Deron Williams è stato per tutta la partita una spina nel fianco della difesa dei Lakers
Inizio del quarto periodo, i Jazz sono avanti di 4 punti dopo una gara condotta per intero ma senza mai scavare un solco significativo tra loro ed i Lakers.
Il quarto comincia con le riserve in campo e la panchina dei Lakers importantissima per tutta la stagione che invece viene dominata dalle riserve dei Jazz che con Millsapp, Korver e Price portano il vantaggio di Utah in doppia cifra con 9 minuti da giocare: 91 a 79.
La partita continua con i Lakers che non riescono ad avvicinarsi ai Jazz e con i Jazz che non riescono a allungare ulteriormente, difatti a 3 minuti e 38 secondi dalla fine il margine è ancora di 10 punti di vantaggio per la squadra di casa e il pareggio nella serie sembra cosa fatta, il pubblico della Energy Solution Arena in delirio, Kobe acciaccato che si trascina e Deron Williams che governa la partita in tutta tranquillità .
Improvvisamente però Derk Fisehr infila una serie di 3 triple consecutive, 15 punti con 4 su 5 da tre per lui, che con un paio di canestri di Kobe e di Gasol, riportano i Lakers sul 102 a 104 con poco più di un minuto da giocare; Lakers e Jazz si inseguono e si avvicinano per tutto l'ultimo minuto di gioco, i Jazz sono sempre avanti fino a quandoOdom, 26 punti e 13 rimbalzi a referto, trova il tap-in che porta la gara in parità : 109 – 109 e tutto ciò vuol dire overtime.
La partita è stata molto intensa, non si è difeso molto, date la caratteristiche delle due squadre, ma si è corso tanto, ci sono stati molti possessi e i contatti non sono mancati, Turiaf è stato espulso all'inizio del secondo quarto per un fragrant foul su Price e questo ha tolto un'arma importante ai Lakers che non hanno potuto contare sulla solita rotazione dei lunghi dalla panchina.
I Jazz hanno mosso molto bene la palla attaccando in vario modo la difesa angelina ispirati da Deron Williams davvero dominante con 29 punti e 12 assist e capace di mandare cinque dei suoi in doppia cifra.
Nell'Overtime la differente energia tra le due squadre è emersa subito con Bryant, 33 punti 10 assist e 9 rimbalzi, incapace di trovare il canestro e incapace di trovare i compagni come aveva fatto per tutta la partita, così i Jazz trovano Okur, Korver e Kirilenko capaci di mettere punti a referto e di doppiare i Lakers nel supplementare vinto dai Jazz per 15 a 7, che vale il 123 a 115 finale per la squadra di Sloan che si prepara ad affrontare la trasferta a Los Angeles con nuove prospettive, con la consapevolezza di avere le armi per sfidare i campioni della Western Conference.
Odom, Gasol e Fisher per i Lakers hanno fatto la loro parte, è clamorosamente mancata la panchina di Los Angeles, ciò non ha permesso ha Jackson di gestire i minuti di tutti ma lo ha costretto a insistere con i titolari che sono arrivati stanchi al supplementare decisivo; solo 5 punti per Luke Walton, zero per Farmar, scomparso nelle gare di Salt Lake City, solo Vujacic con 11 punti ha dato un contributo significativo dalla panchina, ed in queste condizioni diventa quasi impossibile vincere su un campo rimasto pressoché inviolato per tutta la stagione.
I Jazz hanno vinto grazie ad una miglior esecuzione offensiva nell'arco della gara, ad una panchina più presente e in grado di dare contributo effettivo, ma sopratutto hanno invertito il trend dei liberi rispetto all'inizio della serie, difatti hanno tirato 45 liberi segnando 37, ossia l'82.2%, i Lakers invece hanno tirato solo 25 liberi segnandone 14, per il 56% complessivo.
Questa differenza nei tentativi complessivi e nella percentuale di realizzazione sono testimonianza della maggior freschezza dei Jazz e della loro maggior decisione nell'affrontare la partita, sia rispetto a Gara 3, sia, sopratutto, alle gare di Los Angeles, vedremo se Utah saprà portare questa energia e questa capacità di aggredire il canestro avversario vedremo se i Lakers recupereranno delle energie e se Kobe avrà superato i problemi fisici che lo hanno evidentemente limitato nel finale di Gara 4.
L'appuntamento è per Mercoledì 14 Maggio, questa volta a Los Angeles.