Buck Showalter, non sarà il manager dei Rangers nella prossima stagione
Si sono chiuse le ostilità sul campo, alcune squadre già lavorano alla nuova stagione, altre come gli A's sono impegnati nei playoff. Anche l'AL West Report va in vacanza, ma ritornerà nel corso dell'inverno per raccontarvi quelli che saranno i cambiamenti nei roster della squadra e anche altro, visto che per esempio per gli A's c'e' da risolvere la questione stadio.
Le Squadre
I Los Angeles Angels (record 89-73) chiudono una stagione deludente per loro che li ha visti perdere lo scettro di campioni della division per la prima volta negli ultimi 3 anni. Tanti sono stati i motivi di questa debacle, a partire da una difesa pessima, che li ha visti commettere un record per la American League di 122 errori, e una caduta libera nella statistica delle segnature con gli uomini in posizione punto. L'anno scorso erano primi in tutta la lega, hanno chiuso la stagione in decima posizione. Sui visi dei componenti appaiono saltuari anche dei sorrisi, avviene quando essi pensano al lavoro svolto dai lanciatori, al primo posto nella lega per quality starts;
un capitolo a parte meritano poi i rookie. Ne hanno fatto esordire otto nelle majors in questa stagione; e qualcuno con un grande successo come Jered Weaver. Lui, Joe Saunders, Howie Kendrick, Mike Napoli, sono senza dubbio delle promettenti basi su cui costruire la squadra della prossima stagione. Le posizioni più delicate su cui si dovrà impegnare la dirigenza sono quelle di prima e terza base, e quella di esterno centro. L'Owner Arte Moreno ha promesso massimo impegno per impegnare la squadra; i tifosi per Natale si aspettano un bel pacco dono, nella forma di un big free agent. Player of the season: Non mi sento di premiare Guerrero; nonostante sia stato strepitoso in battuta ha commesso una sfilza di errori, alcuni inguardabili. Di tutto il roster, abuso ancora del nome di Jered Weaver, che premio oltre che per player of the season anche come giovane più promettente.
Con i playoff in corso, e considerando l'impronta di questo report finale, c'e' poco da dire sugli Oakland Athletics (record 93-69): hanno vinto la division tirando anche il fiato nelle ultime settimane, ma sono un cliente difficile in una serie di 5 partite. Altre valutazioni le faremo più avanti, non vorrei gufare……. Player of the season: Facile, Frank Thomas, immenso ha trascinato la sua squadra di peso ai playoff per alcuni tratti della stagione, e gli A's si fermeranno dove si fermerà lui.
I Seattle Mariners (record 78-84) terminano l'ennesima stagione densa di delusioni all'ultimo posto in classifica. Se la dirigenza deciderà di non rifirmare Gil Meche, allora i Mariners avranno circa 20 milioni di $ da spendere bene nel mercato dei free agent; nel quale si getteranno a testa bassa alla ricerca di due partenti. Player of the season: Qualche lume in questa stagione tenebrosa per i Mariners c'e', uno è Ichiro Suzuki, si era dichiarato frustato per le prospettive della squadra all'inizio di una stagione che ha terminato dall'altezza vertiginosa di 224 valide, primo nella lega, lui almeno ce l'ha messa tutta, veramente.
Vatti a fidare del capo!. Dopo che nelle ultime settimane, l'Owner dei Texas Rangers (record 80-82), aveva dichiarato che il manager Buck Showalter sarebbe tornato anche nella prossima stagione, ieri sera è avvenuta una cena con tranello. Alla fine al posto del dolce lo stesso Owner ha presentato al manager in pratica una lettera di licenziamento. Showalter lascia la panchina dei Texani quando mancavano ancora tre anni alla fine del suo contratto e con un record di 319-329. La dirigenza non si è data una scadenza nella scelta del successore, si fanno tanti nomi, a partire da quelli interni alla società come il bench coach Don Wakamatsu o l'hitting instructor Rudy Jaramillo, oppure si parla di Dusty Baker. In ogni caso la offseason dei Rangers comincia col botto!. Player of the season: Su tutti Michael Young, stratosferica stagione la sua.