Ottimo momento per Paul Pierce
Comincia bene per Boston la finale della Eastern Conference:al Garden Garnett e co. battono 88-79 i Detroit Pistons e si portano in vantaggio per 1-0 nella serie.
Di fronte a 18.600 persone che da un po' di tempo a questa parte vedono solo vittorie(9 di fila nei playoff),i Celtics non si smentiscono e anche contro la rivale più pericolosa fanno capire quanto sia arduo strappare un successo nel loro catino infernale.
Prima parte di gara assolutamente equilibrata:41-40 per i padroni di casa al 24esimo minuto.
Ci si aspetta quindi un finale al cardiopalma,stile Gara7 contro i Cavs ma non sarà così:il terzo periodo è assoluto appannaggio di Boston che se lo aggiudica per 28-17 e a quel punto i Pistons non riescono più a riaprire il match,portandosi al massimo a -6,nulla più,neanche si arriva al giochetto dei tiri liberi finali.
I 26 punti e 9 rimbalzi di Kevin Garnett ne fanno l'uomo partita(11/17 dal campo).
Il folletto Rajon Rondo,grazie a 7 assist,5 "steals" e ad un ottimo quarto periodo in cui ha segnato 7 dei suoi 11 punti,si aggiudica il confronto diretto col più quotato Chauncey Billups,che rientrava dopo aver saltato le ultime gare coi Magic per infortunio:per lui 9 punti in 31 minuti e una condizione fisica destinata a crescere.
Bene Paul Pierce che ha tirato col 50%,mettendo a segno 22 punti,mentre stenta ancora un po' a ritrovarsi Ray Allen,9 punti con 3/10. Dieci rimbalzi per Perkins.
Tra gli ospiti,detto di Billups,prova sottotono anche per Rasheed Wallace,3/12 per un totale di 11 punti.
McDyess è stato il migliore,14p+11r,poi 16 punti per Prince e 15 per Hamilton.
La chiave per i Celtics è stata neanche a dirlo l'ottima organizzazione difensiva che ha concesso a Detroit una percentuale di realizzazione di poco superiore al 42%(per i padroni di casa un buon 52%).
Garnett ha guidato il tutto insieme al fidato Pierce,lasciando poi nel finale la scena a Rondo che ha provveduto a tenere gli avversari a distanza di sicurezza.
C'è anche un'altra cosa da aggiungere:nonostante i Pistons fossero più riposati(non giocavano da quasi una settimana,ndr)per i Celtics non è stato un problema,anzi,gli uomini di Rivers sono scesi in campo con la stessa tensione dell'ultimo incontro con i Cavaliers,stessa concentrazione ed aggressività .
Tensione che,almeno nella seconda e decisiva parte di gara,è mancata ai Bad Boys.
Il pubblico ha semplicemente fatto il resto.
CONFERENZA STAMPA
Kevin Garnett:"Pistons più riposati? Il riposo per noi non è un'opzione,non abbiamo mai pensato a ciò".
Doc Rivers applaude Rondo:"Credo in lui e continuerò a puntare su di lui. Prima della gara gli ho detto di non temere gli avversari ma di lasciare che sia loro a temere lui stesso! Gli ho detto"sei un inferno di giocatore!" Però,che carica!
Chauncey Billups non ci sta,elogia i Celtics ma promette battaglia:"Sono davvero bravi in casa ma"aspettiamo giovedì".
E ADESSO?
Il piano "celtico" è semplice:andare 2-0 e fare un break a Motown,dopodichè sul 3-1 i giochi sarebbero quasi fatti.
Detroit è ancora in fase di studio:si è fatta trovare impreparata a questo primo match,ma conoscendola non si scoraggerà affatto,i suoi pisolini sono un'abitudine,certo,a volte preoccupante,ma quando il gioco si farà duro i Bad Boys "dovrebbero" cominciare a giocare.
Intanto lo squadrone del Massachusetts sta crescendo e si fa sempre più minaccioso come un tornado che più si avvicina e più diventa gigante e terrificante:tutti pensano al momento in cui una partita al Garden la perderà ,ma forse è più probabile che prima riesca a vincere fuori!
E se impara a vincere "on the road" si riapproprierà di quel ruolo di favorita che Johnson e James hanno cercato di assegnare a qualcun altro"
Appuntamento a giovedì sera per Gara2,sempre al Garden,guardiano del sogno celtico!