Rip Hamilton ha guidato i suoi alla riscossa
Al Palace di Auburn Hills i Detroit Pistons riscattano la clamorosa debacle di gara1 e riescono a pareggiare la serie contro i Philadelphia 76ers.
Il risultato non ammette repliche:105-88 per gli uomini di Saunders.
I veri Pistons non potevano mancare questa prova d'appello e aggrappati alla loro classe e al loro orgoglio hanno semplicemente continuato a fare ciò che gli era riuscito bene anche nel match precedente"almeno fino ad un certo punto.
E stavolta ai Sixers non è riuscita la rimonta.
All'intervallo gli ospiti si sono ritrovati sotto di 17 punti(53-36),un numero troppo"portasfortuna per poter pensare di colmare il gap"anche se è vero che domenica a metà gara erano dietro di 13 punti,non il numero più fortunato del pianeta,eppure ce l'avevano fatta!
Scherzi a parte,la stella del team,Andre Iguodala,è stato il peggiore in campo:4 punti in mezz'ora con 1 su 9 dal campo"numeri davvero desolanti per un Big del suo calibro ma è giusto dare anche la colpa a"Tayshaun Prince che lo ha marcato davvero in maniera egregia.
Al contrario la panchina dei 76ers ha risposto presente col playoff-career high per Williams(17),Evans(13)e Carney(11):50-28 per il bench di Phila.
Per Detroit invece ci hanno pensato direttamente i titolari.
Richard Hamilton migliore in campo con 20punti,7rimbalzi,7assists.
Prince,Wallace e McDyess 16 punti(per quest'ultimo anche 12 rimbalzi).
Un po' fiacco Billups,9 punti.
Prima dell'incontro è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Darell Garretson,per tanti anni arbitro Nba,deceduto lunedì.
CONFERENZA STAMPA E"NEW ENTRY
Sconsolato Iguodala:"Purtroppo sono questi i Pistons che ti aspetti di vedere sempre".
Saunders non aspettava altro che questa riscossa:"Eravamo tutti molto turbati dopo Gara1,ma oggi i nostri giocatori hanno risposto!"
Coach Cheeks sembra gli stia accanto quando dice:"Ora siamo noi che dobbiamo saper replicare!
Billups si sofferma sull'aspetto psicologico:"Eravamo molto concentrati su ciò che dovevamo fare,partenza veloce e mai mollato,molto bene sia i titolari che i kids“(si riferisce ai giovani della panchina,ndr).
Intanto torna a far parte dello staff dirigenziale dei Pistons Scott Perry,che sarà il nuovo VicePresidente.
Perry era stato per 7 anni nello squadra di Dumars come "personnel director" prima di cambiare aria e trasferirsi a Seattle,in veste di manager. Ora il ritorno a casa.
"Sono davvero contento di essere tornato e aver potuto così riabbracciare le mie due famiglie,ovvero la mia più questo team!"
Sostituirà John Hammond che farà il dirigente nei Milwaukee Bucks.
E ADESSO?
Siamo 1-1 e dopo lo stupore seguito al capitombolo di Detroit in Gara1,ora ci si chiede se il doppio turno casalingo possa lanciare i Sixers verso l'impresa.
I Pistons hanno spezzato una serie di 3 k.o. consecutivi con i rivali(compresa ovviamente la regular season) e lo hanno fatto in modo prepotente.
Questa vittoria netta lascia pensare che anche senza fattore campo lo squadrone del Michigan possa avere la meglio sugli avversari ammesso che non ci siano più cali di concentrazione.
Dall'altra parte Philadelphia si aspetta un po' di più dalle sue stelle,soprattutto Iguodala,per poter sperare di tenere il passo di Sheed e compagni.
Gare 3 e 4 si giocheranno venerdi e domenica nella città dell'amore fraterno ma siamo convinti che saranno due sfide tutt'altro che amorevoli!
Ci si gioca tutto,Phila ora s'aggrappa al calore del suo popolo per coltivare un sogno difficile ma non impossibile.