Dal punto di vista dell'approccio, Allen I sembra nato per essere un Bad Boy…
Lo scambio è sulla bocca di tutti: Allen Iverson a Detroit in cambio di Chauncey Billups, Antonio McDyess e Cheick Samb. Vogliate scusarci se non tratteremo ampiamente del centro senegalese, niente più che un appendice allo scambio"
E' da giugno che Dumars tenta di dare una scossa al suo roster, immobilizzato nei ruoli chiave ormai da qualche stagione. E' cambiato l'allenatore ed era ora di voltare pagina, ma, come ha dichiarato lui stesso prima dell'inizio della regular season "Non mi è capitato sulla scrivania nessun contatto per cui valesse la pena dar via uno dei nostri".
Ma il buon Joe non si è dato per vinto, ben sapendo che durante la stagioni si possono fare acquisti che cambiano la vita di una franchigia; Rasheed insegna, anno 2004, titolo ai Pistons. E ha messo le mani su Allen Iverson, una delle guardie più forti della lega.
Talento purissimo, leader ovunque abbia giocato, personalità fortissima.
Ma ora, come cambia il progetto di Detroit con Iverson in squadra?
Analizziamolo con gli occhi di Curry, il coach.
La prima ipotesi è che la cessione di Billups liberi il posto in quintetto a Stuckey, giovane con già il timbro di play del prossimo decennio dei Pistons. Quindi Allen I da guardia.
Ok, ma lì' non ci sarebbe Rip Hamilton, un All Star, mica l'ultimo dei fessi?
Vabbè, facciamo che Curry modifica l'assetto e Rip gioca da ala piccola. Un momento, ma in quel ruolo non c'è Tayshaun Prince, quello che Curry ha indicato come prossimo All Star? Non ci siamo"
La seconda ipotesi è che Allen I torni all'antico e giochi point guard, atipica quanto si vuole, ma il dispendio di energie è notevole. Il resto del quintetto resterebbe immutato e il buon Stuckey ripartirebbe dalla panchina. Ok, ma non si vede grande equilibrio in questo quintetto.
Un conto è vedere Rip e Prince giocare sui blocchi con Billups a distribuire. Un conto è farlo con Iverson. Non che non lo sappia fare, ma è sprecato. E poi non gioca da play da troppi anni. Dovrà cambiare il gioco di Curry e tutti si dovranno adeguare a ritmi e tempi di gioco diversi.
La terza ipotesi, difficilmente realizzabile, è quella di mettere Stuckey, Allen I e Rip assieme, Prince da 4 tattico e Sheed da centro e poi correre, correre, correre!
Bell'idea, uno spot per l'Nba. Ma così ai Playoff non vinci.
Ma allora cosa ha in mente Curry? A saperlo saremmo proprio bravi.
Probabile che indipendentemente dal quintetto iniziale che sceglierà vedremo le prime 2 ipotesi molto spesso in campo alternate. In fondo avrebbe 4 giocatori di assoluto livello per 3 ruoli. Più un problema per gli altri che per Curry. Certo quando Allen I gioca point guard o shooting guard l'assetto cambia completamente. Ma è anche di queste cose che si può giudicare l'abilità di un coach.
Chi vediamo un po' sacrificato è Afflalo, giovane al secondo anno che vedrà la sua crescita momentaneamente stoppata. Almeno per un anno, poi si vedrà cosa succederà con il contratto di Iverson in scadenza.
Nel complesso Detroit ha scombinato un po' il proprio assetto, ma questo non vuol dire che siano peggio di prima, anzi. Cominciavano a essere un po' "scontati" e la fantasia di Iverson li rende più pericolosi. Se poi veramente torna McDyess (per l'ira sicura di Stern) allora per Curry è un affare, tecnicamente parlando.
Se la vediamo con gli occhi di Joe Dumars, non è un affare, è una beneficiata!
Via il contratto di Billups 3 anni per un totale di 33 milioni (più un quarto da 14 ma con la team option), via il contratto di McDyess (2 anni per un totale di 13 milioni) che se torna verrà probabilmente firmato a cifre più basse, tanto avrà già in tasca il buyout da Denver.
In entrata il contratto da 21 milioni di Iverson in scadenza. Meglio di così'"
Questo significa che l'anno prossimo, considerando anche il contratto in scadenza di Rasheed, si liberano circa 35 milioni di salary. E nel 2010 a contratto rimane praticamente il solo Prince per 11 milioni.
Ovvio, andrà rifirmato Hamilton a cifre da All Star e andranno rifirmati i giovani da cui ripartire (Stuckey, Johnson, Maxiell, Afflalo), ma questo lascia probabilmente spazio per fare qualche offerta importante nelle prossime due estati. Tutto questo restando competitivi se non migliorati rispetto a prima.
L'unica pecca nel ragionamento la vediamo nel (sicuro?) ritorno di McDyess a Detroit. E se una squadra, non so, tipo Boston, gli offrisse il ruolo come quello di PJ Brown lo scorso anno e una concreta chance di arrivare all'anello? Ma Joe avrà calcolato il rischio…
Quindi bravo Joe. Ma allora a Denver si sono bevuti il cervello?
Non proprio; o meglio, hanno tratto dal contratto di Iverson in scadenza il massimo che il mercato poteva offrire, cioè di andare a coprire un ruolo chiave scoperto nel roster dei Nuggets con un giocatore di assoluto livello.
Portare a scadenza il contratto di Iverson avrebbe fatto risparmiare la proprietà , ma avrebbe anche lasciato zero spazio di manovra a Mark Warkentien in quanto il monte salari sarebbe rimasto comunque alto per sperare di portare a casa un free agent di livello.
L'esperimento Iverson più Melo non portava da nessuna parte, quindi si è fatto un passo indietro andando a cercare un play puro che si integrasse di più con l'ex Syracuse. Curiosamente si è passati in 2 anni da Andre Miller a Billups, rinnegando proprio la scelta Iverson che tanto aveva fatto discutere al momento della trade.
Anche in questo caso vediamo come la pensano George Karl e la dirigenza Nuggets.
Il coach credo sarebbe molto soddisfatto della trade se McDyess rimanesse in Colorado. Avrebbe il play che serve (leadership, esperienza, gioco di squadra), potrebbe inserire in quintetto una guardia come JR Smith che è in netta crescita (o, come sembra, partire con Dhantay Jones come specialista difensivo, ma i minuti veri saranno di JR), Melo, e poi una batteria di lunghi se non di primo livello, comunque competitivi McDyess, Nenè, Martin più Kleiza e Andersen. Insomma niente di trascendentale, ma validi comprimari per un gioco molto incentrato sugli esterni.
Certo, se McDyess restasse. Ma è dura, durissima.
Già si parla di buyout con notevole risparmio per i Nuggets che riempirebbero lo stesso il salary cap, ma in realtà darebbero a McDyess molto meno. E allora George Karl sarà sì' abbastanza soddisfatto della trade, ma in cuor suo sa che i playoff saranno ancora un obbiettivo difficile e nella migliore delle ipotesi al primo turno si saluta la compagnia.
Ed è forse questo pensiero quello che ha spinto le ultime operazioni di Mark Warkentien (o meglio della proprietà ), partendo da quella di Marcus Camby quest'estate fino ad arrivare a quest'ultima; tanto non si va molto lontani, con o senza Camby più del primo turno non si passa; allora risparmio i 10 milioni di salario più altri 10 di luxury tax. Impeccabile ragionamento; vallo a spiegare ai tifosi del Pepsi Center.
Con l'operazione Billups-Iverson nel breve si risparmia qualcosina perché il salario di Allen I è maggiore di quello di Billups e di McDyess (e qui sarà anche da vedere il buyout eventuale). Certo è che dalla seconda stagione in poi a Denver rimane il contratto di Billups che blocca ancora di più l'operatività sul mercato.
Operatività che comunque sarebbe praticamente bloccata dai contratti di Melo, Martin, e Nenè che da soli portano fino al 2010 circa 40 milioni all'anno (considerando che per il 2008 il salary cap è di 58 milioni non c'è molto spazio per muoversi).
Senza contare che andranno rifirmati eventualmente almeno JR Smith e Kleiza. Quindi si torna al ragionamento di prima: tanto non si vince e siamo bloccati sul mercato per altri 2 anni, portiamoci a casa il meglio dal contratto di Iverson e speriamo che con un play vero accanto Melo diventi una superstar che ci trascina. Poi dal 2011 si ricostruisce da zero.
E' comunque possibile che da un punto di vista tecnico entrambi abbiano fatto un passo in avanti. Certo è che Detroit ha fatto un balzo nel futuro.. acquisendo un 33enne! Nel senso che rimanendo competitiva si è assicurata un ricambio generazionale forse privo di grossi scossoni grazie allo spazio salariale dei prossimi anni.
In più avranno Allen Iverson gasatissimo perché vede la prospettiva di una post season da protagonista. Obbiettivo le Finals 2009.
Bisogna chiedere il permesso almeno a KG e a LeBron. Vedremo.