Festa grande a Detroit, gli Yankees vanno a casa!
La città di Detroit è in festa. I Tigers, dopo una regular season sbalorditiva su cui nessuno mai avrebbe scommesso, si sbarazzano anche degli Yankees nella prima serie di posteason e avanzano alla finale di conference, dove se la vedranno con Oakland. Era dal 1987 che i Tigers non raggiungevano questo obiettivo poi vanificato da una sconfitta che ne aveva fermato la corsa. Quest'anno, la squadra di Detroit ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo.
La partita
Al Comerica Park ci sono poco più di 43.000 spettatori. Il loro appoggio verso la squadra arriva sin dalle prime battute. Jeremy Bonderman infatti conclude i primi due inning con una tranquillità paurosa: 15 lanci per mettere su 6 out. Il lineup fa il resto; prima con Magglio Ordonez, Solo Shot che porta il primo punto della serata a casa; poi con Craig Monroe che a distanza ravvicinata, spedisce la palla ancora tra il pubblico, per un 2-Run HR.
Alla fine del secondo inning, le tigri di Detroit sono in vantaggio per 3-0. Jaret Wright e gli Yankees stanno a guardare.
Il terzo inning mostra che i Tigers sono completi anche sotto il punto di vista difensivo, e una bella diving catch di Monroe impedisce la valida agli Yankees. A loro volta, i newyorkesi commettono un errore di tiro verso la prima base, con Alex Rodriguez (pessimo anche questa sera) concedendo così l'arrivo in base. L'errore si rivelerà fatale: Ivan Rodriguez, con una ground ball verso il centro, firmerà l'RBI che porterà a casa Ordonez per il 3-0.
Wright viene così richiamato (dopo 2.2 inning) per fare spazio ad un altro partente, Cory Lidle, mentre Bonderman continua la sua marcia trionfale, non concedendo ancora una sola valida agli Yankees, pessimi sotto il punto di vista offensivo.
Anche Lidle ha vita breve. In 1.1 inning concede la bellezza di 4 valide e 3 punti (3 ER) che fissano il punteggio sul 7-0 per Detroit e chiudono virtualmente la gara. In quest'occasione, i Tigers sono stati devastanti. 3 singles consecutivi, un double (dell'ottimo Carlos Guillen) e una Sac Fly per firmare i tre punti. Tutto questo senza out, se non proprio quello della Sac Fly.
Prima di vedere Detroit a riposo deve trascorrere anche il terzo inning, quando anche Sean Casey si rende protagonista, battendo un profondo double sul lato destro, che porta a casa Placido Polanco dalla prima base. 8-0 e tifo sugli spalti alle stelle. Si prospetta una vera e propria umiliazione per gli Yankees, che soltanto in questo sesto inning, mettono a segno la prima improduttiva valida.
Gli ultimi inning sono invece in favore della squadra di New York, che prima riesce a segnare un punto grazie ad un groundout di Hideki Matsui che porta comunque l'RBI, e poi colora un po' la propria parte di tabellone, con un 2-Run HR di Jorge Posada al nono inning. Finisce così, 8-3, con Detroit che avanza nella postseason vincendo la serie per 3-1.
Bonderman chiuderà la gara con 8.1 inning giocati 4K e 1BB (dunque una partita dal controllo quasi perfetto), 5 valide concesse che portano a 2 ER. ERA di 2.16, ultimo dato che conferma una partita da protagonista assoluto, aiutato però, anche da un lineup degli Yankees davvero disastroso. Chiuderà la gara Jamie Walker, macchiandola con l'HR concesso a Posada.
Due Up
I Detroit Tigers battendo gli Yankees avanzeranno nei playoff e incontreranno nelle ALCS gli Oakland Athletics. Sarà una sifda molto interessante, tra due squadre che potenzialmente erano date come sfavorite per il passaggio del turno, visto il calibro degli avversari affronati, rispettivamente Yankees e Twins.
La prima sfida vedrà di fronte Nate Robertson per i Tigers contro Barry Zito per gli A's, dati dunque come partenti probabili.
Detroit Tigers (N.Robertson) at Oakland Athletics (B.Zito) – 10/10/2006, ore 2 italiane.