Quanti tentacoli per fermare Iverson!
Tutto nell'esordio di Allen Iverson.
L'intera Detroit si è concentrata in questi giorni sulle prime partite della sua nuova star,giunta in città a ridosso del periodo più freddo per riaccendere l'entusiasmo di un ambiente a rischio demoralizzazione dopo le tante battaglie vinte all'interno di guerre perdute.
E se il primissimo impatto dell'ex-Nuggets ha un po' lasciato a desiderare, le cose son cambiate sensibilmente appena la carovana rossoblu è partita da Motown,destinazione California. Tre belle vittorie in tre gare difficili tanto per ribadire che non sarà un k.o. contro Boston a ridimensionare le speranze di The Answer e il suo team.
PRIMI K.O.
Pronti,via. Iverson arriva,prende l'aereo per il New Jersey,il tempo di allacciarsi le scarpe,scendere in campo e subito arriva"una sberla:i Nets di uno scatenato Devin Harris(38 punti!) s'impongono 103-96.
Allen salva l'onore,con 24 punti è il miglior marcatore della sua squadra che però conosce la prima sconfitta stagionale.
Si torna a casa e arriva un altro k.o.,decisamente più bruciante:al Palace di Auburn Hills da un anno a questa parte battere i Celtics sta diventando quasi un'impresa impossibile e la corazzata del Michigan deve nuovamente arrendersi a Garnett e co. col punteggio di 88-76.
La solita difesa dei campioni in carica non concede spazio agli uomini di Curry e col 34.7% dal campo decisamente non si va lontano:Prince fa 23 punti,gli stessi dell'uomo partita,Tony Allen.Almeno nei numeri benino Rasheed11p+10r,per Iverson solo 11 punti con 4/11 al tiro.
Una cortesia,evitiamo di parlare del match di Rip Hamilton:3 punti frutto di"3 liberi e 0/8 dal campo"
Si sa,quando arriva un nuovo giocatore deve trovare prima di tutto l'affiatamento coi nuovi compagni,inserirsi negli schemi del coach e non fermarsi davanti a nessun ostacolo che inevitabilmente gli si para davanti.
"No problem,ha fatto tante cose buone e io lo incoraggerò ad essere addirittura più aggressivo." E' il commento di Curry a chi gli domandava un parere sui due incontri e due k.o. con The Answer in campo.
E così arrivava la grande reazione,del Numero1(di maglia,poi ognuno sceglie il suo preferito") e di tutta la squadra.
TOURNEE CALIFORNIANA
Stuckey accusa giramenti di testa e resta a casa. Raggiungerà i compagni in un secondo momento,e cioè alla vigilia della sfida con i Lakers.
Sacramento e Golden State vengono sconfitte dai nostri eroi dopo due gare intense e combattute,decise nel finale.
Contro i Kings(privi di Martin e Garcia)arriva una superba prestazione di Iverson che sfiora la tripla doppia:30 punti,9 assist e 7 rimbalzi. Ventisei punti per Prince,migliore tra i Pistons in queste prime due settimane di campionato e sempre più spinto sotto canestro dagli schemi del nuovo allenatore. Risultato finale:92-100.
Ad Oakland,i Warriors s'arrendono 102-107.
Rip Hamilton stavolta è spietato e realizza 24punti,uno più di A.I.
Intanto c'è una novità :a partire titolare è Kwame Brown al posto di Amir Johnson.
Bene Afflalo,11 punti in 27 minuti. Triste panchina per Belinelli,che resta tutto il tempo a guardare il match.
Il terzo e ultimo impegno in terra californiana è il più suggestivo:la sfida a Bryant e ai suoi Los Angeles Lakers. E i Pistons giocano una grande gara,la più bella da inizio stagione,e vincono 106-95. Rasheed Wallace fa ammattire i padroni di casa con una sontuosa prestazione:25p+13r.
Anche Iverson ne mette 25(al secondo match stagionale contro i gialloviola dopo averci perso coi Nuggets,ndr),18 per Prince e registriamo il 10p+10r di un sorprendente Kwame Brown,partito ancora una volta titolare e fischiato dal pubblico dello Staples. Lui l'ha presa a ridere:"Figuriamoci,mi fischiavano pure quando giocavo per loro!"
Per Kobe Bryant 29 punti ma con un non eccellente 12/30 dal campo.
Nella stessa serata l'amato Billups trascinava le sue pepite al trionfo sui Celtics e a proposito di Denver registriamo il taglio di"McDyess:mai convinto di partire per il Colorado,chissà se è più deluso o furibondo per come si è chiusa la sua esperienza a Detroit. Ora Tony cerca squadra,vedremo quali saranno gli sviluppi.
Il tour occidentale si chiude in Arizona,con la sconfitta rimediata a Phoenix:104-86 per i Suns il punteggio di un incontro chiuso già dopo 24 minuti con un perentorio 61-46 per i padroni di casa.
Stoudemire è in serata di grazia e ne fa 29,più 11 rimbalzi. Nash aggiunge 17 punti.
Male Iverson,9p con un misero 4/17,il migliore dei Pistons è Hamilton con 19 punti.
PROSSIMI IMPEGNI
Sei partite per i Pistons da qui a fine novembre,cinque in casa e una in trasferta,ma che trasferta!
Innanzitutto bisogna stare attenti al match del Palace contro i Cavaliers di LB James che vengono da 7 W consecutive!
E poi si vola a Boston per cercar di rendere pan per focaccia agli uomini di Rivers. Detroit stavolta non avrà scuse,non le aveva nella prima sfida ai campioni figuriamoci dopo aver trovato un certo equilibrio:quindi o si vince o si perde con onore,please,evitiamo massacri,grazie!
Dopodichè nel Michigan arriveranno Minnesota,New York,Milwaukee e Portland.
Belle partite,intanto la classifica dice 7 vittorie e 3 sconfitte,3W e 3L con A.I.
Sorridiamo ma non troppo perché si può e si deve migliorare molto,le serate storte insegnano sempre qualcosa,Detroit lo sa e non trema perché Allen è appena arrivato e credeteci,già il suo team non sembra più lo stesso.