Sarà Boston – Detroit la finale di Conference?
Boston Celtics[1] - Atlanta Hawks[8]
I Celtics hanno chiuso la stagione con il miglior record della NBA (66-16), dopo che la stagione scorsa erano arrivati all'ultimo posto con un record di 24-58. Il cambiamento è dovuto senz'altro all'acquisizione estiva di Garnett e Allen, ma anche all'arrivo di un assistant coach come Tom Thibodeau, vero mago della difesa, che ha messo insieme un sistema difensivo straordinario e che ha permesso, alla squadra di coach Rivers, di chiudere la stagione al primo posto anche per quanto riguarda i punti subiti, solamente 90.2 di media.
Atlanta, invece, è approdata ai playoff con il record di 37-45, un risultato perdente, che ha però permesso alla franchigia della Georgia, di tornare ai playoff dopo otto anni passati alla lottery. L'acquisto di Mike Bibby a febbraio ha dato nuova linfa a una squadra che stava facendo ancora una volta fatica, ma l'ex Sacramento, con Johnson e Smith, è riuscito a dare una piccola scossa, che ha portato la squadra fino all'ottava posizione.
La miglior squadra della Lega, i Celtics, contro una di quelle più giovani e con più talento per il futuro, gli Hawks. Il risultato sarà abbastanza scontato, in quanto Boston ha mostrato il miglior basket sin dall'inizio della stagione, mentre Atlanta ha dovuto aspettare le ultime partite per avere la sicurezza di approdare alla post season.
Inoltre i tre scontri diretti di questa regular season hanno mostrato una netta superiorità della squadra del New England, che ha sempre vinto: 106-83 il 9 novembre 2007, 98-88 il 2 marzo 2008 e 99-89 il 12 aprile, non dando mai l'impressione di essere particolarmente messi in crisi dalla squadra di Woodson.
Pronostico: 4-0 Boston Celtics
Detroit Pistons[2] - Philadelphia 76ers[7]
Per l'ennesima stagione Detroit si affaccia ai playoff come una delle favorite, ma quest'anno deve partire con il secondo record vista la presenza di Boston; il record di 59-23 è il secondo migliore della Lega, e permetterà ai Pistons, in caso di finale NBA, di avere il fattore campo a disposizione, inoltre coach Saunders nelle ultime partite della stagione regolare, ha potuto far riposare molto i titolari, dando più spazio, e quindi maggiore fiducia alla sua panchina, che molto probabilmente si rivelerà decisiva.
I Sixers tornano ai playoff dopo un paio di stagioni vissute in purgatorio, e lo fanno puntando su un nuovo gruppo di giocatori, la maggior parte dei quali molto giovani, e quindi con un grande futuro davanti a sé. Il record di 40 vinte e 42 perse è maturato soprattutto grazie ai mesi di febbraio e marzo, in cui la squadra allenata da Maurice Cheeks ha raccolto un'importante serie di vittorie, balzando, per un breve periodo, anche alla quinta posizione in classifica.
Detroit è sempre arrivata alla finale di Conference negli ultimi sei anni, e tutto fa pensare che quest'anno non farà eccezione; il vero problema per Philadelphia, invece, potrebbe rivelarsi la giovinezza del roster, e l'inesperienza a giocare partite come quelle dei playoff.
I quattro scontri diretti stagionali dicono 2-2, ma Detroit ha vinto i primi due incontri per 83-78 il 23 novembre 2007 e per 86-78 il 23 gennaio 2008, quando cioè Philadelphia non era ancora riuscita a formare il gruppo attuale, mentre le due vittorie per i Sixers sono arrivate per 83-82 il 13 marzo e 101-94 il 9 aprile, quando i Pistons avevano già in parte mollato le mani dal manubrio.
Pronostico: 4-2 Detroit Pistons
Orlando Magic[3] - Toronto Raptors[6]
Orlando arriva ai playoff con un record di 52-30, che l'ha mantenuta, sin dall'inizio della stagione, al terzo posto della conference; Howard e compagni hanno un anno di esperienza playoff in più, dopo la sculacciata presa la passata stagione da Detroit, e in più hanno anche Lewis, e un Turkoglu formato All-Star, che potrebbero permettere a coach Van Gundy, di passare, quanto meno, il primo turno.
I Raptors, a differenza dei Magic, sono in un periodo di incredibile involuzione, il record è 41-41, (9-16 nelle ultime venticinque gare), niente a che vedere con il terzo record della passata stagione (47-35); la squadra di coach Mitchell sta vivendo un momento difficile, e se non dovesse riuscire a trovare l'antidoto, i playoff potrebbero diventare una vera disfatta, il che non farebbe per niente felice la dirigenza, che tramite Colangelo ha già fatto sapere che il mancato passaggio del primo turno equivarrebbe a un fallimento totale.
Orlando in netta crescita e Toronto in grave crisi, il risultato sembrerebbe scontato, ma le lune dei Raptors non sono da sottovalutare, così come il talento a disposizione della squadra canadese, anche se contro la potenza di Howard, i lunghi di Toronto non sembrano avere grandi possibilità .
Negli scontri della stagione regolare i risultati sono a favore di Orlando per 2 a 1, che ha vinto il 7 novembre 2007 per 105-96 e il 4 marzo per 102-87, mentre l'unica vittoria per i Raptors è avvenuta il 20 febbraio per 127-110.
Pronostico: 4-2 Orlando Magic
Cleveland Cavaliers[4] - Washington Wizards[5]
Dopo la finale Nba raggiunta la passata stagione, ci si poteva aspettare qualcosa meglio da parte dei Cavs, che invece hanno chiuso con un record di 45-37, e sono stati costretti, durante la stagione, a cambiare parte del roster dell'anno scorso, ovvero lasciar partire Hughes, Gooden, Marshall, Newble e Brown, per avere West, Wallace, Smith e Szczerbiak, che hanno permesso di migliorare solo in parte il record.
Per l'ennesima stagione, Washington ha dovuto far fronte a un numero incredibile di infortuni, la loro superstar, Gilbert Arenas, è stata costretta a recuperare dai problemi al ginocchio che l'avevano fermato anche l'anno scorso, e ha giocato appena 13 partite, un altro componente del "Big Three" dei Wizards, ovvero Butler, ha dovuto saltare ben 24 partite, e nonostante questo la squadra allenata da coach Jordan è riuscita a mantenere un record di 43 vittorie e 39 sconfitte.
Come già successo negli anni scorsi, si riproporrà la sfida tra James e Arenas, con quest'ultimo, però, che sta cercando di rientrare a pieno ritmo, dopo il lunghissimo periodo passato in infermeria, e quindi non al meglio, e con Lebron che dovrà "testare" le abilità dei nuovi compagni in un clima caldo come quello dei playoff.
Le quattro sfide stagionali hanno mostrato un pareggio, con i Cavs che hanno vinto per 121-85 il 23 gennaio e per 90-89 il 20 febbraio, e con i Wizards in grado d'imporsi per 105-86 il 5 dicembre 2007 e per 101-99 il 13 marzo, ma tutte le partite sono state giocate senza "Agent Zero", quindi i risultati ai playoff potrebbero essere molto diversi, sia nel bene che nel male per Washington.
Pronostico: 4-3 Cleveland Cavaliers