Immagine emblematica dello stato della squadra canadese
Il ritorno in campo di Bosh pone fine alla serie di sconfitte dei Raptors, agevolati dalla pochezza degli attuali Miami Heat. Il record in assenza dell'All Star è abbastanza emblematico: 2W e 8L.
I Risultati
Tue 11 @ LA Lakers L 108-117
Wed 12 @ Golden State L 106-117
Fri 14 @ Denver L 105-137
Sun 16 @ Sacramento L 100-106
Mon 17 @ Utah L 79-96
Wed 19 vs Miami W 96-54
Il Commento
Come purtroppo previsto la serie di partite ad Ovest sono state una vera e propria ecatombe per i Toronto Raptors. A sorprendere sono state le modalità sempre uguali con cui si sono verificate queste sconfitte.
Il primo punto che sorprende è la difesa totalmente assente, quando in realtà questa è solita essere uno dei punti di forza di questi Raptors. Infatti ad una media di 97.5 punti concessi agli avversari nel corso della stagione, si contrappongono i 102.8 concessi nelle ultime 10 gare. Ancora più eclatante è il dato del recente viaggio ad Ovest, ben 114.6 punti subiti di media.
La principale causa di queste lacune difensive va ritrovata in un atteggiamento mentale ed un approccio alla gara che in questo periodo sono stati totalmente sbagliati. Anche in questo caso alcuni dati ci vengono in soccorso, in particolare da prendere in considerazione è il numero di punti incassati nel primo quarto: 44 punti subiti dai Denver Nuggets, 35 dai Golden State Warriors e 32 dai Sacramento Kings(col 67% dal campo).
Queste partenze ad handicap hanno costretto la squadra a sprecare parecchie energie nel tentativo di rientrare in partita, con il risultato di arrivare stanca all'ultimo periodo. Non scordiamoci infatti che i Raptors erano praticamente in parità all'inizio del quarto periodo contro Sacramento, oppure si trovavano in vantaggio a 6 minuti dalla fine contro i Warriors, ma entrambe le partite si sono concluse con la squadra incapace di fare lo sprint finale.
Coach Sam Mitchell ha analizzato la situazione puntando il dito sul collettivo “Dobbiamo giocare meglio collettivamente. Una serata giocano bene 2 o 3 giocatori, poi la sera dopo ne giocano bene altri 3 o 4. Noi invece abbiamo bisogno che 7-8 giocatori giochino bene contemporaneamente“.
Un'altra causa del periodo negativo della squadra sicuramente va ricercata nelle scelte, alcune volte francamente incomprensibili, di coach Mitchell. Premesso che di Bargnani parlerò nell'apposita rubrica, resta inspiegabile il voler affidarsi, nell'ultimo quarto, esclusivamente a TJ Ford, lasciando Jose Calderon ad ammuffire in panca.
Se infatti TJ garantisce fantasia ed imprevedibilità ad un attacco che, in assenza di Bosh, è apparso in alcuni casi un pò statico e ripetitivo, va anche rimarcato come in molte situazioni Ford decida sostanzialmente di non passare più la palla ai compagni e cercare di giocare da solo. Emblematica la partita di Los Angeles: Ford ha sì segnato 24 punti negli ultimi 2 quarti, ma soprattutto nel quarto periodo ha anche tirato praticamente solo lui!
Con questo gestione a mio parere coach Mitchell rischia di mandare “fuori fiducia” Calderon, che sta facendo una stagione importantissima.
Curiosità e Cifre
1) La serie di 5 sconfitte consecutive ad Ovest è la serie di L più lunga della stagione. L'ultima volta che i canadesi avevano perso 5 o più gare consecutive(6 per la precisione) risale al periodo 10-22 Novembre 2006.
2) Restando in tema di record negativi, i 79 punti concessi ai Nuggets nel primo tempo sono il passivo peggiore subito in un tempo nella storia della franchigia. Il record precedente era di 78 punti, concessi ai Los Angeles Clippers il 13 Marzo 1998.
3) Passando a qualche nota positiva, curioso il record battuto dai Raptors contro i Lakers: 756 partite consecutive con almeno un tiro da 3 messo a segno(striscia iniziata nel lontano Febbraio 1999).
4) TJ Ford è stato espulso nel quarto periodo della gara di Salt Lake City dopo 2 falli tecnici. Nell'uscire dal campo il giocatore si è avvicinato minacciosamente all'arbitro Eddie Rush, ma è stato prontamente allontanato da Kapono.
L'Angolo Del Mago
Andrea, come avviene ormai costantemente in questa stagione, ha visto limitato molto il suo impiego a causa dei falli. Limitato dai falli, ma anche dalla solita gestione improbabile di coach Mitchell.
Ad esempio nel match di Sacramento l'azzurro si vede fischiare due falli nei primi sette minuti che lo costringono a tornare in panchina fino a metà del secondo quarto. Nella ripresa al Mago vengono fischiati altri 2 falli nei minuti iniziali, va a sedersi a 7'56'' dalla fine del terzo quarto e non viene più schierato dal tecnico di Toronto.
Ancora una volta Mitchell si dimostra pertanto restio a dare fiducia ad Andrea, cosa francamente inspiegabile soprattutto in assenza di Bosh. Peccato perchè Bargnani aveva disputato buone partite nelle settimane precedenti sia offensivamente che difensivamente.
Prossimi incontri e classifica
Il calendario dei Raptors prevede per la prossima decade incontri di medio/alto livello, in cui sicuramente spiccano i big match contro squadre del calibro di Detroit, New Orleans e Denver.
Fri 21 @ Cleveland
Sun 23 vs Denver
Wed 26 vs Detroit
Fri 28 vs New York
Sun 30 vs New Orleans
Mon 31 @ Charlotte
Wed 02 @ Atlanta
Attualmente i Raptors sono la quinta forza ad Est con un record di 35W e 33L. Tuttavia questa serie di gare ha messo in serio pericolo il percorso dei canadesi verso la post season, in quanto le dirette inseguitrici si sono avvicinate pericolosamente.