritorno di McDyess,9 punti e 6 assist in 26 minuti.
Dopodichè per fortuna arrivavano due vittorie consecutive(ma che sofferenza"):114-110 sui Pacers e 90-86 sui Bobcats,gare di cui troverete i dettagli un po' più giù perché hanno lanciato un giocatore davvero niente male"
ALMENO RODNEY"
Una delle poche note positive di questo triste avvio di stagione è proprio il quasi rookie Rodney Stuckey.
Dopo aver lasciato una buona impressione nella sua prima annata nell'Nba,Rodney si sta ripetendo e,complice il mezzo disastro che gli sta intorno,è riuscito a guadagnarsi un posto nel quintetto base.
"Sono davvero emozionato all'idea di venire a Detroit,so che hanno bisogno di una giovane point-guard e farò tutto ciò che posso". Queste le sue prime parole dopo il draft che lo ha lanciato nel basket dei grandi(primo giro,15° scelta,ndr).
Stuckey,alto m 1,96,compirà 23 anni ad aprile ed è un prodotto della Eastern Washington University.
La stima di Dumars nei suoi confronti è davvero elevata e il ragazzo sa di essere uno dei punti fermi dei Pistons del futuro.
Il team è rimasto scoperto nel ruolo di point guard dopo l'addio di Billups e Rodney,solo lui,ha quella posizione nel sangue,qualunque altra soluzione sarebbe di ripiego,il coach Michael Curry lo ha capito e per il campioncino della Motown si stanno per spalancare porte davvero interessanti,prospettive da brivido per tutti tranne per chi non aspettava altro che questo momento.
Tutti ricordano la personalità con cui Stuckey giocò Gara2 della Finale Est contro Boston al Garden;ora quei caldi minuti che fecero tremare i futuri campioni potrebbero rivelarsi solo un piccolo antipasto di un'interessante carriera.
Finora sta viaggiando su una media-partita di 9.9 punti,2.6 rimbalzi e 4.7 assist ma,credeteci,sono numeri destinati a non durare parecchio e a lasciar spazio a cifre più alte.
Ed infatti nel match contro gli Indiana Pacers ha giocato una gara a dir poco eccezionale:21 punti e 8 assist in quasi 34minuti,con 7/8 dal campo. Ha così contribuito alla vittoria della sua squadra,nonostante una prova mostruosa di Danny Granger autore di 42p -7r -6ass!
I 28 punti di un rigenerato Hamilton,ancora schierato come ala,hanno fatto il resto.
Il giorno seguente Detroit ha sconfitto anche Charlotte per 90-86 con 13 punti e 10 assist del giovane Rodney,che insieme ai 20p di The Answer e ai 18 di Hamilton risultavano decisivi per resistere al poderoso ritorno dei Bobcats di Larry Brown che giocavano un ultimo quarto da paura,terminato 30-12 per loro!
Così,se non si può gioire neanche quando si vince(e credeteci,dopo questa partita proprio non si può fare") consoliamoci col ragazzino di Eastern Washington,talento e abnegazione al servizio di una squadra che vuole risorgere al più presto.
E al principale quesito che ha accompagnato il Presidente per tutta l'estate,ovvero "come svecchiare questo team?",Rodney Stuckey ha appena cominciato a rispondere.
IL LAVORO DEL COACH
Nello scorso report avevamo anticipato che stava per arrivare il momento di un primo giudizio sul nuovo mister.
Michael Curry ha cominciato con 4W consecutive,poi è arrivato Allen Iverson e gli ha un po' rovinato i piani,tant' è vero che da quel momento i Pistons hanno accumulato "solo" 9W e "ben" 9L.
La classifica piange,il gioco finora è mediocre,escluse grandi partite che non sono state seguite da conferme,e per quanto riguarda lo schieramento del team sono in corso esperimenti che potrebbero durare ancora per un po' con rischi evidenti di ritrovarsi a febbraio-marzo esclusi dalla corsa alle prime posizioni.
Bisognerà anche lavorare sulla testa,non si può rischiare di perdere un match che stai vincendo di 25 punti,per di più contro una squadra che non è certo da titolo.
Curry può e deve far meglio,non ha bisogno dei nostri consigli(ma Brown titolare stonava un pochino,senza nulla togliere al buon Kwame) e per adesso ci limitiamo a dargli un 5,5 e a dire che aspettiamo un costante miglioramento senza volergli mettere fretta,ricordando però che a giugno è andato via un signore di nome Flip che per tre volte di fila aveva portato 'sti ragazzacci in finale di Conference,un obiettivo sul quale adesso qualcuno laggiù nel Michigan sta cominciando a pensare di mettere una firma"(tranquilli,non Dumars,lo conosciamo bene!)
CALENDARIO
Si parte con due gare di fila al Palace,prima il tentativo di rivincita contro i Wizards poi arrivano gli Utah Jazz. Quindi la trasferta di Atlanta e le sfide casalinghe contro Chicago e Oklahoma"con in mezzo il Natale. Il 27 si vola a Milwaukee dopodichè ci risentiamo per il bilancio di fine anno.
A tutti i sostenitori dei Pistons e agli appassionati di basket Nba in generale auguriamo un Buon Natale.
E vogliamo augurarlo soprattutto al nostro team,croce e delizia della città dei motori in questo momento sommersa da una neve destinata tra qualche settimana a sciogliersi"
Così come,ne siamo convinti,tutto ciò che affligge Wallace e co.:perché nessuno ci toglie dalla testa che nella palestra del loro quartier generale,tra brindisi e brividi di freddo si accingono a preparare la primavera della riscossa!