Gli Spurs pareggiano la serie

Si torna a giocare a San Antonio e la musica non cambia, la squadra in casa, in questi playoff, vince sempre: 99 a 80 il risultato nella sesta partita della semifinale di Conference, con gli spurs che riportano nuovamente in parità  la serie per 3 a 3, prolungandola alla decisiva gara 7. La partita vive di parziali, il primo è nettamente favorevole agli spurs, che nel secondo quarto permettono a New Orleans di rientrare, per poi chiudere i conti nel terzo tempo, che ormai, in questa serie, è diventato il quarto chiave.

Commento della partita

All'inizio del quarto le due squadre rimangono a contatto, segnando entrambe parecchio, Stojakovic da una parte (9 punti nel quarto) e Duncan dall'altra (8 punti fino a quel momento), si rispondono con una serie di canestri; il break successivo degli Spurs di 22-7, è molto importante, e caratterizzato dai canestri di Udoka, che mette a segno 7 punti quasi consecutivi, permettendo agli Spurs di chiudere avanti per 36-24.

Il distacco rimane più o meno lo stesso anche per la prima parte del secondo parziale, con i due playmaker, Paul e Parker, che cercano di caricarsi sulle spalle le rispettive squadre; le tre triple nel finale di Ginobili spingono indietro New Orleans, che era riuscita ad accorciare fino al -5, riportando il vantaggio degli Spurs a distanza di sicurezza, sul 58-51.

Nel terzo quarto gli Hornets provano a ricucire nuovamente lo strappo, ma Paul e West commettono entrambi il terzo e il quarto fallo in due minuti (anche un tecnico a West), e San Antonio non ha intenzione di distrarsi, e con tre triple di Parker, Ginobili e Udoka, rispedisce ancora una volta gli avversari in svantaggio in doppia cifra; negli ultimi 4 minuti e mezzo, inoltre, New Orleans non riesce più a segnare, permettendo così la fuga definitiva ai padroni di casa, che chiudono avanti per 78-63.

Nell'ultima frazione gli spurs iniziano con due tiri dalla lunga distanza per Ginobili e uno di Udoka, chiudendo definitivamente la partita, e dando il via libera agli allenatori di svuotare le panchine; il finale dice 99-80 per San Antonio.

Prestazioni giocatori

NEW ORLEANS: Chris Paul, ancora una volta la prestazione offerta da Paul è di altissimo livello, oltre ai 21 punti, infatti, mette insieme anche 8 assist, 6 rimbalzi e 3 recuperi con sole 3 palle perse, ma l'impatto del play degli Hornets, non è al livello delle partite casalinghe, dove anche lui, come i suoi compagni, si trasformano.

David West, dopo una gara 5 strepitosa, West torna tra gli umani, mettendo insieme solamente 10 punti con un 10/14 al tiro, probabilmente condizionato dal problema alla schiena, aumentato anche dalla botta rifilatagli da Horry; la mancanza dell'aria di casa sembra fare particolarmente male all'ala degli Hornets, che lontano da New Orleans fatica a mettere insieme buone prestazioni.

SAN ANTONIO: Tim Duncan, 20 punti, 15 rimbalzi e 6 assist, al contrario di David West, il leader degli Spurs, dopo una pessima gara 5, nell'ultima partita casalinga per San Antonio, mette a segno una grandissima prestazione, che permette alla sua squadra di mandare la serie alla settima gara.

Manu Ginobili, 25 punti e 6 triple messe a segno, fanno tornare l'argentino all'interno della serie, dopo un paio di partite giocate non al livello cui ci ha abituato; di certo l'infortunio alla caviglia lo sta condizionando non poco, ma dovrà  stringere i denti per avere la possibilità  di passare il turno nella prossima partita.

Ime Udoka, il giocatore nigeriano, si fa trovare prontissimo quest'oggi, mettendo a segno tre triple pesantissime, che aiutano gli Spurs a creare il vantaggio che gli Hornets non riusciranno più a colmare; il suo impatto, in questa partita, è stato decisivo.

Dichiarazioni post partita

Duncan:

Sappiamo che cosa dobbiamo affrontare: dobbiamo affrontare l'eliminazione. Sappiamo di dover mettere insieme buone giocate, per andare a New Orleans e vincere.

Coach Scott:

Credo che abbiamo perso la nostra attenzione già  dall'inizio della partita. Gli abbiamo permesso tre canestri facili e veloci dentro l'area, proprio una delle cose che avevamo detto non doveva succedere. Non credo che i nostri ragazzi siano stati completamente concentrati su quello che dovevano fare. E magari, in qualche parte della loro mente, si è fatto spazio un pensiero tipo: 'Hey, abbiamo gara 7 in casa, anche in caso di sconfitta stasera abbiamo l'ultima partita in casa nostra'.

Paul:

Tutto è legato al terzo quarto. In gara 5 loro non sono riusciti a bloccare il nostro break, e questa sera è stato lo stesso per noi.

Parker:

Questo è ciò che si vuole avere a disposizione, un'opportunità . Ecco perché gara 6 è stata importantissima, noi l'abbiamo vinta, e ora abbiamo una chance di vincere la serie fuori casa.

Le prossime partite

Lunedì 19 maggio va in scena gara 7 della serie a New Orleans. L'ultima partita della serie, quella che deciderà  chi passerà  il turno e chi uscirà , rimanendo a mani vuote; New Orleans sa di non aver mai perso nelle partite casalinghe, San Antonio spera che i ragazzi di Scott paghino un po' di stanchezza e stress psicologico.

Finora San Antonio non ha mai avuto una singola opportunità  di vincere in Louisiana, soprattutto perché nei terzi quarti, la squadra di Popovich smetteva di giocare, lasciando il via libera alle transizioni di Paul e dei suoi compagni; è su questo che il coach degli Spurs dovrà  porre maggiore concentrazione, se San Antonio riuscirà  a limitare questa esplosione avversaria nel terzo parziale, una possibilità  di vincere ci sarà , altrimenti le vacanze diverranno più lunghe per tutta la sua squadra.

Gara 7 è una partita che fa un discorso a parte, non centra molto che le altre sei partite della serie, l'intensità  e la concentrazione da mettere sarà  almeno il doppio rispetto alle altre gare, in quanto questa è l'ultima possibilità  per entrambe le squadre, non c'è diritto di replica; Scott sa di aver compiuto una stagione magnifica, arrivando a giocarsi la "bella" delle semifinali di conference, in casa contro i campioni in carica, ma sa anche che occasioni ghiotte come queste non ricapitano molto facilmente, e quindi spronerà  i suoi a dare il meglio di loro, per poter raggiungere una storica finale della Western.